Segnalo il sistema Alchemy Of Colours di Pineider. E' una confezione composta come segue (riporto da siti che la descrivono):
<<Un nuovissimo sistema di miscelazione dei colori dell'inchiostro: Alchemy of Colours prende ispirazione dal sistema di stampa CMYK, un modello di colore noto come quadricromia. Oltre ai quattro colori di base in flaconi da 50 ml, Pineider ha inventato un inchiostro trasparente per schiarire le formule dei colori e creare così una gamma completa di sottotitoli. La confezione include cinque bottiglie vuote per sperimentare e conservare le nuove creazioni di inchiostro + nuovo Ink Filler (per caricare l'inchiostro nelle penne a pistone) + Snorkel (per riempire un convertitore di inchiostro senza sporcarsi le mani).>>
C'è anche <<una tabella colori dove vengono indicate le dosi esatte per ottenere una nuova tonalità.>>
Il sito Pineider così lo descrive: <<La scrittura è un esercizio che ogni giorno entusiasma ancora milioni di persone nel mondo.
Pineider ha creato, primo al mondo, un sistema di miscelazione dei colori stilografici che si ispira alla stampa, attingendo alla sua esperienza nel settore. Ink Alchemy nasce dal sistema di stampa in quadricromia CMYK: la sigla di Cyan, Magenta, Yellow, Key black.
Il sistema è semplice: variando le percentuali di Ciano, Magenta e Giallo si ottiene dal rosa al rosso, dal celeste al viola, dall’arancio al verde oltre a qualsiasi altra combinazione. Il nero, oltre ad essere un colore primario ha lo scopo, intuitivo, di scurire repentinamente qualsiasi formulazione.
Pineider, oltre ai 4 colori fondamentali, ha inventato un inchiostro trasparente per schiarire il colore formulato e quindi di creare qualsiasi sotto tono.
Non pensiamo però che Ink Alchemy sia nato esclusivamente per la scrittura, anzi, la scrittura è solo il suo utilizzo immediato e intuitivo.
Ink Alchemy è un invito ad usare fantasia e creatività, a guardare il lato colorato del mondo.>>
Nella vetrina di una cartoleria di Bari l'ho visto all'identico prezzo (178 Euro) dello shop on line di Pineider. On line si trova a prezzi sia superiori che inferiori (ma temo che in questo ultimo caso siano da sommare le spese di spedizione). Interessante la presenza di un inchiostro trasparente, che consente di non usare acqua per schiarire, che potrebbe dare problemi di calcare, impurità microbiologiche ed alterare la viscosità della soluzione.
Certo non è proprio economico.
Qui il link al sito Pineider, ma in rete si trovano molti altri siti che lo descrivono e lo ritraggono (anche meglio):
https://shop.pineider.com/it/home/1290-ink-alchemy.html