FountainPen.it Forum

Mightyspank ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 9:46

Ste003 ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 8:19 …ad oggi, sulle penne che si trovano in vendita, se li fanno loro oppure sono gli ennesimi utilizzatori di jowo/bock o altro?
Qui sul forum ho trovato poche info…

Il marchio Tibaldi appartiene a Montegrappa.
Montegrappa è passata da diversi anni a JoWo (intorno al 2019).

Secondo questa recensione ospitano Bock e non ho trovato al momento altre dichiarazioni esplicite sul web: https://www.pencilcaseblog.com/2020/11/ ... n.html?m=1. Personalmente associo ai JoWo di quella misura una cornice incisa (penso alle prime Leonardo) per cui anch'io propendo verso Bock. Confermo la proprietà del marchio Tibaldi da parte della famiglia Aquila di Montegrappa e lo switch a JoWo già nel 2018 da parte di Montegrappa, tuttavia per Tibaldi potrebbe trattarsi di una rimanenza ed opportuno adattamento di Bock con l'aggiunta di ebanite per alimentatore. Nulla togliendo anche alla possibilità di aver chiesto JoWo "plain" su cui andare a incidere la mezza aquila.

Alla fine a Tibaldi l'ardua sentenza direi...

Montegrappa monta JoWo sicuramente. Ci ho parlato più volte direttamente. Già prima della pandemia avevano cambiato.

Mightyspank ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 13:44 Montegrappa monta JoWo sicuramente. Ci ho parlato più volte direttamente. Già prima della pandemia avevano cambiato.

Si si come scrivevo già dal 2018 da alcune tracce che ho visto sul web. Su questo si sono dichiarati. Su Tibaldi misteriosamente no. Ho anche chiesto a un rivenditore un paio di anni fa e mi disse solo che era certo che l'alimentatore in ebanite fosse di produzione Tibaldi. Sul resto del gruppo scrittura mi aveva detto che Tibaldi non si pronunciava a domanda esplicita.

Io son più curioso del pennino in oro a due toni con l'aquila intera ma non ho ancora avuto riscontri ad un primo contatto diretto con loro purtroppo. Hanno il loro da fare, senza dubbio.

Stilo80 ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 14:02 Ho anche chiesto a un rivenditore un paio di anni fa e mi disse solo che era certo che l'alimentatore in ebanite fosse di produzione Tibaldi. Sul resto del gruppo scrittura mi aveva detto che Tibaldi non si pronunciava a domanda esplicita.

Praticamente Tibaldi si pronuncia solo a domande esplicite dove può dire "lo facciamo in casa"!
A me verrebbe da pensare che prendano i pennini dalla Cina, è la provenienza che si tende a mantenere segreta

al tuo posto mi comprerei una Pilot Heritage 91 pennino tratto <F> qualità Pilot, il pennino scrive benissimo, è in oro e il costo della penna non è neanche esagerato

edis ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 16:55

Stilo80 ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 14:02 Ho anche chiesto a un rivenditore un paio di anni fa e mi disse solo che era certo che l'alimentatore in ebanite fosse di produzione Tibaldi. Sul resto del gruppo scrittura mi aveva detto che Tibaldi non si pronunciava a domanda esplicita.

Praticamente Tibaldi si pronuncia solo a domande esplicite dove può dire "lo facciamo in casa"!
A me verrebbe da pensare che prendano i pennini dalla Cina, è la provenienza che si tende a mantenere segreta

Adesso non esageriamo, la qualità è paritetica a quella di Bock e JoWo. Che poi anche i pennini cinesi degli ultimi tempi si stiano evolvendo è un altro paio di maniche, ma per la mia percezione non sono ancora a questi livelli.

Maruska ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 17:46 al tuo posto mi comprerei una Pilot Heritage 91 pennino tratto <F> qualità Pilot, il pennino scrive benissimo, è in oro e il costo della penna non è neanche esagerato

Non mi piace esteticamente, poi mi viene voglia di fare i trapianti su un altro corpo…
….tipo su quello stipula che mi sto divertendo a far scrivere!

Stilo80 ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 18:50 Che poi anche i pennini cinesi degli ultimi tempi si stiano evolvendo è un altro paio di maniche, ma per la mia percezione non sono ancora a questi livelli.

Se per cinesi si intendono le simpatiche ciofecone che ci piacciono tanto perchè costano meno di 3 euro l'una, ci può stare. Ma in quanti riconoscerebbero facilmente un pennino Narwhal da un giapponese entry price o da un JoWo in una prova cieca?
(è OT me ne sono accorto ora...)

Stilo80 ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 18:50 Adesso non esageriamo, la qualità è paritetica a quella di Bock e JoWo. Che poi anche i pennini cinesi degli ultimi tempi si stiano evolvendo è un altro paio di maniche, ma per la mia percezione non sono ancora a questi livelli.

Volevo dire una cosa diversa
Un'azienda o dà disclosure sui propri prodotti, o non la dà. Se ti dice che l'alimentatore è fatto in casa, non può poi rispondere che non svela dove è fatto il pennino. L'alimentatore si e il pennino no?

Ste003 ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 18:55

Maruska ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 17:46 al tuo posto mi comprerei una Pilot Heritage 91 pennino tratto <F> qualità Pilot, il pennino scrive benissimo, è in oro e il costo della penna non è neanche esagerato

Non mi piace esteticamente, poi mi viene voglia di fare i trapianti su un altro corpo…
….tipo su quello stipula che mi sto divertendo a far scrivere!

è bellissima, specialmente quella blue navy

maylota ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 19:17

Stilo80 ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 18:50 Che poi anche i pennini cinesi degli ultimi tempi si stiano evolvendo è un altro paio di maniche, ma per la mia percezione non sono ancora a questi livelli.

Se per cinesi si intendono le simpatiche ciofecone che ci piacciono tanto perchè costano meno di 3 euro l'una, ci può stare. Ma in quanti riconoscerebbero facilmente un pennino Narwhal da un giapponese entry price o da un JoWo in una prova cieca?
(è OT me ne sono accorto ora...)

Nulla ormai è OT…

Maruska ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 19:51

Ste003 ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 18:55

Non mi piace esteticamente, poi mi viene voglia di fare i trapianti su un altro corpo…
….tipo su quello stipula che mi sto divertendo a far scrivere!

è bellissima, specialmente quella blue navy

Noneeeee…. Non mi piacciono le plastiche monocolore, se non in rarissimi casi. E questo non è uno di quelli!

Ste003 ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 19:57

Maruska ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 19:51
è bellissima, specialmente quella blue navy

Noneeeee…. Non mi piacciono le plastiche monocolore, se non in rarissimi casi. E questo non è uno di quelli!

ok mi arrendo

Ste003 ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 11:33 Buono a sapersi… vedrò se aurora ha un modello che mi piaccia…
Anche perché la revisione del parco penne in base ai miei gusti estetici, di scrittura, economici e di ‘simpatia’ procede e, dopo le ultime eliminazioni italiane di leonardo, tedesche di montblanc, varie parker e altre che non ricordo, devo riempire il posto vuoto.
La formazione è cosi composta:
2 x aurora 88 vintage
1 x stipula etruria
1 x pelikan 400nn
1 x sailor procolor
1 x sailor (da decidere ancora)
1 x pelikan mk20
1 x pelikan 150 (che sta per uscire di scena)
Ovvero
3 x italia
1 (2) x giappone
3 (2) x germania

Me ne manca una e stavo pensando o ad una Tibaldi, per quello chiedevo dei pennini… ma ora controllerò altre aziende italiane, sempre tenendo occhio all’usato vintage.

avverti la noia dei Bock e Jowo ma scorrendo le tue penne sembrerebbe che non ne hai neanche uno...
per dare varietà alla tua lista adesso ti manca almeno una penna con un Bock e una con un Jowo...

edis ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 19:33

Stilo80 ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 18:50 Adesso non esageriamo, la qualità è paritetica a quella di Bock e JoWo. Che poi anche i pennini cinesi degli ultimi tempi si stiano evolvendo è un altro paio di maniche, ma per la mia percezione non sono ancora a questi livelli.

Volevo dire una cosa diversa
Un'azienda o dà disclosure sui propri prodotti, o non la dà. Se ti dice che l'alimentatore è fatto in casa, non può poi rispondere che non svela dove è fatto il pennino. L'alimentatore si e il pennino no?

Non hanno fatto una dichiarazione stile "non te lo dico" ha glissato sulla provenienza del pennino. Credo fosse più un tema di: l'alimentatore lo faccio io il pennino no. Poi non sono obbligati a dire tutto, è la loro azienda e se non dicendo ci fanno arrovellare sopra ricavando ancor più pubblicità intorno al marchio, forse non è del tutto sbagliata come mossa.

maylota ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 19:17

Stilo80 ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 18:50 Che poi anche i pennini cinesi degli ultimi tempi si stiano evolvendo è un altro paio di maniche, ma per la mia percezione non sono ancora a questi livelli.

Se per cinesi si intendono le simpatiche ciofecone che ci piacciono tanto perchè costano meno di 3 euro l'una, ci può stare. Ma in quanti riconoscerebbero facilmente un pennino Narwhal da un giapponese entry price o da un JoWo in una prova cieca?
(è OT me ne sono accorto ora...)

Si potrebbe animare un pen show con questa cosa se non fosse che è già abbastanza animato così. Ci manca l'angolo del rabdomante dei pennini però
Scherzi a parte Kaweco Sport Demonstrator BB per me aveva (prima del ritocco) le stesse caratteristiche della Tibaldi N60 BB forse per una comune geometria dell'iridio del BB visto che parliamo di taglie pennini, larghezza delle spalle e alimentatori completamente diversi.