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2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 9:38
da sussak
mcanta ha scritto: martedì 15 dicembre 2020, 9:28 Che bel thread :-)
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Le cause di questa incapacità delle istituzioni ed organizzazioni italiane temo siano molteplici, e siano l'espressione della nostra storia recente ma non solo.
.......
Il 2021 lo vedo come un momento di grandi contrasti, sia sociali che economici.
E con la mia fortuna, so già di trovarmi dalla "parte sbagliata" :-)
Una bellissima analisi; ti comprendo, anch'io, come sempre, sono dalla parte sbagliata.
Poi, aprendo il pc stamattina alle 5,00, ho letto il discorso di ieri di Mario Draghi, e mi sono cadute le braccia.
Ho vissuto nel mio settore la crisi del 1962, poi 1972, 1982, 1992, 2008, infine ora.
NON NE POSSO PIU' !

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 9:53
da DRJEKILL
Io credo nella scienza e sono ottimista per economia!
Mi madre viva grazie alla scoperta e all’arrivo in Italia nel dopoguerra della Pennicellina...
Io vivo grazie alle immunoglobuline anti D inoculate a mia madre dopo il primo parto (io sarei morto 80%... per malattia emolitica);
Ho abbandonato terapia per asma allergico grave grazie a vaccino desensibilizzante;
Vivo grazie alla scienza!
Sono vaccinista e vaccinatore convinto!
Usciremo da questa maledetta enpass grazie alla biotecnologia e ai mitici scienziati del mondo, di tutte le
Religioni e razze, adunati in USA...
Ce la facciamo!
In quanto alla crisi...
Sto forum contribuisce parecchio al superamento fella
Carenza di liquido!

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 10:22
da mcanta
DRJEKILL ha scritto: martedì 15 dicembre 2020, 9:53 Io credo nella scienza e sono ottimista per economia!
Mi madre viva grazie alla scoperta e all’arrivo in Italia nel dopoguerra della Pennicellina...
Io vivo grazie alle immunoglobuline anti D inoculate a mia madre dopo il primo parto (io sarei morto 80%... per malattia emolitica);
Ho abbandonato terapia per asma allergico grave grazie a vaccino desensibilizzante;
Vivo grazie alla scienza!
Sono vaccinista e vaccinatore convinto!
Usciremo da questa maledetta enpass grazie alla biotecnologia e ai mitici scienziati del mondo, di tutte le
Religioni e razze, adunati in USA...
Ce la facciamo!
In quanto alla crisi...
Sto forum contribuisce parecchio al superamento fella
Carenza di liquido!
Ciao!
Sulla Scienza, quella con la S maiuscola, ci credo anche io. E tanto: insegno i metodi della ricerca, ho "frequentato" l'Accademia, prima di scegliere con intenzione di rimanerne ai margini.
E infermieri/e ed un medico con intuito, passione e competenza mi hanno salvato dopo l'ictus

Quello che mi preoccupa è l'incapacità delle istituzioni di dare valore a quanto la Scienza può darci.
Ad esempio: l'infrastruttura italiana saprà garantire la catena del freddo, per la distribuzione del vaccino?

Un governo che ha dato forma agli esodati della Fornero, al cash-back senza copertura, alle storture dei navigator e del reddito di cittadinanza saprà organizzare i flussi necessari ad una vaccinazione funzionale?

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 11:45
da Iridium
Io credo che nel 2021, qualsiasi cosa accada, saremo sempre ad inseguire chi adotta le soluzioni prima di noi. L’Italiano “cambia” lentamente e questo significa che alla velocità con cui tutto si muove oggigiorno noi siamo sempre lì ad arrancare dietro ai soliti noti.
Rileggendomi vedo che ho scritto le solite frasi fatte, :roll: ma la penso veramente così purtroppo e ammiro gli ottimisti :wave:

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 11:56
da sussak
Sul Corriere di oggi c'è una spiegazione delle lungaggini italiane:

I timori
Il timore della Corte dei Conti è più forte di quello per le ipotetiche conseguenze penali. Michele Corradino, presidente di sezione del Consiglio di Stato ed ex componente dell’Autorità anticorruzione (Anac) ha scritto L’Italia immobile (Chiarelettere). Un’analisi impietosa che parte dall’osservazione del «pendolo italiano che oscilla sempre tra semplificazione, deroga alle norme (penali escluse), e la volontà di combattere efficacemente la corruzione». Un appalto medio in Italia dura 1276 giorni. Le norme sulle gare d’appalto sono cambiate 140 volte in quattro anni. E, prima del Codice degli appalti, 223 volte in nove anni. La fase dell’esecuzione, quella più delicata che dura in media 200 giorni è invece — come l’ha definita anche la sentenza, n.10 del 2020, del Consiglio di Stato — una sorta di terra di nessuno.

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 12:05
da AinNithael
No, il pacchetto che la conteneva è caduto dal furgone del corriere. :) Dovrò perciò continuare ad impegnarmi a preoccuparmi soltanto per le cose su cui posso intervenire, ricordandomi che mai le cose sono andate come l'angoscia me le faceva prefigurare, potevano andare meglio o no, ma comunque sempre diversamente. Impegno difficile date le caratteristiche tipiche dei Sapiens, ma ci proverò seriamente.

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 12:13
da Gargaros
DRJEKILL ha scritto: martedì 15 dicembre 2020, 9:53 Io credo nella scienza e sono ottimista per economia!
Anche io mi fido della scienza, e posso dire che se sono arrivato a 40 anni è grazie a lei.

Il problema della scienza però è che la fanno gli uomini.

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 12:18
da AinNithael
Polemarco ha scritto: lunedì 14 dicembre 2020, 19:34

Eh, una marianna !

Accidenti che visione negativa.

Sono stato sempre affascinato dalle pestilenze, probabilmente perchè sono un misantropo e ho l'inspiegabile e totalmente infondata pretesa di sopravvivere comunque.


Probabilmente lo scenario più devastante sarebbe una guerra atomica o l'impatto di un grande meteorite.
Dovrei cominciare a scavare un bunker sotterraneo in giardino dove accumulare provviste.
Se usi gli occhiali, ricordati di farti fare almeno un paio di riserva.

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 18:44
da Polemarco
AinNithael ha scritto: martedì 15 dicembre 2020, 12:18 Se usi gli occhiali, ricordati di farti fare almeno un paio di riserva.
Tempo di leggere (Ai Confini della realtà)
TempoDiLeggere.jpg
L'ho visto anche io: ho una bella scorta di occhiali

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 18:55
da AinNithael
Polemarco ha scritto: martedì 15 dicembre 2020, 18:44
AinNithael ha scritto: martedì 15 dicembre 2020, 12:18 Se usi gli occhiali, ricordati di farti fare almeno un paio di riserva.
Tempo di leggere (Ai Confini della realtà)

TempoDiLeggere.jpg

L'ho visto anche io: ho una bella scorta di occhiali
Mamma mia che angoscia mi mise! E anni dopo idem all'inquadratura in Papillon in cui l'amico del protagonista ha una lente incrinatissima e la montatura con il fil di ferro. Ho sempre almeno un paio di riserva.

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 19:58
da Miata
Dal punto di vista umano e sanitario, a mio avviso non potrà che andare meglio: stanno arrivando i vaccini (creato in tempo record, dovremmo essere grati alla ricerca e alle nuove tecnologie) e l'immunità di gregge spero possa essere raggiunta per metà anno. Poi sarà tutto in discesa.

Dal punto di vista economico, non ho le competenze per fare valutazioni. Ho già visto chiudere qualche piccolo negozio o bottega artigiana, ahimè. Molti negozianti del mio settore hanno annullato ordini e rimandato spedizioni, e i fatturati sono ovviamente calati. I contributi elargiti fino ad ora temo che per molti non siano stati sufficienti, e magari anche chi ne ha usufruito finirà per chiudere; cosa che renderebbe il debito fatto per trovare i fondi, ancora più pesante. Non sarà un anno facile, ma è nei momenti difficili che si dovrebbe dare il meglio, infatti si può imparare tanto anche dai momenti di crisi; per esempio io sono decisamente favorevole al telelavoro e prima del lockdown in Italia pochissimi avrebbero pensato di metterlo in atto, mentre oggi molte aziende continuano a concederlo.
Spero che i nostri connazionali sapranno stupirmi, anche se su questo argomento sono poco ottimista.

Tralascio volutamente considerazioni sull'operato del governo per non rischiare di far partire qualche "flame".

Oggi ho letto una citazione di Milton Friedman che mi ha fatto molto pensare: "se tu paghi la gente quando non lavora, e la tassi quando lavora, non essere sorpreso se produci disoccupazione".

:wave:

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 20:21
da sussak
io sono decisamente favorevole al telelavoro

Certo il telelavoro è stato una scappatoia in un momento di crisi, ma nasconde dei tranelli.
Un italiano a casa con il telelavoro percepisce mediamente i 1200-1400 Euro/mese di prima (solo per fare un esempio).
Ma un albanese od un rumeno che parlino perfettamente italiano ne prendono al massimo 400 Euro/mese.
Tarderanno molto le aziende ad accorgersene ? Non è già successo con i call centers ?
Ho ricevuto chiamate in italiano, oltre che dai Balcani, anche dalla Tunisia, ed una perfino dall'Argentina.
Bisogna fare attenzione, perchè non tutti sono così fortunati da avere un impiego fisso dallo Stato ed essere inamovibili.
Poi tutto l'indotto che grava attorno ai palazzoni di uffici (stando a Milano hanno costruito grattacieli per banche, assicurazioni, Google, Microsoft... da 3000 posti e più, oggi al momento semivuoti per la contingenza) dove va a finire ?? Dai bar, ristoranti, negozi, trasporti...
Sono tutti posti di lavoro che saltano.

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 21:51
da valhalla
sussak ha scritto: martedì 15 dicembre 2020, 20:21 Certo il telelavoro è stato una scappatoia in un momento di crisi, ma nasconde dei tranelli.
dipende molto dal lavoro: gli stati uniti ci han provato anni fa cercando di dare in outsourcing buona parte dell'IT in india, e poi han dovuto tornare sui loro passi perché si sono accorti che a mandare le specifiche e poi non sentirsi più arrivavano le cose che non funzionavano ed erano da rifare. E perfino i call center in Italia hanno avuto un boom qualche anno fa, ma adesso han dovuto riportarne un po' indietro, perché dopo un po' l'albanese o il rumeno che parlano perfettamente italiano non si accontentano (giustamente!) di 400 euro al mese, con quella cifra si pagano al massimo quelli che parlano un italiano approssimativo, e poi i clienti rimandati su quel call center si lamentano e se ne vanno altrove.

Per non parlare di tutti quei lavori che vengono benissimo fatti da casa per la maggior parte del tempo, ma solo se ci si può vedere periodicamente coi colleghi: certo, vuol dire che l'azienda anziché tenere il grattacielo da 3000 posti ne tiene uno da 600 e la gente ci va a turni, ma qualcosa serve sempre (ed organizzarsi per farlo da remoto non sempre viene bene, organizzarsi da remoto con persone su fusi orari diversi è un'incubo).

È vero che l'indotto ne risente, ma se la cosa fosse successa in modo più graduale la trasformazione si sarebbe tranquillamente assorbita (e dubito che con la fine delle restrizioni una buona parte del telelavoro non ritorni in ufficio, almeno inizialmente); già prima qualche palazzo si stava trasformando da singola azienda in spazi per lo smart working, o per le riunioni di aziende che non hanno sedi abbastanza grandi, e quelli voglion dire che il lavoratore anziché farsi una o due ore di viaggio tutti i giorni magari si fa 15 minuti, ma poi è incentivato comunque a scendere al bar per il caffé, o al ristorante per il pranzo.

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: martedì 15 dicembre 2020, 23:43
da alfredop
mcanta ha scritto: martedì 15 dicembre 2020, 9:07
maylota ha scritto: lunedì 14 dicembre 2020, 23:20

L'impresa storica di Zefram Cochrane è del 2063. Manca poco in fondo, altro che covid. :D
Questa è una citazione dotta. Molto dotta :)
Eh si, l’incontro casuale con la nave vulcaniana. Ma io mi sono rivolto verso un altro futuro ed un altro universo😂

Alfredo

2021: avete la sfera di cristallo?

Inviato: mercoledì 16 dicembre 2020, 12:27
da Polemarco
sussak ha scritto: martedì 15 dicembre 2020, 20:21 Certo il telelavoro è stato una scappatoia in un momento di crisi, ma nasconde dei tranelli.
Un italiano a casa con il telelavoro percepisce mediamente i 1200-1400 Euro/mese di prima (solo per fare un esempio).
Ma un albanese od un rumeno che parlino perfettamente italiano ne prendono al massimo 400 Euro/mese.
Tarderanno molto le aziende ad accorgersene ? Non è già successo con i call centers ?
Ho ricevuto chiamate in italiano, oltre che dai Balcani, anche dalla Tunisia, ed una perfino dall'Argentina.
Bisogna fare attenzione, perchè non tutti sono così fortunati da avere un impiego fisso dallo Stato ed essere inamovibili.
Poi tutto l'indotto che grava attorno ai palazzoni di uffici (stando a Milano hanno costruito grattacieli per banche, assicurazioni, Google, Microsoft... da 3000 posti e più, oggi al momento semivuoti per la contingenza) dove va a finire ?? Dai bar, ristoranti, negozi, trasporti...
Sono tutti posti di lavoro che saltano.
Mi piace leggere sussak e il suo essere spesso in minoranza è, per me, una qualità ulteriore dei suoi scritti.

Mi ricorda Nanni Moretti, che condivido, quando dice: "Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sà che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza...e quindi...".

Vedo il problema del telelavoro in un altra prospettiva.
Questo non vuol dire che sono d'accordo o non sono d'accordo con il telelavoro.

Voglio dire che l'osteggiarlo mi ricorda il fenomeno del luddismo, le proteste operaie contro l'utilizzazione dei macchinari che, pur incrementando la produzione, riducevano sia i posti di lavoro sia i salari.

E' stata una battaglia persa.

Probabilmente non si era capito che il lavoro manuale si sarebbe specializzato e ai lavoratori dei telai a mano si sarebbero sostituiti quelli che progettavano, realizzavano, manutenevano, trasportavano etc.

Tutti sono in grado di proporre in vendita un prodotto telefonicamente, pochi di gestire telematicamente la produzione nei diversi livelli in cui si articola, di decidere l'acquisto dei fattori di produzione, di distribuirla, di comprendere e prevedere l'andamento del mercato, di rendersi conto dei flussi economici finanziari e patrimoniali di una ditta, di gestire una clientela e di acquisirne altra, di collaborare a queste attività con il compimento di funzioni anche non apicali ma comunque collaterali e prodromiche.

Mi rendo conto che la l'attenzione si sposta, allora, sulla conoscenza e quindi sulla scuola.

Non mi voglio ripetere, ma ha già detto che in Italia stiamo in basso nella classifica che misura la capacità di leggere e comprendere un articolo di giornale (non parlo di un giornale economico ma di un normale quotidiano di informazione).

Provate a entrare in un bar e a chiedere " due cornetti, un ventaglio e tre caffè di cui uno decaffeinato" e poi contate le tazzine che vi mettono sul bancone.

Il vero problema è affrontare e risolvere l'analfabetismo funzionale.

Cordialità
Polemarco