FountainPen.it Forum

schnier ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 11:38

Pelikanino ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 11:23
Mi domando da dove vien fuori sta leggenda che le Kaweco ora montino i Jowo.

Perché è la verità, forse? Le sport montano i Jowo.

Magari le Perkeo, che hanno un gruppo pennino che a me sembra identico a quello delle Faber-Castell Grip.


Comunque, quando sarebbe accaduto questo passaggio?

Chiedo perché non colgo la benché minima differenza tra pennini e alimentatori delle Kaweco uscite quest'anno che ho comprato e quelli degli anni passati che ho comprato.

Son curioso: mi state dicendo che hanno preteso dalla JoWo di farsi fare dei pennini personalizzati identici al 1000% ai pennini personalizzati che si fanno fare dalla Bock e poi li hanno montati sugli alimentatori e sezioni Bock che usano?

Dico, ma veramente?

Se volete posto delle foto in cui metto a confronto gruppi scrittura #5 Bock standard, JoWo, Bock per Kaweco, il Twin nib Bock per Kaweco, sia montati sulle penne che svitati.

Sì ma prenditi una camomilla, che ti fa bene

Pelikanino ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 11:29 Prenditi la Perkeo e soprattutto segnati i nomi di tutti quelli che raccomandano una cinese.

Come mai? Le cinesi danno problemi?

Lamy ha scritto: ↑sabato 14 novembre 2020, 11:40 LAMY CP1 senza dubbio. Se la sbatacchi con troppa forza cambi il pennino in un minuto e sei di nuovo pronto per scrivere. Inoltre dovrebbe essere fatta di ottone misto titanio.

è una delle papabili infatti

Non capisco nulla della disputa relativa ai pennini, non conosco i produttori e non ne capisco le differenze, mi interessava solo sapere se i pennini Kaweco sono affidabili e non ballerini o incostanti.

Oggi, comunque, ho rimesso in funzione la mia "vecchia" Pelikan Jazz. Equipaggiata di converter Delta, inchiostrata con Pelikan 4001 Royal Blue scrive in maniera "morbida" e scorrevole. Ma scrivere con la Jazz mi ha fatto capire cosa voglio dalla mia prossima penna.
La Jazz ha un flusso davvero abbondante e "grosso" (è un M davvero largo), ma per qualche motivo di cui sono all'oscuro l'inchiostro risulta più chiaro e slavato rispetto alla Pelikan M15. Finezze eh, se non li metti accanto nemmeno si vede, eppure la discromia c'è. Alla luce di questo direi che vorrei una penna economica con un tratto F che sia simile o poco più fine dell'F Pelikan (non ho mai provato pennini più fini, ma come fatto "estetico" l'F della Pelikan mi sembra un buon compromesso, magari mi ricrederò e passerò agli EF giapponesi ) e che scriva leggera e vellutata come le Pelikan.
Come forma le mie top list sono: Perkeo, Sport, Lilliput (CP1 Jolly). Tutte le altre citate nel thread mi sembra che hanno una forma classica, che forse mi va di approfondire più in là. Le Metropolitan sono belle ma lo scalino mi dà fastidio, le ho provate in passato e non le ho mai prese per questo, le explorer forse sono una buona alternativa, ma il corpo è in plastica e forse non sono il miglior rapporto qualità/prezzo.
In sintesi mi scimmia tantissimo la Sport (più di tutti, soprattutto AL) e la Perkeo. CP1 e Lilliput giusto un gradino sotto.
Ma ancora ho tempo per pensarci direi.

JK

La sport è una bella penna.
La Liliput anche ma è davvero piccola, ti consiglio di provarla se puoi.
In tal senso ti consigliavo la Delike...
Se scegli una sport farei uno sforzo per quelle in alluminio, molto robuste.
(Le Sport vintage, a pistone, sono stupende... ma sei fuori budget.)