FountainPen.it Forum

Non buttarti giù, non ho il piacere di conoscerti di persona, ma sono convinto che sei in gamba.

nicolino ha scritto:Il tempo è un grande maestro, peccato che uccida tutti i suoi allievi...

Grande Stefano!

Ambros5 ha scritto:

maxpop 55 ha scritto:Penso che questi "risultati" si ottengono tenendo le penne in posti umidi come cantine, oppure con l'esposizione continua al sole , in un posto troppo caldo o secco, poi se il materiale è difettoso (nel senso cattiva essiccazione, non ben uniti i vari strati ecc...)

Nella cantina solitamente ci tengo il vino,
qui puoi parlare tranquillamente di materiale difettoso........

Ma se il materiale era difettoso, potevi chiedere una sostituzione alla casa....

cassullo ha scritto:Anche io le conservo nelle loro scatole , quindi dovrei essere al riparo da brutte sorprese in futuro ?

Dipende dalla penna.
Alcune si deteriorano a prescindere. Materiale non sufficientemente stabile, o pessima interazione fra materiali diversi.

Simone

piccardi ha scritto:

cassullo ha scritto:Anche io le conservo nelle loro scatole , quindi dovrei essere al riparo da brutte sorprese in futuro ?

Dipende dalla penna.
Alcune si deteriorano a prescindere. Materiale non sufficientemente stabile, o pessima interazione fra materiali diversi.

Simone

Quindi il tuo consiglio è quello di utilizzarle parecchio magari a girare per tenerle sempre "vive" ?
Salutoni .

maxpop 55 ha scritto:Non buttarti giù, non ho il piacere di conoscerti di persona, ma sono convinto che sei in gamba.

Ti ringrazio sei molto gentile , alle volte mi ci vorrebbe un pò della vostra allegria Campana , per uscire dal
grigiore e la tristezza da uomo del Nord .
Salutoni .

cassullo ha scritto: Quindi il tuo consiglio è quello di utilizzarle parecchio magari a girare per tenerle sempre "vive" ?
Salutoni .

Si,
se non altro se ci sono deterioramenti strani te ne accorgi subito e puoi pensare a prendere provvedimenti per evitare che le cose peggiorino.

Sulle moderne difetti di questo tipo si possono qualificare come difetti produttivi e se hai la garanzia penso proprio, anche se son passati anni, che la ditta possa metterci rimedio.

Simone.

mi sembra che questi esemplari degni di una galleria dell'orrore abbiano in comune la celluloide o sbaglio?

Il primo della lista non si direbbe, pare un modello Waterman in plastica.

Simone

rembrandt54 ha scritto:

Ambros5 ha scritto: Nella cantina solitamente ci tengo il vino,
qui puoi parlare tranquillamente di materiale difettoso........

Ma se il materiale era difettoso, potevi chiedere una sostituzione alla casa....

So dove vuoi arrivare a parare, caro Stefano.......

Posso solo dire che mi è capitata la stessa disgrazia con una Aurora,
ed anche a distanza di tanti anni m'è l'hanno prontamente e gratuitamente sostituita con una nuova...

Con Visconti non sono stato così fortunato:
han detto che - essendo passati più di 10 anni - il massimo che potevano fare era
vendermene un'altra a metà prezzo...
....e ciò anche se quella celluloide è sicuramente "venuta male" di fabbrica
ed in ditta dovrebbero saperlo piuttosto bene...
Io da parte mia ne ho viste parecchie, tutte egualmente guastate....

Come sempre, ci sono ditte e ditte....

cassullo ha scritto:

maxpop 55 ha scritto:Non buttarti giù, non ho il piacere di conoscerti di persona, ma sono convinto che sei in gamba.

Ti ringrazio sei molto gentile , alle volte mi ci vorrebbe un pò della vostra allegria Campana , per uscire dal
grigiore e la tristezza da uomo del Nord .
Salutoni .

Se vieni dalle mie parti ti aspetto la porta di casa è sempre aperta per gli amici.

piccardi ha scritto:Il primo della lista non si direbbe, pare un modello Waterman in plastica.

Simone

Simone, vista l'età della penna ero convinto che non fosse plastica, a quando risale l'uso della plastica per le penne?

La Waterman iniziò con la plastica nel 1939, con la Hunderd Year in lucite/PMMA/plexiglas (scegliere nome a piacere). Altri (Mentmore/Platignum) proclamano di avere iniziato molto prima. Quel modello dovrebbe essere più recente.

Simone

Sempre illuminante, grazie Simone.

piccardi ha scritto:La Waterman iniziò con la plastica nel 1939, con la Hunderd Year in lucite/PMMA/plexiglas (scegliere nome a piacere). Altri (Mentmore/Platignum) proclamano di avere iniziato molto prima. Quel modello dovrebbe essere più recente.

Simone

che sarebbe questa :