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Franco grazie mille, in effetti sono in fase felicemente acuta. Oltre questa bellissima Poe sono in attesa di una Montegrappa Extra otto
Buon Natale

francoiacc ha scritto: ↑martedì 25 dicembre 2018, 17:29 Franco grazie mille, in effetti sono in fase felicemente acuta. Oltre questa bellissima Poe sono in attesa di una Montegrappa Extra otto
Buon Natale

Secondo il mio modesto parere, la Montegrappa Extra Otto é un capolavoro, e mi inclino a credere che con il tempo possa rivelarsi un classico (sempre che Montegrappa non ecceda nelle versioni). Il numero di limitazione a 888 penne stilografiche le rende inoltre ancora piú speciali.

La clip é di un'eleganza assoluta, semplice, un rettangolo leggermente svasato verso il centro, con una costola non spigolosa per irrigidirlo, e un'interpretazione moderna della ruzzolina! L'anello ottagonale in argento con il motivo filigree (ripreso sul pennino) é luminosissimo, quasi iridescente. Otto sembra una penna da sera, per andare a teatro, a un concerto...

Tu quale hai preso: Zebra, Butterfly, Lapis o Linee Brillanti? E con quale misura di pennino l'hai scelta?

Ho preso la linee brillanti, ho trovato il grigio della celluloide una livrea molto elegante per le linee di questa penna. Come pennino ho preso un M, difficilmente oso con il pennino e non adoro i tratti troppo sottili.

Franco la Extra Otto che hai preso è molto bella, la celluloide somiglia molto a quella di una Radius Extra vacuum filler, che mi devo decidere a fotografare e mostrare sul forum.

Alfredo
P. S. per cercare la tua Extra Otto sono andato sul sito di Montegrappa ed ho dato un'occhiata alla produzione corrente, devo dire che la piega che ha preso Montegrappa mi sembra molto positiva. Tra l'altro trovo molto apprezzabile che insieme ai modelli costosi in celluloide sia affiancata una linea in resina a prezzi concorrenziali.

Alfredo, tra l'altro sul sito di Montegrappa ora c'è anche la possibilità di configurarsi la propria extra, davvero molto interessante.
L'altra Montegrappa che trovo veramente bella è la Miya, esattamente nella colorazione di quella che hai tu

Avevo notato la possibilità di personalizzazione, infatti mi sono creato una Montegrappa Hemingway
Alfredo

Anche io mi sono divertito con il configuratore.
Veramente divertente!
C'è una sola cosa che non mi va giù: la sezione.
Nella Extra Otto è in metallo; secondo me non ripaga il completo piacere di avere una penna in celluloide.
Nella versione configurata si riesce ad averla in celluloide ma la giunzione presenta un anello molto evidente.
Comunque sia i colori delle celluloidi sono bellissimi!

francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 26 dicembre 2018, 10:50Ho preso la linee brillanti, ho trovato il grigio della celluloide una livrea molto elegante per le linee di questa penna. Come pennino ho preso un M, difficilmente oso con il pennino e non adoro i tratti troppo sottili.

Line Brillanti è come una celuloide Arco, fatta a lamine, per cui ogni faccetta della penna ha un disegno diverso, che va dalle linee sottilissime a linee più larghe, fino all'effetto damascato su due delle faccette. Mi pare di capire che di solito è una di queste due la faccetta in linea con il pennino, quella che vede sempre lo "scrivano".

Per te che hai una Omas in celluloide Arco marrone, Line Brillanti è la sorella "naturale".

Quanto ai miei gusti, ti dirò che delle quattro Otto, Line Brillanti è la mia preferitissima!!!

alfredop ha scritto: ↑mercoledì 26 dicembre 2018, 12:30P. S. per cercare la tua Extra Otto sono andato sul sito di Montegrappa ed ho dato un'occhiata alla produzione corrente, devo dire che la piega che ha preso Montegrappa mi sembra molto positiva. Tra l'altro trovo molto apprezzabile che insieme ai modelli costosi in celluloide sia affiancata una linea in resina a prezzi concorrenziali.

Alfredo, commentavo con altri amici pennofili poco tempo fa che Montegrappa sembra vivere un nuovo "Rinascimento", con molti modelli belli nelle linee e moderatamente sobri nei colori. Ovviamente, l'azienda non può lasciare da parte alcune delle folies per le quali (anche) è famosa e che le producono una parte importante del fatturato.

Ma è certo che in questo momento Montegrappa ha molte belle penne, in celluloide, in resina, in legno, in metallo, ed è certo che ha in magazzino alcune tra le celluloidi più belle tra quelle che si vedono sul mercato. Basta giocare un po' con il "Configuratore" per rendersene conto.

Oserei dire che, stilisticamente, Montegrappa sta traendo un certo vantaggio dalla scomparsa di Omas.

Bel raccontino, anche se non scritto benissimo (sei andato troppo di fretta). Ma diciamo che hai trasmesso bene la fregola per un oggetto tanto desiderato. Gran bella penna. Tralasciando il prezzo, è esteticamente gradevole.