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Re: Controlli di qualità

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 19:41
da klapaucius
piccardi ha scritto:
vikingo60 ha scritto: Nel senso che caricando le penne con acqua,quella che fuoriesce è blu.Ciò significa che almeno la Lamy,di cui proverò presto altri modelli,testa tutti gli esemplari.
La Studio e la 2000 che ho comprato io allora non le avevano provate, dato che non han presentato questa caratteristica. Hanno un po' di anni però quindi magari c'è stata qualche novità nel frattempo.

Però non trovo nessun cenno di tutto ciò sul sito delle ditte (né Lamy né Aurora anche se devo dire non ho proprio guardato con grande attenzione, magari mi è sfuggito). Ma mi pare davvero strano che non proclamino ovunque una cosa del genere, che fra l'altro sarebbe molto costosa da fare.
Secondo il video istituzionale, leggasi promozionale, Aurora, «ogni pezzo pezzo passa attraverso minuziose fasi di controllo qualitativo e visivo», cosa che potrebbero dire tutti quanti, immagino.

http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... jwU#t=160s

In ogni caso una prova di scrittura autentica, non superficiale, richiederebbe davvero troppo tempo, secondo me, e oltretutto comporterebbe anche un'usura della penna che la farebbe apparire non più nuova di zecca.

Re: Controlli di qualità

Inviato: venerdì 25 maggio 2012, 19:58
da vikingo60
Aggiornamento:stamattina sul tardi sono stato dal mio rivenditore di fiducia a cui avevano richiesto una Lamy Studio 65,che però aveva il pennino F anzichè l'EF desiderato.Mi ha chiesto allora se potevo cambiarlo io;cosa riuscita perfettamente,visto che per le Lamy basta sfilarli.Ma mi sono macchiato le dita di blu.Quindi anche quella era stata testata.Che megari facciano la prova solo per intinzione?Però l'acqua che risale nel converter è proprio blu.
Cordiali saluti