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Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: venerdì 30 marzo 2012, 11:11
da Rogozin
Giardino Italiano ha scritto:Andrea C ha scritto:
Anche se ciò, probabilmente, non sarebbe servito a niente, in quanto dubito che la Montegrappa scelga i suoi rivenditori con la stessa cura con cui
... sicuro?

Di fatto credo sia impossibile conoscere, da parte delle case, la "faccia" dei distrubutori sul territorio.
Onestamente, "Cercalo su google" alla mia domanda significa non rinnovo del contratto se fossi il produttore o licenziamento da parte del gestore del negozio se la signora era una commessa. "Cercalo su google" non è accettabile. Nemmeno in lavanderia. Il bello è che ci ripenso oggi e mi arrabbio di più
Susanna, hai un nutrito comparto Montegrappa (e il resto)... congratulazioni per i 15 anni

Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: venerdì 30 marzo 2012, 11:30
da vikingo60
Rogozin ha scritto:Giardino Italiano ha scritto:
... sicuro?

Di fatto credo sia impossibile conoscere, da parte delle case, la "faccia" dei distrubutori sul territorio.
Onestamente, "Cercalo su google" alla mia domanda significa non rinnovo del contratto se fossi il produttore o licenziamento da parte del gestore del negozio se la signora era una commessa. "Cercalo su google" non è accettabile. Nemmeno in lavanderia. Il bello è che ci ripenso oggi e mi arrabbio di più
Susanna, hai un nutrito comparto Montegrappa (e il resto)... congratulazioni per i 15 anni

Al tuo posto comunque contatterei la Casa per far presente quanto accaduto.Se loro non sono in grado di avere la rappresentanza Montegrappa,la Casa provvederà di sicuro ad affidarla a qualcun altro.Non è una cattiveria,è un'azione necessaria.
Cordiali saluti
Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: venerdì 30 marzo 2012, 11:37
da Andrea C
Giardino Italiano ha scritto:Andrea C ha scritto:
Anche se ciò, probabilmente, non sarebbe servito a niente, in quanto dubito che la Montegrappa scelga i suoi rivenditori con la stessa cura con cui
... sicuro?

Al terzo richiamo per lamentele della clientela, la Mercedes Italia ti toglie su due piedi la concessonaria...
Non credo che sia così per la Montegrappa...
Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: venerdì 30 marzo 2012, 11:51
da vikingo60
Andrea C ha scritto:Giardino Italiano ha scritto:
... sicuro?

Al terzo richiamo per lamentele della clientela, la Mercedes Italia ti tolglie su due piedi la concessonaria...
Non credo che sia così per la Montegrappa...
Con i tempi difficili di oggi chissà,non si può mai dire.
Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: lunedì 2 aprile 2012, 16:28
da Andrea C
Non credo che In Montegrappa ci sia il rigore della Mercedes, anche perchè gli oggetti hanno un differente valore e, comunque, le due case, un ben diverso pedigree...
Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: mercoledì 4 aprile 2012, 21:13
da Alexander
Volete sapere l'ultima? Oggi in un altro posto ho chiesto di vedere alcune stilografiche e, dato che la negoziante mi mostrava solo penne con caricamento a cartuccia, le ho chiesto: "Mi scusi, può farmi vedere qualcosa con caricamento a stantuffo?" e lei "Certo.. Guardi qua!!" e mi fa vedere una stilografica.. con UN CONVERTER..
Ero entrato con l'intenzione di chiedere pure per qualche Vacuum-filler ma ho evitato..
Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: mercoledì 4 aprile 2012, 21:29
da GianniMzch
A me é capitato più o meno la stessa cosa entrando in un negozio all'interno di un centro commerciale abbastanza fornito di penne di varie marche. Alla mia richiesta del converter non incluso nella penna che avevo individuato, beh la risposta è stata imbarazzante, non vendevano converter, la commessa mi guardava come se gli avessi chiesto chissà che cosa. Quindi o te lo trovi incluso nella confezione o niente da fare.
Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: giovedì 5 aprile 2012, 12:39
da Rogozin
Sempre più convinto che si debbano eleggere pochi (due, massimo tre) posti dai quali fornirsi regolarmente per evitare spiacevoli sorprese...
Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: giovedì 5 aprile 2012, 13:56
da Alexander
Rogozin ha scritto:Sempre più convinto che si debbano eleggere pochi (due, massimo tre) posti dai quali fornirsi regolarmente per evitare spiacevoli sorprese...
Fosse facile! È difficile trovare rivenditori seri, specializzati e competenti. Io dalle mie parti ne conosco solo uno (una cartoleria "storica"), che però tratta solo Pelikan, Waterman, Cross.. e Renzetti se non sbaglio.
L'altro rivenditore (quello con la figlia incompetente) mi ha detto che non tratta più Visconti e mi dispiace perché avevo piacere di provare le loro produzioni.
Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: giovedì 5 aprile 2012, 15:25
da Andrea C
Consolatevi... qui a Cremona (70.000 abitanti), già le cartolerie scarseggiano (e spesso chiudono i battenti), in più se, alle 2 decenti che ci sono, chiedi un converter, si mettono a ridere e ti dicono di andare a Milano...
Fate conto che io sono milanese e che abito a Cremona da dieci anni solo per motivi di lavoro...
MAGARI avessi Ercolessi sotto casa...
Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: giovedì 5 aprile 2012, 15:32
da rembrandt54
Andrea C ha scritto:Consolatevi... qui a Cremona (70.000 abitanti), già le cartolerie scarseggiano (e spesso chiudono i battenti), in più se, alle 2 decenti che ci sono, chiedi un converter, si mettono a ridere e ti dicono di andare a Milano...
Fate conto che io sono milanese e che abito a Cremona da dieci anni solo per motivi di lavoro...
MAGARI avessi Ercolessi sotto casa...
Sì ..però a Cremona hai il....
torrone

Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: giovedì 5 aprile 2012, 16:59
da GianniMzch
Anche la mostarda non è male quella di Cremona.....
Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: martedì 10 aprile 2012, 10:17
da Andrea C
Vabbè... vorrà dire che intingerò i pennini nella mostarda per scrivere sul torrone....

Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: martedì 10 aprile 2012, 11:21
da rembrandt54
Re: Quella volta che ho detto "qua non ci torno più"...
Inviato: martedì 17 aprile 2012, 13:27
da ghostrider
Ecco la mie esperienze sui rivenditori.
Qui nella mia città (Andria) vado nel negozio più "fornito e competente" della città per valutare l'acquisto di una penna. Mentre la proprietaria mi fa vedere i vari modelli chiedo "Che misura hanno i pennini" e lei "
"Prendiamo solo i medi perché sono quelli più richiesti" Avendo una scrittura molto piccola e prediligendo i fini chiedo "Posso provare la penna per provare il tratto di scrittura?" e lei
"Assolutamente no, altrimenti la penna risulta inchiostrata" Io replico "Nemmeno per intizione? Sa, per capire se il tratto è troppo doppio per me" e lei
"Nella maniera più assoluta, le penne stilografiche non si provano. Se non ti dovessi trovare bene.......pazienza" Quindi io avrei speso 70 e passa euro per una penna che avrei seriamente rischiato di non utilizzare.
Conclusione della storia? La penna l'ho acquistata da Ercolessi a Milano.
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Ho necessità di cambiare il pennino alla mia Pelikan. Avendo avuto l'esperienza negativa del rivenditore della mia città, decido di orientarmi sui rivenditori di Bari. Entro nei tre negozi più forniti (nonché indicati sul sito Pelikan) e alla mia richiesta "Un pennino misura F per la Pelikan M150" rispondono così "
Perché la M150 consente il cambiare i pennini? Non lo so, dobbiamo mandare in assistenza la penna... Non conviene cambiare pennino, perché a meno che non sia di oro costa più della penna stessa...
Conclusione della storia? Avendo la fortuna di avere parenti a Milano il pennino l'ho acquistato a Ercolessi alla modica cifra di 11€
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Ho necessità di acquistare delle cartucce per una mia stilografica.
Mi reco dal rivenditore della prima esperienza pensando <<Almeno l'inchiostro dovrebbero saperlo vendere>>. Entro e chiedo "Mi da una confezione di cartucce Pelikan 4001 TP/6 Blu royale Cancellabile?
La proproetaria:
"
Quali cartucce vuoi?!? E io"Quelle tradizionali che montano la maggior parte delle penne" Lei risposnde
Sono queste allora. Però non so se sono cancellabili, è la prima volta che sento parlare di un inchiostro cancellabile" Alché, vedendo che sono quelle che voglio io, le prendo senza dare molte spiegazioni.
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Ho necessittà di acquistare un inchiostro che mi permetta di poter firmare i verbali d'esame che, per ovvi motivi, col Blu Royale non posso firmare. Utilizzando appunto il blu per scrivere, volevo prendere la colorazione Blu-Black.
Entro sempre nello stesso negozio (ahime, è l'unico decente) e chiedo "Avete inchiostri Blu-Black?"
La proprietaria
"
Non esiste, o è blu o e nero" Avendo necessità di acquistarlo ho ripiegato per il Parker Quink Nero.
Queste sono le mie esperienze negative