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Re: identificazione Aurora

Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 12:13
da caruggi
Beh...meglio non ricordarsele certe pubblicità : significa che si è ancora giovani.
:D
Magari potessi tornare alla spensieratezza irresponsabile dell'adolescenza! Sarei disposto anche a firmare solo e soltanto con le vostre amate stilografiche-spaghetto e mai con la mia MB...

Re: identificazione Aurora

Inviato: sabato 2 aprile 2016, 11:34
da ciro
Ma io le pubblicità che dite voi le ricordo tutte! :o

Comunque io con la 149 ovviamente faccio una certa impressione. Ma li è più la penna a dare nell'occhio che l'insieme.

Con la noblesse/hastil/chissàchilhaprodotta invece facciamo entrambi la nostra porca figura.

A questo punto, scusatemi la malizia, ma penso che se uno per dare nell'occhio ha bisogno di penne di dimensioni importanti è perché ha...dimensioni non importanti. :roll:

La regola dell'HUMMER non sbaglia mai.
Immagine

Re: identificazione Aurora

Inviato: sabato 2 aprile 2016, 14:28
da DerAlte
Non c'è ne vogliano i proprietari di Hammer. :lol:

Re: identificazione Aurora

Inviato: sabato 2 aprile 2016, 17:17
da caruggi
Non conoscevo la "Regola dell'Hammer".
Questa regola è molto interessante e mi convince, sarà proprio così!
Comunque se avete MB 149 o Hammer di cui vi vergognate regalatemele che magari divorzio e mi trovo subito una bella fidanzata rumena di 25 anni. (Le rumene sono sensibili all'ostentazione).
Non so se Rocco Siffredi usa le stilografiche...forse sì, chi lo sa...comunque se le usa, in base a tale regola probabilmente usa o una virilissima Hastil o un'altra virilissima penna-spaghetto di quelle che vi hanno rubato il cuore.

Re: identificazione Aurora

Inviato: sabato 2 aprile 2016, 18:08
da Victor76
DerAlte ha scritto:
analogico ha scritto:mi sembra di ritornare al profumo per "l'uomo che non deve chiedere mai" , chi non è più giovanissimo se lo ricorda.... :)
Me lo ricordo quello spot, ero adolescente, l'uomo di cui non si vedeva mai il viso, oltre ad essere macho, indossava una sempiterna camicia jeans, si radeva con un coltello, però all'atto pratico, quando la mano femminile cercava di farsi spazio nella scollatura veniva prontamente stoppata.
Forse era troppo macho per certe cose. :lol:.......Nicolò
O forse troppo poco :P

Credo comunque che il gusto attuale, applicato alla penna vintage, porti abbastanza ad accomunare la clientela femminile alla penna sottile e quella maschile alla penna cicciottella, considerando unisex la taglia Parker 61/65/75 ed Aurora 98 e simili. Ma si parla di mode, di statistiche, non di regole;)

Re: identificazione Aurora

Inviato: lunedì 4 aprile 2016, 23:58
da Albapratalia
La penna è sottile ma non leggerissima. Anche con una mano sensibile si fa sentire.
Scrive benissimo!!
Al Moma devono averla tolta e "nascosta" perché l'ho cercata in lungo e in largo e non l'ho vista esposta....
L'importante però è che sia bene in vista sulle nostre scrivanie!!

Re: identificazione Aurora

Inviato: martedì 5 aprile 2016, 7:59
da Pettirosso
Albapratalia ha scritto:La penna è sottile ma non leggerissima. Anche con una mano sensibile si fa sentire.
Scrive benissimo!!
Al Moma devono averla tolta e "nascosta" perché l'ho cercata in lungo e in largo e non l'ho vista esposta....
L'importante però è che sia bene in vista sulle nostre scrivanie!!
:thumbup: :thumbup: :thumbup:
Hastil e Kona sono due penne da avere, secondo me: sono delle icone del design e della tecnica italiana, fanno parte della nostra storia, e poi... scrivono benissimo.
Aggiungerei anche almeno un esemplare di una qualche versione della vecchia 88/98.

Re: identificazione Aurora

Inviato: martedì 5 aprile 2016, 23:55
da Victor76
Non posso che quotare. La Kona é una penna molto particolare, dove forma rievocativa del pennino e richiami alle architetture classiche si mescolano con materiali della modernità e finiture ottime. Rispetto ad Hastil poi non é così sottile.
Molto rare le versioni non grigie...

Re: identificazione Aurora

Inviato: venerdì 22 aprile 2016, 11:05
da angritti
Io ho una Hastil in argento regalatami da mio padre in occasione del mio primo lavoro, l'ho sempre trovata bellissima e l'ho rimessa in funzione recentemente.
Certo che è una penna per documenti importanti!
Con quella ho firmato tutti i miei contratti di assunzione e con quella firmerò le mie ultime dimissioni per la pensione!