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Come abbondanza del flusso sono equivalenti, la differenza è nella larghezza del tratto.
Se hai una grafia minuta, il pennino M potrebbe essere troppo largo.
In ogni caso se sbagli il pennino di ricambio costa 5 Euro e lo puoi cambiare da solo.

Per quanto riguarda l'inchiostro, io ti consiglio di partire con qualcosa di semplice, ti direi il caro vecchio Pelikan 4001 Royal Blue.
Il calamaio da 30 ml costa pochissimo, ed è un inchiostro facile da rimuovere se combini qualche disastro per inesperienza.
Poi, l'appetito viene mangiando, i Rohrer & Klingner e molti Diamine sono ottimi inchiostri che costano poco.

Phormula ha scritto:La capienza di un converter dipende dalla marca.
Indicativamente contengono l'equivalente di una cartuccia Pelikan che, con una penna dal tratto fine o medio non troppo abbondante, vuol dire 15 pagine A4 di scrittura normale. Dunque con una scatola da 6 dovresti fare una novantina di pagine. Al costo di 1 Euro e 50. Se poi trovi i boccioni da 100 cartucce a 5 Euro, di più economico c'è solo la Bic.

ciao Phormula ma dove trovate i boccioni da 100 cartucce a cosi poco prezzo ? ho girato i negozi di cartoleria d'ufficio delle mie parti e si trovano solo le pelikan da 6 a 1,25 ho vagato anche per siti di cancelleria ma di queste offerte non ne trovo sapresti indicarmi qualche sito?
ciao Rudy

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Io di solito mi approvvigiono in Germania, ma alcuni negozi online e un noto sito di e-commerce li hanno.

lucariccardi ha scritto:Allora, grazie a tutti coloro che hanno risposto. Ecco un paio di aggiornamenti: la scelta ricade su Lamy, la quale tra l'altro sarà il mio regalo di natale
Avevo solo un altro paio di domande per voi.
- Vista la mia preoccupazione per il flusso abbondante, per un uso quotidiano, consigliate il pennino F o M?
- Nel caso volessi anche il Converter, quale inchiostro (non troppo fluido, come dice Maruska) consigliereste?

Ancora grazie mille!

Il flusso è tendenzialmente ricco, ma niente di folle. Un bel tratto bagnato molto gradevole. Riguardo al pennino mi orienterei sull'F non essendo già quello particolarmente sottile. La differenza la fanno i tuoi gusti e le tue aspettative. Ti segnalo anche l'esistenza del pennino A che sarebbe un fine-medio per principianti.

Colpo di scena!
Dopo tutta questa bella conversazione, per vari motivi, riceverò una Pierre Cardin per natale! (Ho aperto una discussione a parte)
Fortunatamente tutti i vostri consigli sono ugualmente apprezzabili dal momento in cui, fortunatamente, le Pierre Cardin adottano cartucce standard, quindi cartucce ed inchiostri Pelikan dovrebbero andare bene
Per quanto riguarda il pennino, dovrebbe essere un comunissimo M.
Spero davvero di trovarmi bene lo stesso.
In ogni caso, gentilissimi tutti