Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
Consiglio su stilografica
Consiglio su stilografica
Salve. Vorrei comprare una nuova stilo da associare alla mia TWSBI 580 AL Demonstrator. Avrei solo alcuni parametri da rispettare: prezzo, dimensioni, pennino ma sopratutto il caricamento. Voi sicuramente conoscete i vari modelli molto meglio di me, per questo mi permetto di chiedere un vostro cortese consiglio. Dunque:
PREZZO: vorrei stare al massimo sui 100€ (Euro più, Euro meno).
MARCA: non ho problemi. Per alcuni dirò certamente un'eresia (e mi scuso), ma per me se la stilografica scrive bene, anche una penna in plastica "made in Taiwan" va bene. Senza ovviamente nulla togliere al fascino di una penna tedesca, giapponese o italiana. Ho avuto un paio di brutte esperienze in passato con penne più note della mia attuale (anche di un certo valore, ma non tanto da dissanguarsi per comprarle). Per cui oggi sono arrivato a questa conclusione, specialmente dopo aver apprezzato la straordinaria qualità del tratto e robustezza della TWSBI 580.
DIMENSIONI: mi piacciono le "pennone" belle grandi (tipo la mia TWSBI 580). Ho provato con penne più sottili e piccole (anche raffinate), ma avendo una manona non mi trovavo bene.
PENNINO: possibilmente F, ma spazio tranquillamente da EF a M. Non faccio calligrafia, per cui non mi servono pennini perticolari.
CARICAMENTO: assolutamente (e questo restringe molto il cerchio, lo so) a pistone. Al massimo posso arrivare ad un converter, se proprio ne vale la pena. Non ho mai amato le cartucce anche se oggi vanno per la maggiore. Il calamaio è parte integrante del fascino di una stilografica. Se si toglie il piacere di tirare su l'inchiostro immergendo la penna, secondo me si perde gran parte del fascino di una stilografica, per quanto bella e raffinata possa essere.
UTILIZZO: comune, per tutti i giorni. Avendo una penna "da combattimento", possibilmente vorrei avere qualcosa di più raffinato esteticamente. Ma, ripeto, questa non è una prerogativa indispensdabile. Devo più che altro usarla in ufficio per prendere appunti, firmare documenti ed... esibirla (ovviamente sempre "casualmente", ci mancherebbe...).
Una volta avrei rifiutato con ribrezzo ogni segno di modernità. Lo stile "classico" era imprenscindibile! Ma oggi devo stare atraversando qualche periodo di mutazione, perchè tendo ad apprezzare anche le penne più moderne, colorate, le incisioni e persino alcune decorazioni (con moderazione).
Qualche idea?
PREZZO: vorrei stare al massimo sui 100€ (Euro più, Euro meno).
MARCA: non ho problemi. Per alcuni dirò certamente un'eresia (e mi scuso), ma per me se la stilografica scrive bene, anche una penna in plastica "made in Taiwan" va bene. Senza ovviamente nulla togliere al fascino di una penna tedesca, giapponese o italiana. Ho avuto un paio di brutte esperienze in passato con penne più note della mia attuale (anche di un certo valore, ma non tanto da dissanguarsi per comprarle). Per cui oggi sono arrivato a questa conclusione, specialmente dopo aver apprezzato la straordinaria qualità del tratto e robustezza della TWSBI 580.
DIMENSIONI: mi piacciono le "pennone" belle grandi (tipo la mia TWSBI 580). Ho provato con penne più sottili e piccole (anche raffinate), ma avendo una manona non mi trovavo bene.
PENNINO: possibilmente F, ma spazio tranquillamente da EF a M. Non faccio calligrafia, per cui non mi servono pennini perticolari.
CARICAMENTO: assolutamente (e questo restringe molto il cerchio, lo so) a pistone. Al massimo posso arrivare ad un converter, se proprio ne vale la pena. Non ho mai amato le cartucce anche se oggi vanno per la maggiore. Il calamaio è parte integrante del fascino di una stilografica. Se si toglie il piacere di tirare su l'inchiostro immergendo la penna, secondo me si perde gran parte del fascino di una stilografica, per quanto bella e raffinata possa essere.
UTILIZZO: comune, per tutti i giorni. Avendo una penna "da combattimento", possibilmente vorrei avere qualcosa di più raffinato esteticamente. Ma, ripeto, questa non è una prerogativa indispensdabile. Devo più che altro usarla in ufficio per prendere appunti, firmare documenti ed... esibirla (ovviamente sempre "casualmente", ci mancherebbe...).
Una volta avrei rifiutato con ribrezzo ogni segno di modernità. Lo stile "classico" era imprenscindibile! Ma oggi devo stare atraversando qualche periodo di mutazione, perchè tendo ad apprezzare anche le penne più moderne, colorate, le incisioni e persino alcune decorazioni (con moderazione).
Qualche idea?
-
- Snorkel
- Messaggi: 227
- Iscritto il: giovedì 17 ottobre 2013, 22:44
- La mia penna preferita: OMAS 360
- Il mio inchiostro preferito: Nero Aurora
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Bagnacavallo
- Contatta:
CONSIGLIO SU STILOGRAFICA
Pilot NAMIKI Custom HERITAGE92
tra i 98 e 110 €
pennino in oro 14 Kt
tra i 98 e 110 €
pennino in oro 14 Kt
- analogico
- Crescent Filler
- Messaggi: 1151
- Iscritto il: giovedì 5 marzo 2015, 0:30
- La mia penna preferita: Aurora 88 Nizzoli
- Il mio inchiostro preferito: Aurora nero
- Misura preferita del pennino: Medio
- Fp.it 霊気: 027
- Gender:
Consiglio su stilografica
Platinum 3776 Century col converter
- Irishtales
- Moderatrice
- Messaggi: 9500
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
- La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
- Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 087
- Arte Italiana FP.IT M: 044
- Fp.it ℵ: 011
- Fp.it 霊気: 018
- Fp.it Vera: 033
- Gender:
Consiglio su stilografica
Cinque minuti dopo l'iscrizione e addio disintossicazione!!
Fossi in te farei un pensierino su una vintage.
Magari una Pelikan 400 pennino F.
Fossi in te farei un pensierino su una vintage.
Magari una Pelikan 400 pennino F.
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Daniela
- rolex hunter
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3591
- Iscritto il: martedì 1 dicembre 2009, 10:54
- La mia penna preferita: Waterman 554 LEC
- Il mio inchiostro preferito: KWZ Walk over Vistula
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Arte Italiana FP.IT M: 077
- Fp.it ℵ: 114
- Fp.it 霊気: 034
- Località: domiciliato a Reggio Calabria, residente a Chieri (TO)
- Gender:
Consiglio su stilografica
Giusto per restare in famiglia, e anche se il tipo di caricamento non era citato (ma mi sembra di capire che quello che più conta è che "non sia" cartuccia/converter, e sono pienamente d'accordo con te)
Twisbi 700 vac (foto dalla rete)
http://zobeid.zapto.org/image/pens/vac_ ... n_hand.jpg
Una secchiata di inchiostro, dimensioni generose, pennini intercambiabili
A molti non è piaciuta; io con la mia mi trovo bene e non ho nulla di cui lamentarmi.
Vintage (cui tengo molto), puoi trovare un sacco di roba sulla cifra che hai specificato; magari NON di dimensioni generose ma comunque che so, ad una waterman 54 forse ancora ci si può arrivare se si chiude un occhio (magari tutti e due) sul colore dell'ebanite; però prima di avventurarti ad acquistare vintage, meglio fare ulteriore esperienza OPPURE acquistare da venditore più che sicuro; ad esempio, se tieni d'occhio il mercatino, ci sono alcuni "fellow pencollectors" che trattano proprio l'argomento "vinatge"; nulla vieta di chiedere loro direttamente
Twisbi 700 vac (foto dalla rete)
http://zobeid.zapto.org/image/pens/vac_ ... n_hand.jpg
Una secchiata di inchiostro, dimensioni generose, pennini intercambiabili
A molti non è piaciuta; io con la mia mi trovo bene e non ho nulla di cui lamentarmi.
Vintage (cui tengo molto), puoi trovare un sacco di roba sulla cifra che hai specificato; magari NON di dimensioni generose ma comunque che so, ad una waterman 54 forse ancora ci si può arrivare se si chiude un occhio (magari tutti e due) sul colore dell'ebanite; però prima di avventurarti ad acquistare vintage, meglio fare ulteriore esperienza OPPURE acquistare da venditore più che sicuro; ad esempio, se tieni d'occhio il mercatino, ci sono alcuni "fellow pencollectors" che trattano proprio l'argomento "vinatge"; nulla vieta di chiedere loro direttamente
Giorgio
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
&...
I don't want to belong to any club that will accept people like me as a member (cit)Consiglio su stilografica
Pelikan 400nn ha il pistone più capiente anche delle pelikan moderne nonstante le diemnsioni ridotte
+1 sulla vac700, unico neo, almeno a mio avviso, lo scalino corpo impugnatura
+1 sulla vac700, unico neo, almeno a mio avviso, lo scalino corpo impugnatura
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11588
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Consiglio su stilografica
Concordo con Andrea.
Mi lanciai a comprare la vac 700 (il mio sistema di caricamento preferito) dopo avere sperimentato la Diamond.
Dal vivo mi parve un giocattolone e non ne feci di niente.
Quindi consiglio a Thauron un incontro di persona con la candidata finale.
Mi lanciai a comprare la vac 700 (il mio sistema di caricamento preferito) dopo avere sperimentato la Diamond.
Dal vivo mi parve un giocattolone e non ne feci di niente.
Quindi consiglio a Thauron un incontro di persona con la candidata finale.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
- Mightyspank
- Crescent Filler
- Messaggi: 1084
- Iscritto il: lunedì 23 febbraio 2015, 22:46
- La mia penna preferita: L'ultima
- Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Yu-Yake
- Misura preferita del pennino: Stub
- Località: Milano
- Gender:
Consiglio su stilografica
Il converter ci può stare...
Allora: Pilot Capless, Faber Castell Ambition, Waterman Caréne, Visconti Rembrandt, Kaweco Al Sport.
Concordo anche su Platinum 3776 e Pilot Custom Heritage.
Alla fine vince quella che ti emoziona a prima vista...
ciao
Allora: Pilot Capless, Faber Castell Ambition, Waterman Caréne, Visconti Rembrandt, Kaweco Al Sport.
Concordo anche su Platinum 3776 e Pilot Custom Heritage.
Alla fine vince quella che ti emoziona a prima vista...
ciao
- piccardi
- Fp.it Admin
- Messaggi: 15632
- Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
- La mia penna preferita: Troppe...
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 001
- Arte Italiana FP.IT M: 001
- Fp.it ℵ: 001
- Fp.it 霊気: 001
- Località: Firenze
- Contatta:
Consiglio su stilografica
Con lo stantuffo in quella fascia di prezzo, di produzione corrente, ci sono solo le TWSBI e le M200. Sopra ce ne sono tante, sotto le Dollar 717 (molto sotto) e le Noodlers (pure). Sull'antico per quella cifra a Norimberga si comprava anche una Pelikan 400 (400, non M400), temo che in italia costino di più però.
Simone
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
Consiglio su stilografica
Vi ringrazio dei preziosissimi consigli. E di questa che ne dite?
http://www.amazon.it/Classic-penna-stil ... ca+pistone
E' un po' al di sopra di quanto volevo spendere, però ho visto che sui 100 Euro effettivamente c'è poco di buono in giro... Diciamo che con un sforzo potrei anche arrivare a 200€ (però per favore, non ditelo alla mia famiglia!!!!)
Per ora propenderei tra la Cleo e la Pelikan Souveran Serie 400 (anche se quel verde non mi esalta molto...). Altre proposte? Altrimenti avrei trovato anche questa ((Waterman Expert), ma non conosco la marca:
http://www.amazon.it/Classic-penna-stil ... ca+pistone
E' un po' al di sopra di quanto volevo spendere, però ho visto che sui 100 Euro effettivamente c'è poco di buono in giro... Diciamo che con un sforzo potrei anche arrivare a 200€ (però per favore, non ditelo alla mia famiglia!!!!)
Per ora propenderei tra la Cleo e la Pelikan Souveran Serie 400 (anche se quel verde non mi esalta molto...). Altre proposte? Altrimenti avrei trovato anche questa ((Waterman Expert), ma non conosco la marca:
Ultima modifica di Thauron il venerdì 29 maggio 2015, 15:47, modificato 2 volte in totale.
- Irishtales
- Moderatrice
- Messaggi: 9500
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
- La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
- Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 087
- Arte Italiana FP.IT M: 044
- Fp.it ℵ: 011
- Fp.it 霊気: 018
- Fp.it Vera: 033
- Gender:
Consiglio su stilografica
La Cleo non la conosco. La Pelikan 400 era prodotta anche con il fusto in marrone striato, non solo in verde.
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Daniela
- alfredop
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4010
- Iscritto il: martedì 30 dicembre 2008, 17:48
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 061
- Fp.it Vera: 002
- Località: Napoli
- Gender:
Consiglio su stilografica
Le Pelikan 400/M400 non sono particolarmente grandi. In casa Pelikan per avere un pennone devi andare almeno sulla M600
Tra i 150 ed I 200E. Potresti anche trovare un Montblanc 146 (usata).
Alfredo
Tra i 150 ed I 200E. Potresti anche trovare un Montblanc 146 (usata).
Alfredo
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)
Consiglio su stilografica
ci sarebbero anche le ultimissime twsbi ma la data di uscita è un mistero hanno solo mostrato dei prototipi
-
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 275
- Iscritto il: martedì 4 novembre 2014, 14:22
- La mia penna preferita: Aurora 88 Nizzoli
- Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001 blu
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Parma
- Gender:
Consiglio su stilografica
Anche secondo me ti conviene rivolgerti al mercato vintage. Puoi trovare delle ottime penne a buoni prezzi. Certo c'è il rischio di incappare in un venditore poco onesto che ti vende una penna non funzionante o non corrispondente alle caratteristiche descritte, ma se segui le valutazioni degli altri acquirenti, non ci sono di solito problemi. Quale penna dunque ? Se dovessi scegliere io, opterei per l'intramontabile Aurora 88, la prima della serie 88, quella del '47. E' per me l'espressione di quel particolare momento storico dell'Italia, quando dalle macerie della guerra ci si avviava verso il boom economico denominato miracolo italiano. Se ne trovano in internet a prezzi favorevolissimi. L'importante è assicurarsi della tenuta del pistone, perché non è semplicissimo sostituirlo.
Saluti Valerio
Saluti Valerio
- Allegati
-
- aurora 88 a.JPG (105.33 KiB) Visto 3219 volte
-
- Aurora 88 b.JPG (108.48 KiB) Visto 3219 volte
Consiglio su stilografica
Molto particolare la bicromia corpo nero/tappo in oro. E poi c'è il fascino delle Aurora, intramontabile... Però devo dire che mi state mettendo la pulce nell'orecchio con la storia del vintage. Appena adocchio qualcosa vi aggiorno. Di sicuro mi fido più di voi che di altre persone.valerio50 ha scritto:Anche secondo me ti conviene rivolgerti al mercato vintage. Puoi trovare delle ottime penne a buoni prezzi. Certo c'è il rischio di incappare in un venditore poco onesto che ti vende una penna non funzionante o non corrispondente alle caratteristiche descritte, ma se segui le valutazioni degli altri acquirenti, non ci sono di solito problemi. Quale penna dunque ? Se dovessi scegliere io, opterei per l'intramontabile Aurora 88, la prima della serie 88, quella del '47. E' per me l'espressione di quel particolare momento storico dell'Italia, quando dalle macerie della guerra ci si avviava verso il boom economico denominato miracolo italiano. Se ne trovano in internet a prezzi favorevolissimi. L'importante è assicurarsi della tenuta del pistone, perché non è semplicissimo sostituirlo.
Saluti Valerio