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Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 18:20
da hongkong
Ciao,
nella foga di voler pulire la penna in oggetto credo di aver rotto l'alimentatore estraendo il pennino.

Ho estratto l'alimentatore e il pennino dalla sezione (vedere foto)
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In realtà quando ho tirato, mi è rimasto il pennino con la "stecchetta" (non ho trovato il nome esatto) in mano e i lresto dell'alimentatore dentro alla sezione (vedere foto) :shifty:
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La tentazione di usare la Super Attack (o simili) è stata fortissima ma la Forza scorre potente in me.
In pratica il pezzo di alimentatore (a sinistra) ha un "gradino" che combacia con il "gradino" dell'altro pezzo di alimentatore con il pennino (a destra).
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Posso riparare il tutto? Comunque la penna scrive e mi sembra pure bene, solo che quando tiro via il cappuccio, questo si porta via il pezzo di alimentatore lasciando l'altro pezzo dentro alla sezione e non è bello.

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 20:03
da Ottorino
Non conosco la penna di persona ma non vedo nulla che non vada. Tranne il fatto che stappando viene via tutto il gruppo.
Ma allora il problema è nel collarino metallico e non nell'alimentatore. Un po di gommalacca o altro collante reversibile dovrebbe risolvere.

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 20:14
da hongkong
Ottorino ha scritto:Non conosco la penna di persona ma non vedo nulla che non vada. Tranne il fatto che stappando viene via tutto il gruppo.
Ma allora il problema è nel collarino metallico e non nell'alimentatore. Un po di gommalacca o altro collante reversibile dovrebbe risolvere.
Quindi è perfettamente normale che l'alimentatore sia diviso in quel modo? Meno male che non l'ho incollato!! :o
Avevo già intravisto la pagina della gommalacca sul Wiki, ora me la leggo bene.

Grazie Ottorino!

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 20:43
da nello56
Concordo con Ottorino. Probabilmente il gruppo è inserito in interferenza
nella parte in resina nera. Nella seconda foto, si vedono molto bene i due
risalti (anelli in rilievo) sulla parte metallica che dovrebbero essere le parti che "interferiscono"
garantendo la tenuta meccanica. Magari prima di fare incollaggi , approfittando
del fatto che hai i pezzi in mano, controlla che la parte in resina nera che contiene l'alimentatore
non presenti qualche piccola crepa nella zona di accoppiamento con il collare metallico.
Nello

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 21:36
da hongkong
nello56 ha scritto:Magari prima di fare incollaggi , approfittando
del fatto che hai i pezzi in mano, controlla che la parte in resina nera che contiene l'alimentatore
non presenti qualche piccola crepa nella zona di accoppiamento con il collare metallico.
Nello
Ho controllato la sezione ed è integro, il problema credo sia la "dentatura" interna che mi sembra spanata.
Comunque grazie per la dritta!

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: giovedì 28 maggio 2015, 13:10
da Ottorino
Non cercare di aumentare lo spessore. Rischi la formazione di crepe nella sezione.
Inoltre il manicotto metallico appena sopra il pennino deve fare tenuta con la sezione.
Quindi qui serve un collante elastico e la gommalacca non lo è.
Rischi che il tutto tenga meccanicamente ma che poi trafili inchiostro.

C'e' un altro collante a base di resina e olio di ricino (sempre nel wiki) e un altro ancora con ricetta di Tom Westerich, piu' solido ma molto efficace.
Cerca.

Io non disprezzerei nemmeno l'uso di una colla isoprenica tipo "Artiglio".

Ma in questo caso bisogna star attenti con la deposizione e con le dosi per non intoppare tutto l'alimentatore
Ma sopratutto bisogna essere sicuri che i solventi non sciolgano la plastica della sezione.

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: giovedì 28 maggio 2015, 15:00
da hongkong
Ottorino ha scritto:Non cercare di aumentare lo spessore. Rischi la formazione di crepe nella sezione.
Come sono prevedibile :oops: proprio ieri sera ho provato a fare spessore con il classico pezzettino di carta. Non ha funzionato perchè il manicotto metallico va proprio a filo con la sezione e non c'è spazio nemmeno per un pezzettino di carta.
Ottorino ha scritto: Inoltre il manicotto metallico appena sopra il pennino deve fare tenuta con la sezione.
Quindi qui serve un collante elastico e la gommalacca non lo è.
Rischi che il tutto tenga meccanicamente ma che poi trafili inchiostro.

C'e' un altro collante a base di resina e olio di ricino (sempre nel wiki) e un altro ancora con ricetta di Tom Westerich, piu' solido ma molto efficace.
Cerca.
Appena posso me lo guardo.
Ottorino ha scritto: Io non disprezzerei nemmeno l'uso di una colla isoprenica tipo "Artiglio".

Ma in questo caso bisogna star attenti con la deposizione e con le dosi per non intoppare tutto l'alimentatore
Ma sopratutto bisogna essere sicuri che i solventi non sciolgano la plastica della sezione.
La colla Artiglio credo di averla - ammesso che non sciolga la plastica della sezione - per applicarla in modo preciso posso usare uno stuzzicadenti, no?

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: giovedì 28 maggio 2015, 18:29
da Ottorino
hongkong ha scritto:
Come sono prevedibile :oops: proprio ieri sera ho provato a fare spessore con il classico pezzettino di carta. Non ha funzionato perchè il manicotto metallico va proprio a filo con la sezione e non c'è spazio nemmeno per un pezzettino di carta.
La prevedibilità riguarda i passi razionali e logici che piu' o meno tutti facciamo.
hongkong ha scritto: La colla Artiglio credo di averla - ammesso che non sciolga la plastica della sezione - per applicarla in modo preciso posso usare uno stuzzicadenti, no?
Il vantaggio degli altri collanti è che con un po' di calore e alcool (separati !! altrimenti piglia fuoco tutto) torna tutto come prima.
Con la colla Artiglio non so quanto poi diventi reversibile.

Giusto per darti piu' opzioni possibile

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: giovedì 28 maggio 2015, 20:44
da hongkong
Ottorino ha scritto: Il vantaggio degli altri collanti è che con un po' di calore e alcool (separati !! altrimenti piglia fuoco tutto) torna tutto come prima.
Con la colla Artiglio non so quanto poi diventi reversibile.
E' questo quello a base di resina e olio di ricino? ---> http://www.fountainpen.it/Sigillante_per_penne va oltre le mie capacità :?
Comunque sto leggendo anche qui :D
viewtopic.php?f=12&t=5476
viewtopic.php?f=12&t=3334

Forse proverò con l'Artiglio, qui http://oldsubbuteo.forumfree.it/?t=64088058 dice che al limite lo sciolgo con l'acetone.

Ieri sera ho provato ad usare il riso :lol: dopo cena vedo se ha sortito qualche effetto

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: giovedì 28 maggio 2015, 21:35
da nello56
hongkong ha scritto: al limite lo sciolgo con l'acetone
...tieni presente che l'acetone è anche un ottimo solvente per molte resine plastiche
e quindi non lo userei sulla plastica della Tua amata penna. (o quanto meno
prova prima in un posto non visibile!)
Se vuoi toglierla segui i saggi consigli di Ottorino! ;)


Se invece Tu volessi utilizzare l'acetone come "colla per saldare"
alcune resine troverai info sul forum e sul wiki.
Nello

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: venerdì 29 maggio 2015, 8:40
da hongkong
nello56 ha scritto: ...tieni presente che l'acetone è anche un ottimo solvente per molte resine plastiche
Ahia

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: venerdì 29 maggio 2015, 9:59
da Ottorino
Piu' o meno tutte le colle per materie plastiche son fatte da un solvente e un materiale riempitivo.

Io spesso mi faccio della gran falegnameria mentale.
Prova intanto con la gommalacca.
Se poi non dovesse funzionare perchè trafila si prova altro.
Magari ti mando un po' di collante alla pece

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: venerdì 29 maggio 2015, 11:17
da hongkong
Ottorino ha scritto:Piu' o meno tutte le colle per materie plastiche son fatte da un solvente e un materiale riempitivo.

Io spesso mi faccio della gran falegnameria mentale.
Prova intanto con la gommalacca.
Se poi non dovesse funzionare perchè trafila si prova altro.
Magari ti mando un po' di collante alla pece
Mi devo organizzare, non so nemmeno dove si compra la gommalacca, dal ferramenta? Leroy Merlin?
Sarebbe fantastico avere po' del tuo collante, la procedura che ho letto credo vada oltre le mie capacità "chimiche" :D
Ci sei al Pen Show di Roma?

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: venerdì 29 maggio 2015, 11:37
da Ottorino
Gia !! Mi ero dimenticato del penshow.
Ti porto gommalacca e collante.

Aurora Magellano: alimentatore distaccato

Inviato: venerdì 29 maggio 2015, 17:07
da maxpop 55
La gommalacca è venduta dai coloristi in scaglie, si miscela con alcool a 94° sempre venduta dai coloristi, per la proporzione ti rendi conto tu stesso. con pochi euro te ne fai una quantità che ti basterà a riparare penne per tutta la vita.