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La penna
UNIVERSAL modello ELETTA pubblicitaria GOLIA, misura media (quella giusta! ) in celluloide "aghi di pino" marrone, pennino Universal in acciaio dorato, parti metalliche a vista dorate, caricamento a pulsante di fondo, produzione dei Fratelli Cavaliere, Milano, anno 1945. Per chi venisse da Marte e solo ora si fosse iscritto al Forum , ricordiamo che le "Golia" sono delle caramelle gommose alla liquirizia di forma discoidale di piccole dimensioni (1,3 cm. di diametro per 0,5 cm. di altezza/spessore), incartate singolarmente nella forma classica delle caramelle. Sul mercato dal 1945, furono prodotte dalla Caremoli di Milano fino al 1986, quando il marchio fu incorporato nella Perfetti - Van Melle. Le misure
Chiusa: cm. 12
Cappuccio: cm. 5,6
Fusto: cm. 9,4
Con cappuccio calzato: cm. 12,8
Diametro massimo (agli anellini): cm. 1,3 Considerazioni
Credo sia uno dei rarissimi casi in cui si è potuto replicare quasi perfettamente il prodotto pubblicizzato, facendolo coincidere con una parte del veicolo pubblicitario: la caramella "Golia" è la testina in ebanite della stilografica!!! Alla fine della Guerra, evidentemente, alla Fratelli Cavaliere di Milano erano giacenti delle rimanenze di una penna stilografica modello flat-top della fine degli anni 1930, di buona qualità costruttiva, che utilizzava raffinate celluloidi e alla quale aveva arriso un buon successo: la UNIVERSAL ELETTA. A Davide Caremoli, che era in affari nel settore dolciario a Milano dal 1913, non sarà parso vero di trovare nella testina in ebanite della Universal Eletta il simpatico pendant con la sua piccola-grande creazione dolciaria, che si apprestava ad invadere e a conquistare il mercato delle caramelle...

Il pennino è in acciaio placcato oro con foro circolare, e reca impresso
UNIVERSAL
4
INALTERABILE Conclusioni
Trattandosi di una Golia, sarò breve: la penna è, semplicemente, "deliziosa"!
La clip è originale e ben modellata, il fascione è preziosamente ricavato da tre anellini affiancati (quello superiore è più sottile), la celluloide è un bon-bon, pardon!, un bijoux... Col cappuccio calzato, inoltre, la Universal Eletta è bilanciatissima ed ha una linea (per me) perfetta...
Unica avvertenza: TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI!!!
Ah, essendo una penna di rango, scrive pure... Chiaramente però, essendo una Golia (e qualche morso avendolo già ricevuto) al mercatino l'ho pagata meno di un pennino di Lamy Safari...

Grazie per l'attenzione!

Giorgio

Bella penna.

maxpop 55 ha scritto: Bella penna.

Grazie, Max!
Il gusto dei Fratelli Cavaliere non si discute.
Come quello della Golia.

Giorgio

Penna gustosissima, come la tua recensione del resto.

Simone

piccardi ha scritto:Penna gustosissima, come la tua recensione del resto.

Simone

Grazie Simone!!
Il problema ora è che devo finire tutto da solo il sacchettone di Golia usato per rendere realistica la recensione...
Inconvenienti del metodo Stanislavskij.....

Giorgio

Grazie per l'arguta e godibilissima presentazione. Una curiosità: il pennino è un obliquo o ha i rebbi lievemente disallineati? Oppure è solo un effetto ottico della foto che lo riguarda da vicino? Grazie ancora.

unchimico ha scritto:Grazie per l'arguta e godibilissima presentazione.

Mi fa piacere che tu l'abbia apprezzata!

unchimico ha scritto:Una curiosità: il pennino è un obliquo o ha i rebbi lievemente disallineati? Oppure è solo un effetto ottico della foto che lo riguarda da vicino? Grazie ancora.

Tutte e tre!
Il pennino è leggermente obliquo sinistro, e questa caratteristica si apprezza maggiormente dal lato inferiore (dove si nota anche la "direzione" d'uso del precedente proprietario). Il leggero disallineamento è accentuato anche dall'inquadratura, che puntava prioritariamente alle scritte. Comunque, il tutto aveva trovato un suo equilibrio funzionale ed è possibile scrivere (con qualche lieve increspatura nella scorrevolezza). Di più non mi preoccuperei, poichè la penna non potrebbe mai rientrare nella mia rotazione: mi mangerei la testina!!!


Giorgio

Oggi a Trento ho recuperato una Rivista che riporta in seconda di copertina una bella pubblicità Golia, risalente al periodo della nostra penna:

Giorgio