Breve recensione penna Noodler's

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vikingo60
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Breve recensione penna Noodler's

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Quella che vedete nelle immagini (chiedo scusa per la qualità delle foto) è una penna importata dal Canada,contenuta nel famoso pacco che venne bloccato alla Dogana di Roma qualche anno fa.
Si tratta di una penna molto economica,dal costo di circa 14,00 Euro,con cappuccio a vite,meccanismo a stantuffo e riserva d'inchiostro visibile sepimentata,costruita però in resina vegetale maleodorante.Esiste anche in altri colori,tra cui giallo,bordeaux,celeste e verde.Le dimensioni sono piccole:più sottile di una Pelikan M 150,ma più lunga di circa 2 cm.
Lo stile è quello dei primi anni '60 e,nonostante il basso prezzo,la penna sembra ben rifinita.Alla base del pennino c'è un anellino in acciaio;il pennino,anche esso in acciaio,reca la scritta "Noodler's Ink.Co";presenta un foro di sfiato centrale rotondo e la misura,unica,è M/F.
Purtroppo,la Casa ha lasciato il cappuccio con un foro di sfiato e per giunta senza controcappuccio interno,così che l'evaporazione dell'inchiostro è molto facilitata.La motivazione di ciò,come ho potuto capire dal sito del costruttore e per quel pochissimo inglese che comprendo,sta nel fatto che si vuol lasciare libero l'utente di montare pennini più grandi.Come si diceva,il cappuccio è a vite;la testina è piatta e la clip in acciaio,molto comoda,reca la scritta "Noodler's Ink".Il corpo penna è molto spartano e presenta un piccolo sbalzo in corrispondenza della filettatura per avvitare il capuccio.Considerato il prezzo,le finiture possono considerarsi ottime.Voto finiture: 10.
Una volta caricata la penna con il meccanismo a stantuffo,molto preciso ed efficiente,si resta però delusi dalla qualità di scrittura:il pennino è talmente economico che si sente raschiare sulla carta nonostante il flusso abbondante.L'alimentatore è in ebanite.
Ho provato anche a chiudere temporaneamente il foro del cappuccio con del nastro adesivo,ma la penna presenta sempre partenze difficili;segno che il foro del cappuccio è solo una concausa di questo antipatico fenomeno,e che magari gran parte del problema è proprio causato dall'alimentatore.Voto di scrittura: 2.
La penna è leggera,facilmente impugnabile con comodità e molto ben bilanciata anche con il cappuccio calzato.
In conclusione:l'idea di produrre una penna a stantuffo così economica sarebbe ottima,ma andrebbe migliorata di gran lunga la qualità di scrittura ed eliminato il cattivo odore che emana.
Un cordiale saluto a tutti.
Alessandro
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