Primo contatto con le stilo
Inviato: lunedì 4 maggio 2015, 15:09
La scorsa settimana ho ricevuto le mie prime due penne stilografiche.
Come già detto in questo thread, ho acquistato una Lamy Vista e una Pilot MR. Ne ho ordinate subito 2 per due motivi:
1) siccome c'è sempre il rischio di imbattersi in un modello difettoso, prendendone due ho voluto mettermi abbastanza al riparo da questa eventualità (beccare due modelli difettosi su due mi pare piuttosto improbabile);
2) almeno avrei avuto modo di provare subito due diversi pennini (in particolare uno di scuola tedesca e l'altro di scuola giapponese), due diverse impugnature, due diversi pesi ecc.
La Lamy è dotata di converter Z24 e pennini EF, F e 1.1; la Pilot ha un converter sconosciuto e monta un pennino M (non c'era possibilità di scelta).
Appena arrivate le ho subito inchiostrate con il Pelikan 4001 Brilliant Black e provate su carta Blasetti Ariston.
La Lamy mi ha dato qualche problema di flusso e di false partenze, la Pilot invece è andata da subito quasi perfettamente (solo qualche rara interruzione di flusso e qualche rara falsa partenza).
Decido di pulire entrambe per vedere se la situazione potesse migliorare.
Scarico le due penne nella boccetta d'inchiostro, le metto in due bicchieri d'acqua e carico/scarico i converter fino a ottenere acqua pulita. Già che ci sono smonto i due gruppi pennino-alimentatore; metto tutti i pennini dentro un bicchiere d'acqua, i due alimentatori dentro un altro bicchiere e le due sezioni in un altro ancora e lascio tutto in ammollo per circa 24 ore. Dopo aver asciugato tutto, rimonto le penne, le inchiostro nuovamente col Pelikan nero e riprovo a scrivere sulla stessa carta. La situazione, anziché migliorare, mi pare leggermente peggiorata: adesso i pennini mi paiono grattare leggermente. Cambio carta, passo a un bel blocco Rhodia; i pennini grattano meno ma i problemi rimangono.
Decido allora di cambiare inchiostro.
Scarico le due penne nella boccetta del Pelikan nero, le metto in due bicchieri d'acqua e carico/scarico i converter fino a ottenere acqua pulita. Le asciugo meglio che posso e le inchiostro con lo Sheaffer Skrip nero. Stavolta la situazione migliora: i pennini non grattano più, il flusso della Pilot non dà praticamente più problemi e quello della Lamy ne dà meno.
Per quanto riguarda le interruzioni di flusso, cerco di capire se la causa in realtà sia io e non la penna stessa (dubbio che ovviamente mi era già venuto) e riesco a individuare il problema (o perlomeno uno dei problemi). Quando scrivo con la Pilot, posso ruotarla fra le dita in modo che il pennino tocchi sempre in maniera corretta il foglio, mentre l'impugnatura ergonomica della Lamy mi obbliga a tenere la penna sempre nella stessa posizione rispetto alle dita e quindi devo utilizzare molto di più il polso affinché il pennino poggi sempre correttamente sul foglio (non so se mi sono spiegato).
Mi viene il dubbio quindi che io non impugni correttamente le penne e che la Pilot mi dia meno problemi, se non addirittura nessun problema, solamente perché la sua impugnatura "perdona di più". Potrebbero esserci altri motivi? Avete qualche consiglio da darmi?
Tutto quello che ho scritto finora riguardo alla Lamy Vista s'intende con il pennino F. La penna infatti mi è arrivata con montato il pennino EF, che però si è rivelato assolutamente inutilizzabile, perché gratta davvero tantissimo, come se strusciassi sul foglio con un ago da sarta. Si può sistemare in qualche modo? Anche se, considerato il prezzo, non credo convenga farlo riparare da un professionista... Allo stesso tempo però temo anche che possa riaccadere acquistandone un altro, viste le svariate esperienze negative che ho letto su questo forum.
Infine, ma questa è davvero una sciocchezza rispetto al resto, il pennino 1.1 è molto duro da togliere dall'alimentatore, mentre con l'EF e l'F non ho avuto alcuna difficoltà.
Come già detto in questo thread, ho acquistato una Lamy Vista e una Pilot MR. Ne ho ordinate subito 2 per due motivi:
1) siccome c'è sempre il rischio di imbattersi in un modello difettoso, prendendone due ho voluto mettermi abbastanza al riparo da questa eventualità (beccare due modelli difettosi su due mi pare piuttosto improbabile);
2) almeno avrei avuto modo di provare subito due diversi pennini (in particolare uno di scuola tedesca e l'altro di scuola giapponese), due diverse impugnature, due diversi pesi ecc.
La Lamy è dotata di converter Z24 e pennini EF, F e 1.1; la Pilot ha un converter sconosciuto e monta un pennino M (non c'era possibilità di scelta).
Appena arrivate le ho subito inchiostrate con il Pelikan 4001 Brilliant Black e provate su carta Blasetti Ariston.
La Lamy mi ha dato qualche problema di flusso e di false partenze, la Pilot invece è andata da subito quasi perfettamente (solo qualche rara interruzione di flusso e qualche rara falsa partenza).
Decido di pulire entrambe per vedere se la situazione potesse migliorare.
Scarico le due penne nella boccetta d'inchiostro, le metto in due bicchieri d'acqua e carico/scarico i converter fino a ottenere acqua pulita. Già che ci sono smonto i due gruppi pennino-alimentatore; metto tutti i pennini dentro un bicchiere d'acqua, i due alimentatori dentro un altro bicchiere e le due sezioni in un altro ancora e lascio tutto in ammollo per circa 24 ore. Dopo aver asciugato tutto, rimonto le penne, le inchiostro nuovamente col Pelikan nero e riprovo a scrivere sulla stessa carta. La situazione, anziché migliorare, mi pare leggermente peggiorata: adesso i pennini mi paiono grattare leggermente. Cambio carta, passo a un bel blocco Rhodia; i pennini grattano meno ma i problemi rimangono.
Decido allora di cambiare inchiostro.
Scarico le due penne nella boccetta del Pelikan nero, le metto in due bicchieri d'acqua e carico/scarico i converter fino a ottenere acqua pulita. Le asciugo meglio che posso e le inchiostro con lo Sheaffer Skrip nero. Stavolta la situazione migliora: i pennini non grattano più, il flusso della Pilot non dà praticamente più problemi e quello della Lamy ne dà meno.
Per quanto riguarda le interruzioni di flusso, cerco di capire se la causa in realtà sia io e non la penna stessa (dubbio che ovviamente mi era già venuto) e riesco a individuare il problema (o perlomeno uno dei problemi). Quando scrivo con la Pilot, posso ruotarla fra le dita in modo che il pennino tocchi sempre in maniera corretta il foglio, mentre l'impugnatura ergonomica della Lamy mi obbliga a tenere la penna sempre nella stessa posizione rispetto alle dita e quindi devo utilizzare molto di più il polso affinché il pennino poggi sempre correttamente sul foglio (non so se mi sono spiegato).
Mi viene il dubbio quindi che io non impugni correttamente le penne e che la Pilot mi dia meno problemi, se non addirittura nessun problema, solamente perché la sua impugnatura "perdona di più". Potrebbero esserci altri motivi? Avete qualche consiglio da darmi?
Tutto quello che ho scritto finora riguardo alla Lamy Vista s'intende con il pennino F. La penna infatti mi è arrivata con montato il pennino EF, che però si è rivelato assolutamente inutilizzabile, perché gratta davvero tantissimo, come se strusciassi sul foglio con un ago da sarta. Si può sistemare in qualche modo? Anche se, considerato il prezzo, non credo convenga farlo riparare da un professionista... Allo stesso tempo però temo anche che possa riaccadere acquistandone un altro, viste le svariate esperienze negative che ho letto su questo forum.
Infine, ma questa è davvero una sciocchezza rispetto al resto, il pennino 1.1 è molto duro da togliere dall'alimentatore, mentre con l'EF e l'F non ho avuto alcuna difficoltà.