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Scambio con Alfredo a Firenze già mostrata come foto di insieme nel topic dedicato all'ultimo penshow.
Ne avevo già avuta un'altra nella versione laccata (sempre nera) che però ho dato via diversi anni fa, non è che mi avesse mai colpito più di tanto in verità.
Questa versione però è tutta un'altra cosa, è come paragonare una waterman man 100 normale alla versione Opera per intenderci.
E' un bel pennone: 14 cm chiusa - 16,5 con cappuccio calzato
Caricamento cartuccia/converter, pennino in oro 18k fine però modificato da Alfredo... il flusso è leggermente più abbondante e per me che prediligo il medio è un bene.
Questa versione non è stata prodotta per molto tempo mi pare, dovrebbe essere andata fuori mercato nel 1991/92.
Grazie Alfredo ed alla prossima.....

Bell'acquisto Fabrizio, complimenti

Io ne ho una identica, ma "liscia". Scrive molto bene ed è una penna seria da uomo serio... A voler trovare un difetto è che non si trova il converter e bisogna contentarsi del tric trac (detto anche triccheballachhe ) che a me sta sulle scatole. Primo perchè non si può controllare il livello dell'inchiostro, secondo perchè di inchiostro ce ne sta poco e bisogna ricaricare spesso. La uso quotidianamente con skrip nero. Sia per funzionamento che per estetica la preferisco alle varie MB

Ma lo sai che mi piace!!!!!
Non mi ricordo se in passato avessi postato qualcosa relativo alla possibilità di utilizzo dei converter cinesi a vite per l'utilizzo sulle Sheaffer....

Il converter Sheaffer è troppo lungo e non entra, purtroppo. Ci va solo, a parte le cartucce, il triccheballacche.