e... fine dellastoria
Inviato: venerdì 10 aprile 2015, 11:51
come avevo indicato in una altro topic, questa penna venne regalata a mio padre per la sua comunione (fine anni 50) ed è restata inutilizzata e mai inchiostrata fino a quando io all'età di 13 anni (fine anni ottanta) la trovai in un cassetto ed iniziai ad usarla, e sotto alcuni aspetti a danneggiarla... la sua guarnizione in sughero essendo restata asciutta tutti quegli anni al primo movimento si sgretolò, ma riuscì ad aprirla però anche il perno dello stantuffo si spezzò e così con l'aiuto di mio padre togliemmo la meccanica e sistemammo la fine del fusto con una boccola in alluminio filettata su cui avvitare il fondello a mo di tappo, provvisto di o-ring, rendendo possibile in suo caricamento con una siringa tenendo la penna in posizione orizzontale, da allora ci ho scritto molto (la alternavo alle superiori con la mi a stilografica da battaglia di Lupo Alberto che ogni tanto ancora inchiostro, e poi all'Università con la mia prima MB Noblesse Oblige).
ci ho sempre scritto in modo molto normale, nn dando nessun peso alla buona flessibilità del suo pennino, perchè quello di esercitare pressione mentre scrivo è un movimento che nn mi appartiene, e perchè la mia calligrafia è stata sempre costituita da tratti (brutti) ma di spessore omogeneo.
Anche ultimamente ogni tanto l'ho utilizzata, e come tutte le altre che ho, ogni tre o quattro mesi e nei periodi di fermo l'ho sempre sottoposta a lavaggi, e ieri sera, dato che era da più di un mese che era ferma senza l'inchiostro dentro, l'ho messa in ammollo e stamattina poi l'ho l'ho asciugata e ci ho rimesso un po' di inchiostro con l'intenzione di utilizzarla nei prossimi giorni.
ho iniziato a scrivere una pagina (quella che vedete in foto) e quasi alla fine della stessa, ho "sentito" sulla mano una sensazione stranissima, molto leggera... come se il foglio di carta avesse una zona "molle"... ho guardato meglio il pennino e...
... fine dell'Astoria appunto.
ci ho sempre scritto in modo molto normale, nn dando nessun peso alla buona flessibilità del suo pennino, perchè quello di esercitare pressione mentre scrivo è un movimento che nn mi appartiene, e perchè la mia calligrafia è stata sempre costituita da tratti (brutti) ma di spessore omogeneo.
Anche ultimamente ogni tanto l'ho utilizzata, e come tutte le altre che ho, ogni tre o quattro mesi e nei periodi di fermo l'ho sempre sottoposta a lavaggi, e ieri sera, dato che era da più di un mese che era ferma senza l'inchiostro dentro, l'ho messa in ammollo e stamattina poi l'ho l'ho asciugata e ci ho rimesso un po' di inchiostro con l'intenzione di utilizzarla nei prossimi giorni.
ho iniziato a scrivere una pagina (quella che vedete in foto) e quasi alla fine della stessa, ho "sentito" sulla mano una sensazione stranissima, molto leggera... come se il foglio di carta avesse una zona "molle"... ho guardato meglio il pennino e...
... fine dell'Astoria appunto.