Mercatino a São Paulo, Brasile
Inviato: mercoledì 1 aprile 2015, 13:39
A San Paolo del Brasile, terza città al mondo per numero di abitanti (circa 20 milioni
), quasi al centro della moderna Avenida Paulista,
si tiene ogni domenica un piccolo ma rinomato mercatino dell'antiquariato al coperto, con circa 150 espositori, che merita una visita se vi trovaste a passare da quelle parti.
Il mercatino, chiamato "Feira de Antiguidades", è ospitato "sotto" l'ardita architettura del Museu de Artes de São Paulo (MASP, 1947): Personalmente non ho trovato nulla di irresistibile, per qualità di conservazione o per prezzo (mediamente alto), anche perchè non sono interessato alle Parker (vacumatic) o alle Sheaffer, che costituivano la maggior parte delle penne vintage di qualità in vendita...
Domenica scorsa, quando io l'ho visitato dopo qualche anno che non vi ritornavo, ai 32 gradi di una umida giornata di fine estate, c'erano tre banchetti dedicati alle penne. Questi i due più significativi: Poco male... Mi è solo un poco dispiaciuto di non aver trovato pubblicità di stilografiche (le nostre "cartacce") nelle bellissime riviste brasiliane d'anteguerra che ho potuto sfogliare...
Tra un impegno musicale e l'altro (e, ahimè, anche tra uno svago e l'altro
), ho rubato qualche foto di MontBlanc vere e false...
Se non trovate quello che desiderate nella boutique MB scolpita nella pietra (
), potete sempre recarvi al mercato delle "Repliche".
Tutto alla luce del sole e legale (
): le penne non le ho guardate con attenzione, ma molti degli orologi (tutti quelli più preziosi in produzione!!!) erano veramente ben fatti...
Sono appena tornato e ho già un pò di saudade, ma non per le penne...
Grazie per l'attenzione!
Giorgio

Il mercatino, chiamato "Feira de Antiguidades", è ospitato "sotto" l'ardita architettura del Museu de Artes de São Paulo (MASP, 1947): Personalmente non ho trovato nulla di irresistibile, per qualità di conservazione o per prezzo (mediamente alto), anche perchè non sono interessato alle Parker (vacumatic) o alle Sheaffer, che costituivano la maggior parte delle penne vintage di qualità in vendita...
Domenica scorsa, quando io l'ho visitato dopo qualche anno che non vi ritornavo, ai 32 gradi di una umida giornata di fine estate, c'erano tre banchetti dedicati alle penne. Questi i due più significativi: Poco male... Mi è solo un poco dispiaciuto di non aver trovato pubblicità di stilografiche (le nostre "cartacce") nelle bellissime riviste brasiliane d'anteguerra che ho potuto sfogliare...
Tra un impegno musicale e l'altro (e, ahimè, anche tra uno svago e l'altro




Grazie per l'attenzione!
Giorgio