Parker 51 Vacumatic
Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 8:48
PARTE 1
Buongiorno a tutti!
Qualche mese fa comprai su ebay una parker 51 vacumatic, detta anche “early model” poiché precedette la successiva “aerometric”. Personalmente il caricamento vacumatic è quello che preferisco. L’unica pecca di questo tipo di caricamento è nella sua manutenzione che ha ispirato innumerevoli discussioni sui forum di tutto il mondo.
Da quel dì dell’acquisto, solo ieri ho avuto modo di mettere mani sulla penna per vederne le condizioni, anche se a priori avrei scommesso sul mancato funzionamento del sistema di caricamento. In effetti al classico controllo nel bicchiere di acqua la penna non emetteva le bollicine che avrebbe dovuto fare.
Ho pensato così di condividere con voi il suo ripristino.
Premetto il fatto che tutto ciò che descriverò non vuole essere una guida poiché, non possedendo gli attrezzi appositi per la riparazione, ho fatto di necessità virtù ed ho usato ciò che avevo a disposizione, essendo comunque consapevole dei rischi di danneggiare irrimediabilmente la penna. Perciò non mi assumo la responsabilità di eventuali danni che qualcuno potrebbe fare usando le stesse tecniche.
Iniziamo con lo smontaggio della penna. Con un asciugacapelli ho riscaldato il fusto della penna in corrispondenza della filettatura dove si innestano la pompa vacumatic e la sezione anteriore in modo da far ammorbidire la gommalacca. Ammorbidita la gommalacca sono passato allo smontaggio della pompa tramite una molletta stendi panni e una pinza. La sezione invece è stata semplicemente svitata con l’aiuto di presine di gomma. Questo è il risultato: Ecco perché non caricava l’inchiostro: il diaframma era completamente andato. Purtroppo come spesso accade il pellet (la pallina) che assicura il diaframma alla pompa è rimasto dentro l’alloggiamento. La sua rimozione è la parte più difficile della riparazione. Ho arroventato uno spiedino che entrasse nell’alloggiamento senza toccarne i bordi ed ho infilzato il pellet che con il calore ho bucato come il burro. Fatto raffreddare lo spiedino ho estratto il pellet così infilzato dall’alloggiamento: lo so, è più facile a dirsi che a farsi.
Pulito per bene il meccanismo ho inserito con l’aiuto di una bacchetta cinese (di quelle con cui si mangia per intenderci) il nuovo diaframma in posizione: Sempre con la stessa bacchetta inserita ho piegato su se stesso il diaframma, previa spolverata di talco che lubrificherà il movimento ed eviterà che il diaframma si arrotoli nel suo movimento. Tagliato il diaframma alla giusta lunghezza, ecco la pompa ripristinata: Lubrificate le estremità del diaframma con del grasso siliconico ho inserito la pompa nel fusto della penna, pulito togliendo tutti i residui del vecchio diaframma e lucidato, stando attento che il diaframma stesso non si attorcigliasse.
Buongiorno a tutti!
Qualche mese fa comprai su ebay una parker 51 vacumatic, detta anche “early model” poiché precedette la successiva “aerometric”. Personalmente il caricamento vacumatic è quello che preferisco. L’unica pecca di questo tipo di caricamento è nella sua manutenzione che ha ispirato innumerevoli discussioni sui forum di tutto il mondo.
Da quel dì dell’acquisto, solo ieri ho avuto modo di mettere mani sulla penna per vederne le condizioni, anche se a priori avrei scommesso sul mancato funzionamento del sistema di caricamento. In effetti al classico controllo nel bicchiere di acqua la penna non emetteva le bollicine che avrebbe dovuto fare.
Ho pensato così di condividere con voi il suo ripristino.
Premetto il fatto che tutto ciò che descriverò non vuole essere una guida poiché, non possedendo gli attrezzi appositi per la riparazione, ho fatto di necessità virtù ed ho usato ciò che avevo a disposizione, essendo comunque consapevole dei rischi di danneggiare irrimediabilmente la penna. Perciò non mi assumo la responsabilità di eventuali danni che qualcuno potrebbe fare usando le stesse tecniche.
Iniziamo con lo smontaggio della penna. Con un asciugacapelli ho riscaldato il fusto della penna in corrispondenza della filettatura dove si innestano la pompa vacumatic e la sezione anteriore in modo da far ammorbidire la gommalacca. Ammorbidita la gommalacca sono passato allo smontaggio della pompa tramite una molletta stendi panni e una pinza. La sezione invece è stata semplicemente svitata con l’aiuto di presine di gomma. Questo è il risultato: Ecco perché non caricava l’inchiostro: il diaframma era completamente andato. Purtroppo come spesso accade il pellet (la pallina) che assicura il diaframma alla pompa è rimasto dentro l’alloggiamento. La sua rimozione è la parte più difficile della riparazione. Ho arroventato uno spiedino che entrasse nell’alloggiamento senza toccarne i bordi ed ho infilzato il pellet che con il calore ho bucato come il burro. Fatto raffreddare lo spiedino ho estratto il pellet così infilzato dall’alloggiamento: lo so, è più facile a dirsi che a farsi.
Pulito per bene il meccanismo ho inserito con l’aiuto di una bacchetta cinese (di quelle con cui si mangia per intenderci) il nuovo diaframma in posizione: Sempre con la stessa bacchetta inserita ho piegato su se stesso il diaframma, previa spolverata di talco che lubrificherà il movimento ed eviterà che il diaframma si arrotoli nel suo movimento. Tagliato il diaframma alla giusta lunghezza, ecco la pompa ripristinata: Lubrificate le estremità del diaframma con del grasso siliconico ho inserito la pompa nel fusto della penna, pulito togliendo tutti i residui del vecchio diaframma e lucidato, stando attento che il diaframma stesso non si attorcigliasse.