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Acciaio vs Oro (per gli esperti)
Inviato: mercoledì 4 gennaio 2012, 22:20
da giacomodelbianco
Supponiamo che siate in un negozio di penne. Supponiamo che davanti dovete scegliere tra due penne del modello "STYLO", giusto per fare un nome a caso non riconducibile alla realtà.
Entrambe sono STYLO, entrambe sono dello stesso colore, entrambe hanno le stessse rifiniture, stesso sistema di caricamento, ecc. L'unica differenza è la penna A ha il pennino d'oro (es 14k, 18k, fate voi), mentre la seconda (penna B) ha il pennino di acciaio. Entrambi i pennini hanno la stessa identica forma e sono entrambi Iridum Point Germany.
Quella con il pennino d'oro costa 200€, l'altra costa 100€.
Voi quale delle due comprereste e perchè?
Re: Acciao vs Oro (per gli esperti)
Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 10:45
da vikingo60
Data la mia esperienza,comprerei la penna B con il pennino in acciaio se dovessi farne un uso continuativo,in quanto c'è minore "soggezione" ad usarla.In caso di sostituzione,il pennino in acciaio costa almeno 1/6 del corrispondente in oro,e poi a parità di flusso scrive ugualmente bene.
L'unico svantaggio del pennino in acciaio può essere la tendenza alla maggiore corrosione,ma con quelli moderni almeno finora non mi è mai capitato di vederne qualcuno corroso (ad eccezione degli attuali Parker),e poi c'è sempre il discorso del basso costo del pennino di ricambio.
Naturalmente le mie sono idee personali.Quel che è certo è che eviterei tassativamente i pennini in titanio,con i quali ho avuto esperienze deludenti,in quanto probabilmente il materiale si adatta poco alla conduzione dell'inchiostro e si avverte inoltre una scarsa scorrevolezza.
Cordiali saluti
Re: Acciao vs Oro (per gli esperti)
Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 10:59
da Daniele
In linea di massima sono d'accordo con Alessandro.
I pennini di oro attuali sono per la maggioranza molto rigidi e quindi equiparabili all'acciaio che, nel frattempo, è stato migliorato dal punto di vista della resistenza alla corrosione.
I pennini di oro vintage invece sfruttavano perfettamente le caratteristiche di flessibilità che questo metallo poteva dare, facendo la differenza.
I pennini in titanio li considero una trovata commerciale che però se ben settati possono dare qualche soddisfazione.
Re: Acciao vs Oro (per gli esperti)
Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 11:17
da giacomodelbianco
vikingo60 ha scritto:Data la mia esperienza,comprerei la penna B con il pennino in acciaio se dovessi farne un uso continuativo,in quanto c'è minore "soggezione" ad usarla.
Chiedo scusa ... avevo capito male io!!!
Avevo capito che avresti preso il pennino B perchè avresti avuto meno soggezione ad usare il B ... dimenticate il messaggio che era postato al posto di questo!
Re: Acciao vs Oro (per gli esperti)
Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 12:01
da vikingo60
Infatti lo avevo capito;quanto alla soggezione deriva dal fatto che volendo usare la stilografica anche facendo lavori che prevedono momenti piuttosto convulsi nella giornata,in cui si va di fretta con tutti i rischi immaginabili,compreso quello che in un momento di distrazione qualcun altro usi la penna,preferisco "rischiare" solo con i pennini in acciaio.
Cordiali saluti
Re: Acciao vs Oro (per gli esperti)
Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 17:02
da piccardi
Dany1974 ha scritto:In linea di massima sono d'accordo con Alessandro.
I pennini di oro attuali sono per la maggioranza molto rigidi e quindi equiparabili all'acciaio che, nel frattempo, è stato migliorato dal punto di vista della resistenza alla corrosione.
I pennini di oro vintage invece sfruttavano perfettamente le caratteristiche di flessibilità che questo metallo poteva dare, facendo la differenza.
I pennini in titanio li considero una trovata commerciale che però se ben settati possono dare qualche soddisfazione.
In realtà l'oro non è affatto flessibile, anzi è uno dei materiali più malleabili che esistono, vale a dire che lo puoi piegare e modellare (puro) con facilità estrema. Per questo i pennini in oro sono in leghe di oro. Il punto sta tutto nella lega. Quelli antichi le facevano in leghe flessibili, oggi sono tutti rigidi.
Storicamente l'uso dell'oro nasce dalla resistenza chimica alla corrosione, gli acciai inossidabili odierni a inizio 1900 non esistevano, mettere su una stilografica, che tiene il pennino costantemente a contatto con l'inchiostro, un pennino in acciaio all'epoca voleva dire trovarselo corroso. Ma già dagli anni '30, cambiando sia gli inchiostri che le leghe, ed anche le abitudini di scrittura, hanno iniziato a diffondersi pennini in metallo dorato.
Il problema della lega flessibile, specie se è d'oro che è un materiale malleabile, è che c'è un punto di carico oltre il quale il materiale non flette ma resta piegato, e dato che l'arte della calligrafia si è persa e che l'abitudine alla penna a sfera insegna a premere, pare che oggi i produttori, per evitare di farsi mandare indietro penne con pennini piegati da persone che pensano di usare una stilografica come fosse una zappa, han puntato ai pennini rigidi che sono più robusti sul piano meccanico.
Per cui oggi se trovi pennini flessibili (sui quali pare tornato l'interesse) li trovi in genere di leghe metalliche che sono più robuste dell'oro.
Simone
Re: Acciao vs Oro (per gli esperti)
Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 20:57
da Daniele
Naturalmente non intendevo ribaltare le caratteristiche dell' oro puro che di flessibile come detto da Simone non ha nulla. Ad oggi non sono a conoscenza di pennini in oro puro 999.
Intendendo quindi sempre le leghe di oro e di acciao é innegabile che le prime abbiano delle caratteristiche di flessibilitá migliori delle seconde. Il confronto tra un esterbrook 9128, o uno stipula in titanio, con un pilot falcon o un waterman pink credo non si ponga neanche....
Re: Acciao vs Oro (per gli esperti)
Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 21:10
da klapaucius
Dany1974 ha scritto:Naturalmente non intendevo ribaltare le caratteristiche dell' oro puro che di flessibile come detto da Simone non ha nulla. Ad oggi non sono a conoscenza di pennini in oro puro 999.
Intendendo quindi sempre le leghe di oro e di acciao é innegabile che le prime abbiano delle caratteristiche di flessibilitá migliori delle seconde. Il confronto tra un esterbrook 9128, o uno stipula in titanio, ed un waterman pink credo non si ponga neanche....
Resta il fatto che i pennini calligrafici, quelli che si usano con canotto e calamaio per intenderci, non sono in oro, pur essendo flessibilissimi, anche più dei "wet noodle" di una volta. Probabilmente però durano di meno.
Re: Acciao vs Oro (per gli esperti)
Inviato: giovedì 5 gennaio 2012, 21:18
da Daniele
A favore dei pennini a canotto gioca spesso una maggiore lunghezza che permette di distribuire meglio la pressione. Io ne ho adattato uno ad una jinhao tagliandolo in coda e modificando l'alimentatore. Ne é venuto fuori un pennino lunghissimo ed ultraflessibile... forse anche piú di un pink!
Re: Acciao vs Oro (per gli esperti)
Inviato: lunedì 9 gennaio 2012, 21:41
da daberti
Quoto vikingo60.
Il titanio garantisce solo una maggior resistenza alla corrosione. Poi dipende dal gruppo. Se Titanio Gruppo 2 e' un conto, se gruppo 5 contiene il 6% di Alluminio ed il 4% di Vanadio, che danno resistenza strutturale ma scorrevolezza zero. Comunque sia, se ne hai la possibilita' ed a mio modesto avviso, i pennini in Palladio a 23 Karati raddoppiano la resistenza alla corrosione dell'oro ed hanno una scorrevolezza eccezionale. Ho tre stilo con siffatto pennino. Una meglio dell'altra.
Acciao vs Oro (per gli esperti)
Inviato: domenica 15 maggio 2016, 21:00
da Temujin
Ciao a tutti, mi unisco alla discussione....volevo aprire un topic della serie: perchè non fabbricano più pennini flessibili come quelli di un tempo...ma va bene uguale...!
Credo che il concetto del materiale sia sicuramente da tenere presente, ovvio che l'oro puro non viene quasi mai usato per produrre nulla...a meno che non siamo sterline d'oro 24K o 999.....ottimo investimento tra l'altro....le puoi mordere lasciandoci il segno dei denti...
Bisogna andare a vedere il trattamento che subisce poi il metallo, infatti sia i pennini d'oro che d'acciaio, credo che subiscano un trattamento particolare per diventare ad esempio flessibili....
Sicuramente la lega conta, sia per acciaio che oro, ma il trattamento che poi gli viene fatto credo sia la chiave.
L'acciaio per diventare armonico ed acquistare un certo grado di flessibilità ha bisgno di alcuni trattamenti, per l'oro credo si faccia una cosa simile.
Perchè comunque anche il 18k o il 14K, usati abitualmente per i pennini, senza alcun trattamento non sarebbero flex, semi flex.
Sarebbero immagino solo rigidi.
Poi se l'oro ha una armonicità naturale quando è laminato sottile come un pennino, non sò....
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(che non è malleabilità o duttilità)
Altro discorso è la scorrevolezza del pennino sulla carta.....
Se io prendo un pezzo di acciaio/oro/titanio appena usciti dalla forgia (passatemi il termine), sicuramente qualcuno più dell'altro, ma non sono proprio lisci, quindi anche qui il trattamento che subiscono è fondamentale per diventare ciò che dovranno essere. Il bello del metallo è questo, il titanio che senza nessun trattamento, al tatto sembra poroso, con le dovute operazioni poi diventa super liscio, ci fanno anche protesi per le ossa che han bisogno altro che levigatura per poter scrivere senza scratchare.
La durata poi, credo che dipenda assolutamente dall'uso che ne fai o di come la usi....
E' ovvio che con una biro, posso zappare quanto voglio, con una stilo dipende.....un pò come quando un ago può fare un'iniezione e uno scalpello può tirare giù un muro...sono fatti di acciaio tutti e due però non possono scambiarsi le mansioni....rende l'idea...
Credo che quando una stylo abbia il pennino rovinato, quasi sempre potrebbe essere dovuto a cadute....ricordate che le penne rotolano giù dalle scrivanie...
Bisogna poi andare a distinguere le due caratteristiche tipiche di un metallo, duttilità e malleabilità....
Acciao vs Oro (per gli esperti)
Inviato: mercoledì 18 maggio 2016, 15:41
da daberti
Temujin ha scritto:Ciao a tutti, mi unisco alla discussione....volevo aprire un topic della serie: perchè non fabbricano più pennini flessibili come quelli di un tempo...ma va bene uguale...!
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Altro discorso è la scorrevolezza del pennino sulla carta.....
Se io prendo un pezzo di acciaio/oro/titanio appena usciti dalla forgia (passatemi il termine), sicuramente qualcuno più dell'altro, ma non sono proprio lisci, quindi anche qui il trattamento che subiscono è fondamentale per diventare ciò che dovranno essere. Il bello del metallo è questo, il titanio che senza nessun trattamento, al tatto sembra poroso, con le dovute operazioni poi diventa super liscio, ci fanno anche protesi per le ossa che han bisogno altro che levigatura per poter scrivere senza scratchare.
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Bisogna poi andare a distinguere le due caratteristiche tipiche di un metallo, duttilità e malleabilità....
Ottimo! Mille grazie.
Personalmente adoro gli acciai, tanto che su un forum americano do il mio metallurgico contributo
Io aggiungo qualche elemento che ultimamente mi ha procurato infinite inc@@@@ture.
Premetto che tutte le penne che menzionerò sono state caricate con ASA-GAO, noto per la sua scorrevolezza, stra-controllate di modo che non ci fossero bolle d'aria etc. I pennini controllati per allineatura e mancanza di elementi di ruvidità nel tip.
Carta utilizzata: Tomoegawa River bianca (che per inciso NON è quella utilizzata dal refill 013 di Midori).
MB Meisterstuck 149 Platinum B
Pelikan M805 Demonstrator M
TWSBI VAC-700 M
Qualcuno per favore mi spieghi come mai mi ritrovo a scrivere senza false partenze, senza la parte superiore delle 'c' da ripassare e con una scorrevolezza incomparabilmente superiore con una penna da 90€ e pennino in acciaio rispetto a penne ben più costose e pennino in oro.
Acciaio vs Oro (per gli esperti)
Inviato: mercoledì 18 maggio 2016, 17:36
da Andrea_R
daberti ha scritto:Qualcuno per favore mi spieghi come mai mi ritrovo a scrivere senza false partenze, senza la parte superiore delle 'c' da ripassare e con una scorrevolezza incomparabilmente superiore con una penna da 90€ e pennino in acciaio rispetto a penne ben più costose e pennino in oro.
sei incappato in un problema piuttosto comune detto "baby's bottoms", i pennini sono un po' troppo levigati e la parte che è in contatto con la carta assume la forma di "un culetto" (una omega rovesciata):l'inchiostro rimane in sospensione fra i rebbi e non riesce ad entrare immediatamente a contatto con la carta
Acciaio vs Oro (per gli esperti)
Inviato: mercoledì 18 maggio 2016, 17:49
da maxpop 55
Come giustamente dice l'amico Andrea i tuoi pennini hanno dei problemi, acciaio o oro è unicamente una questione di gusti, non di scrittura.
Io personalmente adoro i pennini d'oro.
Acciaio vs Oro (per gli esperti)
Inviato: mercoledì 18 maggio 2016, 20:12
da daberti
Andrea_R ha scritto:daberti ha scritto:Qualcuno per favore mi spieghi come mai mi ritrovo a scrivere senza false partenze, senza la parte superiore delle 'c' da ripassare e con una scorrevolezza incomparabilmente superiore con una penna da 90€ e pennino in acciaio rispetto a penne ben più costose e pennino in oro.
sei incappato in un problema piuttosto comune detto "baby's bottoms", i pennini sono un po' troppo levigati e la parte che è in contatto con la carta assume la forma di "un culetto" (una omega rovesciata):l'inchiostro rimane in sospensione fra i rebbi e non riesce ad entrare immediatamente a contatto con la carta
Soluzioni?