FountainPen.it Forum

Recentemente ho preso questa Ero perchè mi piaceva un sacco il colore e la forma, chi me l'ha venduta mi ha detto con fare molto dubbio "ao' sta penna è antica, dei primi novecento [..]" e me l'ha fatta pagare 25 euro. A me piace un sacco, e per fortuna funziona. Ha il tratto enorme! e un minimo di flessibilità, come vedete da foto allegate.

Che ne pensate? ce li valeva, questi 25 euro?

Ciao Andrea,
a me sembra bella, bella bella! Non credo sia proprio di inzio Novencento, però... Se non sbaglio ha un pennino in oro, quindi il prezzo a mio avviso ci sta tutto.
Il pennino dovrebbe essere un FK se leggo bene cosa è impresso sul fusto (FK = Fein Kugelspitze ossia a punta fine e arrotondata - con pallina in iridio - tale da permettere di scrivere con le più svariate angolazioni); essendo in oro è certamente almeno "molleggiato". Ne ho solo uno in oro Ero ed ha in effetti una gradevole molleggiatura, anche se ciò che Ero intendeva con "fine" non corrisponde al mio concetto di "fine" basato sulle moderne punte orientali

E poi guarda cosa riesce a fare... come sa scrivere....(ma quello si sa, non è merito della penna...)

direi che hai fatto un affare, solo per il pennino li vale tutti, bello poi il colore

Ho un paio di queste Ero: una esattamente identica alla tua, ed una di colore verde screziato.
Le avevo acquistare su Ebay, non ricordo il prezzo, ma era più o meno quello.
Sono dei veri muli: scrivono sempre, con qualunque inchiostro; penne affidabilissime.
Anche sulle mie il tratto "fine" è un modo di dire...
Per curiosità, il gruppo alimentatore/pennino è incastrato a semplice frizione.
Avevo letto da qualche parte su questo forum che il fusto non è in celluloide, ma rivestito da una pellicola in plastica che imita la celluloide: il che spiegherebbe perché la finestrella di controllo dell'inchiostro sia in tutte le penna, indipendentemente dal colore del fusto, azzurra (il che, secondo me, con un marrone o un verde screziati è un po' un pugno in un occhio): economia di produzione, direi.
Ottime penne "da battaglia" (senza alcun connotato dispregiativo): valgono tutto quello che costano.

grazie dei commenti! Pettirosso: mi piace il termine "mulo" !!! in effetti è una di quelle penne che mi piace definire "sempre pronte" ossia di quelle che anche a distanza di qualche giorno, se restano inchiostrate, scrivono subito senza sollecitazioni, e la cosa per me è ottima!