Che figura

[Ironnib]

l'incriminata è una Faber castel Ambition F.
Amatissima da 8 anni sono sempre felice di prenderla in mano e di scrivere...anche la lista della spesa pur di usarla.
Tanta la venerazione che mai l'ho portata nel taschino, solo in valigia quando magari vado in ferie e in questo caso non mi ha mai dato problemi.

Nell'ultimo anno però non ho resistito alla tentazione di portarla in tasca, ma ahimè perdeva un sacco di inchiostro nel cappuccio e così non lho più portata a spasso...fino a giovedì scorso.
Sapevo che avrebbe potuto darmi problemi così avevo con me anche una Pilot V5.

L'occasione era anche piuttosto seria in quanto andavo a discutere un mio progetto.

Arrivo mi siedo e mi fanno aspettare 3/4 minuti così apporfito per estrarre la penna e vedere se posso usarla: era un po sporca, ma poco poco, così l'ho oulita alla buona sul bordo del blocco degli appunti e l'ho richiusa.
Arrivano tutti i tecnici e una bella geometra a vedere il mio progetto: inizio a tirare fuori le tavole e le stendo sul tavolo.
Arriva il momento dove mi danno idicazioni e prontamente apro la penna....sarà stato l'effeto ventosa del tappo, che cadono 2 belle gocce sul un disegno. Cerco di fa finta di nulla e mi rendo conto che non posso passarci col dito per toglierle a meno di non fare un segno enorme sul disegno. Sto quindi fermo e prego che si asciughi presto mentre si continua a studiare anche altri disegni. Ho la sensazione che la bella geometra se ne sia accorta, e sono anche preoccupato che qualcuno possa sporcarsi, ma non me la sento di metterci il dito sopra alle gocce, sia per non farmi notare sia perchè sarebbe stato un segno di distrazione rispetto quello che si stava facendo.
Nel frattempo la penna inizia a buttare fuori una marea di inchiostro che inzuppa tutto il pennino e (come si chiamno le lamelle sotto il pennino?...bhe quelle), io non me ne accordo. E' il momento di scrivere un appunto...inizio e vedo che il tratto è grosso, grosso, e sento pure la mano bagnata! un disastro.
Dissimulo, faccio finta di dover porre l'attenzione su una tavola e in quel mentre chiudo la penna e metto la mano in tasca per pulirmi sul fazzoletto (in malora anche il fazzoletto di stoffa la limite lo getterò via ma devo uscire da questa situazione).
Ho la mano destra che sembra ci abbia sernutito un polipo (sono quelli che hanno l'inchiostro dentro no?)...cerco di tenere la mano chiusa e in tanto impugno la Pilot.
intanto le gocce si sono assorbite e non si notano più (saranno state alte 2 mm di spessore!!!)...comincio a tranquillizzarmi e spero che nessuno si sia accorto che ho cambiato penna, che la mia stilo ha fatto cilecca, che ho fatto un pasticcio....mi viene l'atrocece dubbio di essermi toccato in viso con la mano sporca!
Provo a ripensare ai movimenti che ho fatto...forse mi sono grattato la fornte? mi son passato la mano sui capelli? che abbia l'inchiostro sul mento?
"Devo concentrarmi e con la destra non devo più fare nulla" - mi dico - intanto con la sinistra prova a pulirmi (a caso) la fronte...spesso infatti appoggio la destra alla fronte mentre parlo...cavolo speriamo di non essermi sporcato.
Siamo talmente impegnati nel prgetto che mi dimentico pure io di quanto è accaduto al punto che per indicare una soluzione tecnica apro il palmo della mano verso il mio intelocutore che guarda spaurito e mi fa"ma che ti è successo guarda che roba"!!!!

uff....

[muristenes]

Questa storia mi ricorda di quando ho provato a firmare un paio di tavole A2 stampate su carta patinata con la mia M215 e l'inchiostro non voleva saperne di asciugarsi. Alla fine ho dovuto ripiegare su una biro!

[Luca_63]

Che brutti momenti...spero comunque che la presentazione del progetto sia andata a buon fine !
Certo che a leggerlo da "esterni"....

[Ironnib]

l'ho scritto proprio per farvi ridere un poco....
il progetto è andato benino...poteva andare meglio ma alla fine me la sono giocata abbastanza bene e sono ancora in corsa