Pagina 1 di 2

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: domenica 8 marzo 2015, 5:41
da kircher
IMG_20150307_233629386.jpg
IMG_20150307_233629386.jpg (1.72 MiB) Visto 3060 volte
Siccome non sono ancora riuscito a svitare il fondello della tuckaway rossa, ho brillantemente deciso di dedicarmi ad una penna molto simile, che mi era arrivata un paio di settimane fa. È venuto fuori che si trattava di una penna fondamentalmente diversa.

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: domenica 8 marzo 2015, 5:46
da kircher
14257899240851532570943.jpg
14257899240851532570943.jpg (1.5 MiB) Visto 3058 volte
Apparentemente nella sheaffer craftsman 375 (si chiama così, vero?) il pennino e l'alimentatore sono solidali colla sezione. A svitare il pennino ho sentito uno schianto doloroso e adesso ho voglia di piangere. Nella fito si vede la rottura.

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: domenica 8 marzo 2015, 8:58
da stramaglia
:clap: BRAVISSIMO :clap:
un'altra volta se vuoi scoprire i segreti di un stilo prendi un martello e rompila come un'uovo di cioccolato!!!!!!

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: domenica 8 marzo 2015, 10:25
da Irishtales
Non essere tanto severo...chi di noi non ha lasciato mai un cadavere alle sue spalle, nel tentativo di medicare un paziente riluttante?
Speriamo che si possa rimediare, in questo caso. Io ho fatto molto di peggio! :oops:

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: domenica 8 marzo 2015, 10:33
da nello56
Non è che voglia sparare sulla croce rossa perché bene o male ci siamo passati tutti,
ma sono certo che di questa esperienza ne farai tesoro. Alla prossima siediti davanti alla
penna ed osservala bene e se non conosci il modello (anche solo per analogie), prova a sfogliare
i brevetti sul Wiki (esempio: http://www.fountainpen.it/images/8/8e/P ... 303373.pdf),
oppure chiedi "un aiuto dal pubblico" ( :lol: ) Noi siamo qua!

Per la penna, direi ch'è inutile pensarci ancora (tanto non cambia nulla) per cui
cerchiamo di andare avanti.
Non conoscendo nello specifico il modello (ne ho aperta solo una ), direi che prima bisognerebbe terminare
l'opera con l'estrazione della parte di sezione ancora nel corpo e poi pensare e
valutare come rimetterla insieme! (incamiciatura interna?). Per lo smontaggio sono certo che Ottorino potrebbe
darti delle dritte, mente per la riparazione aspettiamo di vedere la foto dei 2 pezzi.

Nello

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: domenica 8 marzo 2015, 11:25
da Phormula
Ognuno di noi ha qualche scheletro pennistico nell'armadio.

A me è capitata una Marlen ricevuta in regalo perché ferma da anni, ho provato a svitarla per accedere al converter e si è letteralmente spezzata a metà.
L'inchiostro secco nel vano cartuccia era diventato peggio della colla. :o

Comunque del maiale non si butta niente (e della maiala si tiene il numero di cellulare... :wtf: ) per cui ho recuperato il recuperabile e alcuni dei pezzi di quella penna mi sono serviti per rimetterne in sesto altre, alcune delle quali sono andate in adozione.

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: domenica 8 marzo 2015, 11:57
da Romolo
Phormula ha scritto:(e della maiala si tiene il numero di cellulare... :wtf: )
Chapeau :lol: :lol: :lol: :lol:

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: domenica 8 marzo 2015, 15:45
da kircher
Al risveglio mi fa ancora più rabbia. Secondo voi si può incollare?

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: domenica 8 marzo 2015, 16:57
da solido
Se è celluloide probabilmente si!! Lo scopri subito perché normalmente la celluloide se carteggiata emana un inconfondibile odore di canfora. In questo caso devi inumidire, possibilmente con un pennellino, ben bene le due parti da risaldare con dell'acetone (meglio sarebbe l'acetato di etile) e farle combaciare. Poi una volta saldate dovrai carteggiare per togliere eventuali sbavature e, nel caso, aggiungere materiale nei punti di giunzione per riportare "a pareggio" la superficie che mostra ancora dei dislivelli. Normalmente la celluloide risaldata con il suo solvente (acetone) è molto stabile.

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: domenica 8 marzo 2015, 19:09
da kircher
Aspetto il commento sapiente di Ottorino, non appena si sarà ripreso dallo shock.

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: lunedì 9 marzo 2015, 9:29
da Ottorino
Accc. Mi fa sempre male vedere questi danni. Invece di essercen una in piu', ce n'è una in meno.

Il buono è che ci si rimane talmente male che si impara presto a non farli. Anzi: ti fa onore mostrarli a tutti.

Finito il pippone, passo alle non buone notizie.
No: non si rincolla.

L'unica è un pennino nuovo.
Non è nemmeno agevole togliere il moncone. Gli strumenti son questi.
Come ti sarai reso conto, prima bisogna scaldare piu' e piu' volte in modo che il collante ceda. Non serve scaldare molto, anzi.
Se scaldi molto quando sviti il pennino, o ti succede quello che è gia successo , oppure si storce la celluloide nella zona della filettatura.
Ma mentre svitavi non ti sei accorto che era troppo duro ?
Attenzione a quegli utensili: sono conici e tendono ad allargare il foro dove sono inseriti. E il foro di celluluoide è fragile.

PS
Avevo scritto qui una cosa simile.
Adesso che è successo il patatatrac sono sicuro che capirai meglio quello che volevo dire.

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: lunedì 9 marzo 2015, 14:17
da kircher
quello che mi ha tratto in inganno (la mia stessa stoltizia) è stato il fatto che il pennino era inclinato all'origine, come se fosse male avvitato. probabilmente qualcosa si era piegato all'interno. Non è servito nessuno sforzo per fracassare tutto, è servita molta meno pressione di quanto non ne avessi usata per svitare il pennino della tuckaway. Quel che è sgradevole, però, è che non ho ancora capito come sia fatta la penna, e quindi neppure come la si possa smontare (fra l'altro ho tutto l'equipaggiamento per la filettatrice, perché ho pensato che prima di andarmene dagli usa fosse meglio comprare quel che potevo in pollici). Se mi trovassi con una penna di questo genere ancora intatta in mano, come dovrei procedere?

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: lunedì 9 marzo 2015, 14:44
da Ottorino
Allora aveva gia un problema.

Quella serie che mostri piu' sopra è esattamente uguale alla Tuckaway che hai fatto vedere da un'altra parte.
Mi pare che cambi (ma di poco: quel poco che ti fa rompere le cose) il diametro della filettatura del gruppo pennino. Qui è un pelino piu' grande.

Osserva attentamente: quelle di cui ho messo il link non sono filiere !!
Sono estrattori per monconi di viti.
Hanno una impanatura sinistra che ti permette di svitare il pezzo che è rimasto dentro il fusto. I pollici o le misure metriche non c'entrano nulla.

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: lunedì 9 marzo 2015, 14:56
da kircher
Non ho capito bene in che senso sia simile alla tuckaway. in questo caso mi pare che ci sia una specie camicia interna al fusto che si prolunga oltre la sezione e si infila fra il pennino e l'alimentatore. mentre nella tuckaway che ho smontato l'alimentatore si avvita sulla sezione. sbaglio?

un disastro (Ottorino non guardare!)

Inviato: lunedì 9 marzo 2015, 16:38
da Ottorino
Nel senso che è proprio uguale-uguale. A meno di dettagli costruttivi di cui dicevo prima.

Osserva questa foto tua
viewtopic.php?f=12&t=9302#p116066
In particolare la parte in plastica morbida color avana con la filettatura
Nel caso della penna oggetto di questo argomento, quella parte si è spezzata ed è rimasta dentro la sezione.
Essendo questa penna piu' moderna, è verosimile che sia in plastica rigida trasparente: la sua rigidità perdona molto meno di quella avana (ma esiste anche rossa) della Tuckaway.
Come questo sotto