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misura del pennino
Inviato: sabato 21 febbraio 2015, 9:57
da persson
data la mia calligrafia non proprio bellissima e tendente al piccolo e stretto ho sempre optato per la scelta di pennini misura F ed M... parlo di montblanc in quanto la mia esperienza si limita a questo brand difatti ho pennini F su una noblesse oblige e su una boheme ed un M su una Chopin, pennini scelti da me in quanto tutte e tre acquistate nuove da concessionario autorizzato.
la dimensione del tratto mi ha tutto sommato sempre soddisfatto ma su tutte quante ho sempre notato un forse eccessivo flusso di inchiostro tale da create ai bordi del tratto un lievissimo reticolato che a me da un certo fastidio e nel retro del foglio si vede l'ombratura delle scritte (per questo secondo problema basta optare per una carta di maggior spessore)ma per l'altro? e la cosa non è insita nel mio modo di scrivere, anche alla mia ragazza che ha una Mozart pennino F succede la stessa cosa e lei ha una grafia divina (invidia a 1000!
).
Ho utilizzato sempre inchiostri montblanc e solo raramente ho cercato inchiostri un po' più densi per poter evitare questo inconveniente (omas, delta, waterman) ma nulla, ho provato tanti di carta ma anche lì poco successo.
Poi qualche mese è arrivata la Mozart, acquistata usata e che monta un pennino B... li la rivelazione.. il tratto è fantastico, con alternanza di linee fine ed altre spesse, quasi a simulare l'utilizzo di un pennino flessibile (caratteristica non propria dei nib montblanc)... ma soprattutto nessun micro reticolato ai bordi e nessuna trasparenza... questo perchè la larghezza della punta del pennino permette una maggiore e migliore distribuzione e spandimento del flusso di inchiostro.
Ma ora veniamo al nocciolo della questione.
Se questo è quanto, allora devo presupporre che a differenti misure di pennino, non corrispondono differenti alimentatori (e relative misure di canale che ne determinano il flusso), cosa che invece la più banale logica porterebbe a credere
è chiaro che se utilizzo lo stesso alimentatore su un EF o su un BB, bhè in uno o entrambi le casistiche avrò un risultato non ottimale (o arriva troppo inchiostro all'EF ed il BB va vene, o arriva il giusto inchiostro al EF ed è poco per il BB, o è una via di mezzo che potrebbe non accontentare nessuno di due.)
Dalla mia esperienza empirica mi sembra di poter affermare che a differenza di pennini Montblanc utilizzi un solo titpo di alimentatore (e la cosa no è fantastica secondo me), me lo potete confermare?
e le altre case? hanno un approccio differente o è uguale?
grazie.
misura del pennino
Inviato: sabato 21 febbraio 2015, 11:22
da ciaps
Non posso darti un parere tecnico perché non ne ho le conoscenze, però la mia esperienza con la Mozart di mia madre (il pennino dovrebbe essere un F) confermerebbe le tue impressioni, un vero fiume di inchiostro, tanto che il tratto (forse anche per la qualità scarsa della carta che uso) si spande molto e anche in maniera abbastanza irregolare. Anche lei usava cartucce Montblanc, ora ha provato le Pelikan e la situazione è solo leggermente migliorata. Quando le è stata regalata le è anche stato detto che se avesse preferito una misura diversa del tratto avrebbe potuto far sostituire in negozio il pennino. Non so se con quello le avrebbero cambiato anche l'alimentatore, ma se così non fosse la tua ipotesi che l'alimentatore sia lo stesso indipendentemente dalla misura troverebbe conferma.
misura del pennino
Inviato: sabato 21 febbraio 2015, 13:36
da persson
riesce a mettere cartucce di altre marche nella mozart? io ho notato che a differenza delle altre montblanc la mozart ha una sede più piccola che cinge bene le cartucce e quella della montblanc hanno una svasatura in cima che scende molto più in giù delle cartucce di altre marche... io non ero riuscito ad infilarci cartucce di altre case... forse forzando un po' ci vanno, ma non ci ho provato.
La mia sola esperienza di sostituzione di pennino ce l'ho avuta (anzi voluta) con la Chopin in quanto, al momento dell'acquisto, ho voluto un pennino 18 kt misura M invece del 14 kt misura F che aveva di serie... bhè me lo ha sostituito proprio il concessionario autorizzato di Perugia che me la vendeva... senza tante cerimonie, ha preso la penna in mano, con il pollice e l'indice dell'altra ha stretto e sfilato pennino ed alimentatore poi ha reinfilato il nuovo pennino e lo stesso alimentatore... sempre a mano!
setup millimetrico no?!?!
si, questa sopra è stata la mia faccia... non nego di essermi pentito di aver avuto questa brillante idea... e più che altro ancora non sapevo quanto fosse cialtrone e smanettone lui!!! cmq la penna nn ha mai dato rogne ed ormai sono più di 10 anni che ci scrivo...
misura del pennino
Inviato: sabato 21 febbraio 2015, 20:05
da piccardi
persson ha scritto:e più che altro ancora non sapevo quanto fosse cialtrone e smanettone lui!!! cmq la penna nn ha mai dato rogne ed ormai sono più di 10 anni che ci scrivo...
Non so la Montblanc che non conosco, ma varie penne hanno pennino che si cambia in questa maniera, l'allineamento vieve gestito da opportune guide dell'alimentatore.
Simone
misura del pennino
Inviato: domenica 22 febbraio 2015, 14:59
da ciaps
persson ha scritto:riesce a mettere cartucce di altre marche nella mozart? io ho notato che a differenza delle altre montblanc la mozart ha una sede più piccola che cinge bene le cartucce e quella della montblanc hanno una svasatura in cima che scende molto più in giù delle cartucce di altre marche... io non ero riuscito ad infilarci cartucce di altre case... forse forzando un po' ci vanno, ma non ci ho provato.
Ha ragione, ho dovuto forzare un po', ma alla fine sono riuscito ad avvitare il corpo fino in fondo. Non sono sicuro ne sia valsa la pena, la situazione non è migliorata di molto.
misura del pennino
Inviato: domenica 22 febbraio 2015, 15:29
da persson
piccardi ha scritto:persson ha scritto:e più che altro ancora non sapevo quanto fosse cialtrone e smanettone lui!!! cmq la penna nn ha mai dato rogne ed ormai sono più di 10 anni che ci scrivo...
Non so la Montblanc che non conosco, ma varie penne hanno pennino che si cambia in questa maniera, l'allineamento vieve gestito da opportune guide dell'alimentatore.
Simone
non ti so dire neppure io perchè l'alimentatore smontato l'ho visto per pochi secondi e solo in quella occasione (non mi sono mai azzardato neppure a pensare di smontare un pennino alle mie penne) però ammesso che ci siano delle guide che li fanno accoppiare in modo preciso, per quanto riguarda la profondità di inserimento? fai ad occhio? bhò, cmq ho letto più di una volta su discussioni di questo forum che le montblanc andrebbero sempre fatte smontare da centri specializzati (firenze e milano se ho capito bene), proprio per un corretto setup di riassemblaggio.
misura del pennino
Inviato: domenica 22 febbraio 2015, 15:40
da wallygator
persson ha scritto:[
non ti so dire neppure io perchè l'alimentatore smontato l'ho visto per pochi secondi e solo in quella occasione (non mi sono mai azzardato neppure a pensare di smontare un pennino alle mie penne) però ammesso che ci siano delle guide che li fanno accoppiare in modo preciso, per quanto riguarda la profondità di inserimento? fai ad occhio? bhò, cmq ho letto più di una volta su discussioni di questo forum che le montblanc andrebbero sempre fatte smontare da centri specializzati (firenze e milano se ho capito bene), proprio per un corretto setup di riassemblaggio.
Ciascuno tira l'acqua al suo mulino,
Montblanc ancor di più.........
misura del pennino
Inviato: domenica 22 febbraio 2015, 15:49
da persson
sono convinto... e so bene quanto montblanc tiri l'acqua al suo mulino (con i mezzi del gruppo Richemont la fa pure andare verso l'alto... come si suol dire
)... e fin quando queste cose le dice montblanc non mi darebbero preoccupazione, è il fatto di leggerle da utenti "indipendenti" che gli da una certa importanza ai miei occhi, occhi di utilizzatore di lunga data ma non esperto di tecniche e materiali in questo campo.
Cmq se mi dite che il riassemblaggio manuale va bene, io sto più sereno... poi ripeto, in 10 anni nessun problema, quindi ok.
Ah! ma tornando al quesito iniziale, secondo voi a misure differenti di pennino corrispondono alimentatori differenti e con differenti misure di canali di flusso dell'inchiostro o no?
misura del pennino
Inviato: domenica 22 febbraio 2015, 16:07
da Andrea_R
un tempo diversi alimentatori venivano usati per misure differenti (ricordo un 'immagine pubblicata da piccardi, credo, riguardante le vacumatic), oggi dico senza paura di essere smentito che gli alimentatori sono tutti uguali
misura del pennino
Inviato: domenica 22 febbraio 2015, 19:30
da persson
grazie! quindi l'impressione che ho avuto dalle mie penne trova conferma...
peccato, perchè questo è un aspetto importante (e grave da trascurare direi)... soprattutto per chi si pone in modo così altisonante in uno specifico settore di mercato
Ah! senza aprire un nuovo topic, un'altra coruisità sulla misura dei pennini MB, quando acquistai la Chopin, oltre al corredo mi venne regalato un librettino di 8 pagin che presentava questa nuova versione (che di nuovo aveva soltanto il packaging) e veniva riportato che oltre alle 8 classiche misure di pennini disponibili vi era la novità assoluta del pennino S, che aveva un particolare arrotondamento della punta (veniva specificato soltanto questo, ne larghezza ne immagini di esempio comparativo).
Io non ne ho mai più sentito parlare, e non mi sembra sia attualmente disponibile su nessuna delle loro stilografiche... fu un clamoroso flop e morì sul nascere o ci sono in giro MB con questo pennino... ne sapete nulla?
grazie!
misura del pennino
Inviato: domenica 22 febbraio 2015, 19:48
da Andrea_R
ho cercato in giro, quello di cui parli è il loro signature nib ovvero un O3B, qualcuna in giro credo ce ne sia ma è una speculazione puramente statistica
misura del pennino
Inviato: domenica 22 febbraio 2015, 22:47
da persson
grazie mille!