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Due vecchie penne ritrovate (safety)

Inviato: venerdì 30 gennaio 2015, 21:57
da ciaps
Buonasera a tutti, scrivo questo intervento per avere da voi appassionati ed esperti qualche informazione su queste due penne stilografiche risalenti ai primi anni del secolo scorso. La più piccola, quella nera, appartenne a mia nonna, mentre quella laminata fu di suo padre, ovvero mio bisnonno. Anche un occhio inesperto come il mio capisce immediatamente che sono antiche, tuttavia non ho idea di quando siano state acquistate. Secondo mio padre dovrebbero risalire almeno agli anni 20 o 30, ma per quanto ne sappiamo potrebbero essere ancora più vecchie. Qualcuno è in grado di datarle, anche solo approssimativamente? In base a quanto sempre mio padre si ricorda sono state entrambe aggiustate qualche decina di anni fa perché ormai non più funzionanti e ritiene che nell'occasione sia stato anche sostituito ad entrambe il pennino. Dalle foto è possibile confermare questa cosa? Mi piacerebbe anche sapere se ritenete possibile farle funzionare nuovamente: il meccanismo per estrarre il pennino, per quanto mi sembri molto delicato, è stato aggiustato e al momento funziona correttamente, ma non ho idea di come si faccia a caricarle di inchiostro. Se può essere utile per ottenere qualche informazione, sulla penna nera c'è scritto quanto segue: "PAT'D. 1884 - WATERMAN'S - PENN.Y.U.S.A - MAY 23.1899 - FOUNTAIN - & AUG.4.1903 - SAFETY PEN". Sono molto felice che mio padre abbia ritrovato questi due oggetti, sono proprio dei bei ricordi che mi piacerebbe si tramandassero nella mia famiglia. Anche per questo motivo sono proprio curioso di saperne qualcosa di più e sono sicuro di aver chiesto alle persone giuste. Vi ringrazio in anticipo per le risposte!

Due vecchie penne ritrovate

Inviato: venerdì 30 gennaio 2015, 22:14
da Ottorino
Bella robina. Attento che sono di ebanite, meccanismo compreso, quindi MOLTO delicate, per i nostri standard odierni

Comincia da qui.
http://www.fountainpen.it/Caricamento#eyedropper_filler
e da qui
http://www.fountainpen.it/Safety_filler

Consiglio di provare prima a caricare con acqua e guanti e su un lavandino.
Molto probabile (99.tanti 9 %) che i sugheri di tenuta non funzionino piu.

Due vecchie penne ritrovate

Inviato: venerdì 30 gennaio 2015, 23:38
da wallygator
Sono due, per me belle, rientranti degli anni 20/30 con carica a contagocce, probabilmente da panciotto. Sulla laminata oro non si vedono marchi di eventuali rivestitori, l'altra è sicuramente una Waterman, se guardi sul fondello forse troverai una numero, probabilmente 42 forse seguito da una V... Guarda anche il fondello dell'altra, se compare un'analoga numerazione la base é Waterman, ma per capire chi fosse il laminatore occorrerebbero molte più foto di dettaglio..
I pennini sono entrambi Ercolessi e, a mio avviso, sono stati entrambi cambiati ante l'ultima guerra; quelle penne avevano all'origine pennini con spalla molto più stretta..
Per caricarle mettiti su un foglio di carta assorbente (o scottex a più strati) con la penna in verticale a pennino rientrato, prendi un contagocce dei medicinali e prova all'inizio con sola acqua; se non usate da molto tempo la guarnizione di tenuta si sarà seccata e quindi l'acqua, sporca d'inchostro, trafilerà dal fondello nero ed inzaccherà la carta assorbente. Prima di arrenderti e cercare un riparatore per metterle in sesto, prova più volte a ricaricarle con acqua; magari il sughero con cui é fatta la guarnizione di tenuta, gradualmente rinviene e si dilata....
Ad ogni modo due bei pezzi, poi se ci sono legami affettivi...hanno ancora più valore.

Due vecchie penne ritrovate

Inviato: venerdì 30 gennaio 2015, 23:40
da piccardi
Ha ragione tuo padre, l'età è presumibilmente quella, anche se potrebbero essere più vecchie di qualche anno. I pennino non sono waterman originali, ma essendo degli ercolessi (negozio milanese che si faceva anche costruire le penne col proprio marchio), sono ad occhio anteguerra pure loro.

Simone

Due vecchie penne ritrovate

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 0:06
da ciaps
Grazie mille per le interessantissime notizie che mi avete fornito! A volte mi chiedo se siate solo appassionati o vi serviate fi magia oscura: sul fondo della nera c'è proprio scritto 42 v (anche se è molto sbiadito e prima non me ne ero accorto), mentre sull'altra soltanto 42. Devo dedurre che quindi anche l'altra è una Waterman, laminata in un secondo momento? Mio padre sostiene che il meccanismo di scomparsa del pennino sia stato aggiustato una trentina di anni fa proprio da Ercolessi, ma mi sembra di capire che i pennini risalgano ad un'epoca precedente. Secondo voi è possibile che siano stati montati pennini vecchi in un'epoca successiva? Oppure è più probabile che i due interventi siano stati eseguiti in due momenti diversi? Siete fantastici e preparatissimi, domani farò le prove che mi avete detto per avere un'idea delle condizioni delle due penne. Grazie a tutti voi per le rapide e precise risposte!

Due vecchie penne ritrovate

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 0:37
da wallygator
Boccia di vetro, tutto merito della boccia di vetro....(per quanto mi riguarda).
Rispondo alla tua domanda sulla laminata: negli anni 20/30 esisteva in Italia un buon numero di valenti laminatori; va da sè che costoro non producevano necessariamente le meccaniche ed i fornitori di queste parti non erano poi molti ed uno dei principali era proprio Waterman. Tali penne quindi erano prodotte in contemporanea alle altre rientranti in ebanite e le laminazioni non erano necessariamente fatte eseguire a posteriori da abbienti acquirenti, ma erano comprese a catalogo. Un po' come il mercato delle auto: vuoi la versione base o ci vuoi qualche optional???
A solo titolo d'esempio vedi: http://www.fountainpen.it/Categoria:Wat ... chure-191x
Quanto ai pennini tutto può essere, ma ad occhio e croce non mi paiono pennini vecchi di solo 30 anni.

Due vecchie penne ritrovate

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 1:08
da ciaps
Che perle le pubblicità a cui mi hai indirizzato! A prima vista mi erano sembrati annunci da Medioevo, poi ho letto che gli articoli venivano consigliati agli "sportmen" e allora ho pensato che forse il marketing non è poi tanto cambiato... Per quanto riguarda i pennini direi che il grado di usura darebbe ragione alle vostre valutazioni. Domani le metterò alla prova con l'acqua e vi farò sapere! :)

Due vecchie penne ritrovate

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 10:39
da ciaps
Aggiornamento: non avevo a disposizione un contagocce, quindi per riempirle d'acqua ho utilizzato una siringa e... miracolo! Mi ero preparato al peggio, invece dal fondo non è uscita nemmeno una goccia! Ma proprio neanche un vago segno di umidità, anche dopo averle scosse un po' per metterle alla prova. Allora le ho riempite e svuotate un po' di volte, da quella dorata fuoriusciva acqua di un blu intenso che via via con i lavaggi si è sbiadito fino a diventare un tenue azzurrino. Per quanto riguarda quella nera, invece, neanche l'ombra di inchiostro residuo, ma dopo un po' il meccanismo per estrarre il pennino ha cominciato a grattare molto. Pensavo già di aver fatto qualche danno irreparabile, quando insieme all'acqua ad un certo punto è uscito anche un pezzettino di materiale nero (mi sembra sia lo stesso materiale della penna, non inchiostro seccato come avevo pensato in un primo momento) che probabilmente causava il malfunzionamento. Ora il pennino esce in maniera molto più morbida, spero solo non si sia rotta alcuna parte importante. Al momento ho lasciato entrambe le penne su un fazzoletto ad asciugare, senza cappuccio ma con il pennino all'interno. Pensate che una volta asciutte potrò già caricarle di inchiostro senza ulteriori manutenzioni? Ho a disposizione del Parker Quink washable blue e del Pelikan 4001 brillant black, uno di loro ritenete possa andare? Ricordo che entrambe le penne hanno punta molto fine.

Due vecchie penne ritrovate

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 11:56
da wallygator
Probabilmente quando é stato rivisto il movimento di traslazione del pennino, la Ercolessi ha anche verificato/sostituito i due sugheri che fanno da guarnizione di tenuta. Personalmente, per non aver sorprese dopo, le lascereri caricate d'acqua in un bicchiere vuoto con la punta verso l'alto per uno/due giorni. Se dopo questo tempo non ci sono residui d'acqua nel bicchiere sei ragionevolmente a posto e puoi provare a caricarle con l'inchiostro. Per il tipo d'inchiostro dipende dai tuoi gusti per quel che concerne i colori, per me vanno bene entrambi.
Da ultimo ti rammento che una volta inchiostrate, la traslazione del pennino va sempre fatta con la punta verso l'alto, pena la fuoruscita dell'inchiostro dalla punta.

Se poi sei curioso di sapere com'é fatta internamente la tua rientrante:

Due vecchie penne ritrovate

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 12:14
da Ottorino
ciaps ha scritto: Pensate che una volta asciutte potrò già caricarle di inchiostro senza ulteriori manutenzioni?
Invece di asciugarle, tienile piene d'acqua, come dice Walter.
Poco, quasi nulla, ma il sughero un po' ne risente. E magari si rigonfia quel poco che ne fa aumentare o ripristinare la tenuta.

Non le trattare come penne normali: ricorda che la loro alternativa era pennino e calamaio.
Sono scomode e necessitano di una gestione alla quale non siamo abituati: infatti vennero presto soppiantate da quelle a pistone o col sacchetto.

Due vecchie penne ritrovate

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 12:25
da wallygator
Ottorino ha scritto: Non le trattare come penne normali: ricorda che la loro alternativa era pennino e calamaio.
Sono scomode e necessitano di una gestione alla quale non siamo abituati: infatti vennero presto soppiantate da quelle a pistone o col sacchetto.
Osservazione più che giusta... :thumbup: :thumbup:

Due vecchie penne ritrovate (safety)

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 12:33
da ciaps
Perfetto, allora le riempio per verificarne la tenuta. Bellissima la foto della penna smontata, sulla parte in alto avevo notato un leggero scalino ma non credevo servisse per svitare la parte superiore. Mi guarderò comunque bene dallo smontarle, non voglio fare danni. Mi rendo conto che il meccanismo di caricamento non sia certo dei più pratici, quindi mai e poi mai le utilizzerò come penne da tutti i giorni, ma già solo sapere che funzionano e poterle utilizzare per scrivere qualche parola di tanto in tanto mi darebbe sicuramente più soddisfazione che declassarle a semplici soprammobili. Spero al prossimo post di poter pubblicare una prova di scrittura! Grazie mille per tutte le informazioni che mi avete gentilmente dato, ora conosco sicuramente questi due oggetti un po' meglio :)

Due vecchie penne ritrovate (safety)

Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 12:51
da Ottorino
ciaps ha scritto:ma già solo sapere che funzionano e poterle utilizzare per scrivere qualche parola di tanto in tanto mi darebbe sicuramente più soddisfazione che declassarle a semplici soprammobili.
Esatto.
Poi nulla toglie che possano essere penne da tutti i giorni, con le dovute cautele e attenzioni.

Due vecchie penne ritrovate (safety)

Inviato: venerdì 13 febbraio 2015, 21:55
da ciaps
Scusate se ci ho messo così tanto a farvi sapere come è finita con le due vecchiette! Purtroppo sono cominciati gli esami e non mi sto dedicando ad altro... Però oggi il tempo per scattare qualche foto l'ho trovato! Grazie ai vostri preziosissimi consigli è andato tutto bene, ora le penne sono in ottima forma e perfettamente utilizzabili! Vi ringrazio soprattutto perché senza la supervisione e le raccomandazioni di voi esperti non mi sarei mai azzardato a metterle in funzione per paura di rovinarle! E invece ora scrivono! Purtroppo il pennino è talmente fine che lascia scorrere veramente un filo minuscolo di inchiostro, non disdegno certo le punte fini ma queste sono un po' troppo asciutte per i miei gusti. C'è però da dire che se ci si accontenta di un tratto molto leggero e si preme poco risultano sorprendentemente scorrevoli. Vi allego gualche immagine, ho scritto un po' a caso giusto per mostrarvi l'effetto che fanno. Si sono anche dimostrate in grado di cambiare di molto lo spessore del tratto con un po' di pressione! Lascio ulteriori commenti ai vostri occhi più esperti. Grazie ancora infinitamente! Al prossimo ritrovamento!
Alberto

Due vecchie penne ritrovate (safety)

Inviato: venerdì 13 febbraio 2015, 22:03
da Ottorino
Ci vediamo al penshow la prossima settimana ??