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Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: mercoledì 28 gennaio 2015, 16:53
da Crononauta
Come non aprire un flacone di Iroshizuku: con lo schiaccianoci!

No... non sono impazzito. Ieri però stavo facendo "manutenzione" alla Omas, e in sostituzione volevo allora caricare la Reform col Kon-peki. Il Kon-peki, per varie ragioni, era un po' che lo avevo lasciato in disparte. Con disappunto ho trovato il tappo bloccato, come se si fosse incrostato sul collo del flacone.
Per non fare danni epocali (tipo il calamaio che sfugge di mano andando a sfracellarsi da qualche parte), ho avuto un'astuzia alla Mr. Bean: ho ben pensato di usare lo schiaccianoci per fare una presa più salda sul tappo ed evitare catastrofi.

O almeno così credevo, finché alla prima stretta sul tappo questo si è letteralmente sbriciolato :wtf:
Dato il costo dell'inchiostro, che certamente in buona parte è giustificato anche dal flacone, mi aspettavo quantomeno un tappo di plastica elastica e resistente! Invece no, si è sbriciolato come fosse la vecchia bachelite...

Morale: imprecazioni indicibili, e poi mezz'ora con la Loctite a ricomporre le briciole, da rinforzare con un giro di nastro isolante, perché altrimenti non avevo modo di tappare il flacone (e lasciare evaporare un Iroshizuku è male :evil: )

A qualcun altro è mai capitato di trovare il tappo del flacone "bloccato"?!

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: mercoledì 28 gennaio 2015, 17:13
da Phormula
Si, mi è successo con un Pelikan, l'ho sbloccato mettendolo a mollo in acqua tiepida, che ha sciolto la crosta di inchiostro e poi aprendolo avvolgendo uno straccio attorno al tappo.

Ma il disastro peggiore mi è capitato con un Private Reserve. Si è aperto senza problemi, ma una volta aperto sul collo si è formata una grossa bolla di schiuma che è esplosa mentre avvicinavo la penna con il risultato che la manica destra della mia camicia bianca è diventata a pois blu.

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: mercoledì 28 gennaio 2015, 17:27
da Contax1961
In effetti come darti torto, con quello che costa uno si apetta qualità globale, poi oggi le plastiche sono di ottima qualità potrei capire anni 50, ma oggi... :o
Riccardo

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: mercoledì 28 gennaio 2015, 17:32
da Ottorino
Non è un problema di tappi.
E' un problema di leve e di cervello abituato a usare gli attrezzi in un certo modo.

http://www.fountainpen.it/Pinze_di_sicurezza

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: mercoledì 28 gennaio 2015, 17:54
da Contax1961
Ottorino ha scritto:Non è un problema di tappi.
E' un problema di leve e di cervello abituato a usare gli attrezzi in un certo modo.

http://www.fountainpen.it/Pinze_di_sicurezza
Mah.., non penso che con uno schiaccianoci la forza applicata possa essere tanta, le leve sono solitamente corte e la pressione esercitata si dovrebbe percepire, non dice se ha usato un panno sul tappo o meno, ma sbriciolarsi è eccessivo in ogni caso, trovo tappi robusti solitamente su i calamai, (vedi quello del 4001, duro come pochi..) rimango sempre convinto che un tappo di una bottiglia del genere non si debba sbriciolare, forse avrei accettato se si fosse incrinato per la troppa pressione esercitata.
Riccardo

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: mercoledì 28 gennaio 2015, 18:49
da Phormula
Non é tanta, ma é concentrata e se il materiale é rigido, può innescare la rottura. La cosa migliore è interporre uno straccio o un pezzo di gomma per distribuire lo sforzo.

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: mercoledì 28 gennaio 2015, 19:34
da Crononauta
Ma infatti, si è praticamente sbriciolato appena l'ho toccato. Tant'è che rimessi insieme i pezzi, non sono visibili "ammaccature" o graffi, che dimostrerebbero la forza impiegata per tentare di girare il tappo.
Tutte le plastiche dei tappi che ho sempre visto sono relativamente elastiche, se anche le prendi con una pinza e le stringi con forza, prima si graffiano, poi si deformano, e solo alla fine se proprio insisti si spaccano.
Questo qui si è rotto come se fosse di vetro!

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: mercoledì 28 gennaio 2015, 21:24
da Max1966
Il fatto che si sia sbriciolato è esattamente per il motivo che hai pensato, BACHELITE
Sono infatti fatti di questo materiale o forse in Urea (molto simile) materiale per fare tappi molto molto costoso.
Per intenderci un tappo di uso comune in polipropilene valore 1 uno in bachelite valore 10.
Un altro motivo del costo di questo inchiostro.
Se vuoi un tappo in polipropilene per il tuo flacone di inchiostro io li produco, mandami un MP

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: mercoledì 28 gennaio 2015, 21:56
da Crononauta
Ecco... quindi non è che sembrava bachelite... è bachelite!! :-O
Sarà prezioso, ma mica tanto funzionale :evil:
P.s.: hai mp :-)

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: mercoledì 28 gennaio 2015, 22:39
da Max1966
È un ottimo materiale plastico, come dicevo molto costoso che di solito viene utilizzato per i prodotti di alta gamma.
Ha la caratteristica di essere molto lucido, rigido e pesante l'inconveniente di essere fragile quasi come il vetro.
Di solito viene utilizzato nella cosmetica di alta gamma

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: giovedì 29 gennaio 2015, 0:49
da talpons
Aggiungo la foto del tappo di un mio vecchio calamaio MB (avrà 15 anni) reincollato perchè nel tentativo di riaprirlo dopo quasi una decina di anni di inutilizzo aveva il tappo bloccato. Non ho usato utensili ma il tappo si è rotto in quattro parti mentre tentavo di svitarlo con le mani applicando notevole forza.
calamaio_MB.jpg
calamaio_MB.jpg (900.42 KiB) Visto 4943 volte

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: giovedì 29 gennaio 2015, 10:47
da Phormula
Beh, non è detto che il tappo incriminato possa provenire da un lotto difettoso, ad esempio una non perfetta distribuzione del colorante o la temperatura sbagliata degli stampi possono indurre cricche.
Così come la plastica è un materiale che evolve nel tempo, ne sa qualcosa chi ha preso in mano una vecchia penna in celluloide non correttamente conservata.

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: domenica 1 febbraio 2015, 22:52
da AeRoberto
È successa la stessa cosa anche a me, solo che io pensando di essere furbo ho usato le pinze di sicurezza; il risultato è stato lo stesso. La prossima devo provare con un poco d'acqua o con il calore.

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: lunedì 2 febbraio 2015, 8:38
da Phormula
Prevenire è meglio che curare.
Prendi i calamai, armati di un po' di carta a cucina (scottex) bagnata e puliscili bene nella zona del filetto, in modo da rimuovere eventuali residui di inchiostro.
Poi chiudili bene, senza forzare, non è necessario stringere alla morte.
In questo modo quando li riaprirai non ci saranno le croste di inchiostro secco su filetto a fare da collante tra tappo e imboccatura.
Prendila come abitudine ogni volta che carichi una penna.

Come NON aprire un flacone Iroshizuku

Inviato: giovedì 22 giugno 2017, 14:08
da grafomane
AeRoberto ha scritto:È successa la stessa cosa anche a me, solo che io pensando di essere furbo ho usato le pinze di sicurezza; il risultato è stato lo stesso. La prossima devo provare con un poco d'acqua o con il calore.
L'argomento è vecchio, ma forse a qualcuno può interessare ancora, visto che un tappo bloccato capita a tutti, prima o poi. Secondo me le pinze di sicurezza, quelle conosciute come "pinze a scatto", NON vanno bene. Il concetto che sta alla base di questi attrezzi è di avere una pinza che stringa su un diametro prefissato: la si regola prima di stringere e la pinza stringe solo fino a quel diametro e non oltre. Ma fino a quel diametro stringe come una bestia. Le pinze di sicurezza vanno bene per afferrare in modo saldo oggetti di una certa solidità per essere sicuri che la pinza non scivolerà graffiando il pezzo. Ma per fare questo la presa deve essere estremamente potente. A meno di non avere anni di esperienza con queste pinze è meglio non usarle su oggetti abbastanza fragili, come possono essere i tappi delle boccette.
Suggerirei invece di usare quelle pinze che si usano in cucina per i coperchi di barattoli e bottiglie: fanno presa bene (dispongono di diversi diametri utilizzabili per cui la forza viene ben distribuita) e la mano "sente" la forza che sta applicando. E se anche la presa dovesse scivolare il fatto di lasciare qualche segno sul tappo di una boccetta sarà sempre meglio che sbriciolarlo...