Un po’ grafico, un po’ calligrafico
Inviato: mercoledì 28 gennaio 2015, 1:43
Dopo il primo esperimento con il finto rilievo nel lavoro su Proust (penna gel bianca per le luci e inchiostro grigio diluito per le ombre), ho deciso di fare ancora un po’ di pratica con questa tecnica.
Mia moglie mi ha regalato alcuni pennarelli grigi: una serie di tre penne della Derwent, serie GRAPHIK LINE MAKER, colore grafite, con punte in spessori di 0.1, 0.3 e 0.5 mm; un pennarello Stabilo Pen 68 (grigio chiaro), con una punta più grossa e morbida; e un pennarello Chartpac Cool Gray #2, a punta tagliata di circa 8 mm.
Lo Stabilo é il colore grigio più chiaro, seguito dai Derwent e dal Chartpac.
In omaggio alle mie storiche Montblanc Meisterstück 149 e alla mia nuova Omas Paragon in celluloide Arco marrone, ho preparato due pagine dedicate alle mie penne emblematiche delle due “maison”:
La parte “illuminata” delle scritte in rilievo é eseguita con una penna gel bianco Pilot (CHOOSE 07), mentre per il lato “in ombra” ho usato lo Stabilo color grafite.
La scritta “Meisterstück” é fatta con una MB 149 e pennino BB (doppio largo)’ l’inchiostro é MB Irish Green, diluito in acqua per aumentarne la trasparenza e la variazione. La la scritta “Omas the Paragon)”é fatta con la mia Omas e pennino B (largo), usando l’inchiostro MB Collodi, che presenta una variazione propria molto notevole.
Entrambi i fogli (la carta é Fabriano Ingres avorio, 90gr/mq) sono stati fotografati in luce ambiente, su un dorso digitale Hasselblad.
Ho usato ancora la tecnica a rilievo per il lavoro “Gaudete”:
La scritta “Gaudete” superiore é fatta con la MB 149 e pennino BB, intinto nell’inchiostro Irish Green diluito, mentre per la scritta color mattone ho usato l’inchiostro Collodi e il pennino B della Omas Paragon.
Le scritte centrali, in carolingio, sono state fatte con inchiostro MB Toffee Brown e la 149 con pennino BB, ma per un’altezza del carattere così ridotta avrei fatto meglio ad usare il pennino italico medio della mia MB Dumas.
Le scritte superiore ed inferiore sono eseguite con una 149 con pennino EF, intinta nell’inchiostro Irish Green diluito.
In questo caso, l’ombra della scritta in rilievo é eseguita con un pennello fine e inchiostro grigio diluito.
Per quanto fantastici siano i corpi delle penne, con tutte le loro variazioni di forma, dimensioni e colori, trovo che l’aspetto più appassionante di una raccolta di stilografiche sia la varietà nei pennini. Nella illustrazione qui sotto ne ho impiegati 6 differenti, usati per scrivere lo stesso tipo di caratteri: ognuno ha la sua personalità, e non rinuncerei a nessuno…
Mia moglie mi ha regalato alcuni pennarelli grigi: una serie di tre penne della Derwent, serie GRAPHIK LINE MAKER, colore grafite, con punte in spessori di 0.1, 0.3 e 0.5 mm; un pennarello Stabilo Pen 68 (grigio chiaro), con una punta più grossa e morbida; e un pennarello Chartpac Cool Gray #2, a punta tagliata di circa 8 mm.
Lo Stabilo é il colore grigio più chiaro, seguito dai Derwent e dal Chartpac.
In omaggio alle mie storiche Montblanc Meisterstück 149 e alla mia nuova Omas Paragon in celluloide Arco marrone, ho preparato due pagine dedicate alle mie penne emblematiche delle due “maison”:
La parte “illuminata” delle scritte in rilievo é eseguita con una penna gel bianco Pilot (CHOOSE 07), mentre per il lato “in ombra” ho usato lo Stabilo color grafite.
La scritta “Meisterstück” é fatta con una MB 149 e pennino BB (doppio largo)’ l’inchiostro é MB Irish Green, diluito in acqua per aumentarne la trasparenza e la variazione. La la scritta “Omas the Paragon)”é fatta con la mia Omas e pennino B (largo), usando l’inchiostro MB Collodi, che presenta una variazione propria molto notevole.
Entrambi i fogli (la carta é Fabriano Ingres avorio, 90gr/mq) sono stati fotografati in luce ambiente, su un dorso digitale Hasselblad.
Ho usato ancora la tecnica a rilievo per il lavoro “Gaudete”:
La scritta “Gaudete” superiore é fatta con la MB 149 e pennino BB, intinto nell’inchiostro Irish Green diluito, mentre per la scritta color mattone ho usato l’inchiostro Collodi e il pennino B della Omas Paragon.
Le scritte centrali, in carolingio, sono state fatte con inchiostro MB Toffee Brown e la 149 con pennino BB, ma per un’altezza del carattere così ridotta avrei fatto meglio ad usare il pennino italico medio della mia MB Dumas.
Le scritte superiore ed inferiore sono eseguite con una 149 con pennino EF, intinta nell’inchiostro Irish Green diluito.
In questo caso, l’ombra della scritta in rilievo é eseguita con un pennello fine e inchiostro grigio diluito.
Per quanto fantastici siano i corpi delle penne, con tutte le loro variazioni di forma, dimensioni e colori, trovo che l’aspetto più appassionante di una raccolta di stilografiche sia la varietà nei pennini. Nella illustrazione qui sotto ne ho impiegati 6 differenti, usati per scrivere lo stesso tipo di caratteri: ognuno ha la sua personalità, e non rinuncerei a nessuno…