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Conversione da penna contagocce a converter

Inviato: lunedì 12 gennaio 2015, 10:51
da Contax1961
Mi servirebbe dei consigli da gli esperti del forum per fare (se possibile) una modfica. Ho una penna in ebonite con caricamento contagocce, ma la trovo poco pratica inoltre il effed in ebonite non pemette una buona capillarità con conseguente ruttini saltuari. Ho visto che le dimensione del gruppo pennino sono praticamente identiche ad altri di penne che ho con il converter, mi chiedevo se fosse possibile montarci un pennino completo di Feed & Housing, il margine per allargare e inserire il feed sembra ci sia,e senza indebolire la struttura, ma non ho esperienza di lavorazione della ebonite e mi servirebbe un aiuto su come procedere, oltre a consigliare dove reperire il kit del gruppo pennino. (eventualmente anche quale, ho visto diversi modelli con dimensioni simili ma è una giungla per me)
Grazie in anticipo per l'aiuto
riccardo

Conversione da penna contagocce a converter

Inviato: lunedì 12 gennaio 2015, 23:45
da wallygator
Se é lecito: perché tutto ciò?
Secondo me potrebbe essere sufficiente dare una bella sistemata al regolatore di flusso ed al pennino (vedasi wiki alla sezione tecnica), in maniera da ottenere un migliore apporto d'inchiostro. Tra l'altro i regolatori moderni sono in plastica stampata e sovente sono più "stitici" di quelli vecchi in ebatite ed il converter, anche se più comodo per il caricamento, ha un minor contenuto d'inchiostro.

Comunque se operi su di una penna di poco interesse collezionistico puoi sempre provare (se il converter può essere agevolmente contenuto nel corpo nenna e se le dimensioni della sezione lo consentono) ad allargare con una adeguata punta da trapano la parte interna della sezione per la profondità di 4/5 mm. al fine di adattarci l'imboccatura del converter e di conseguenza accorciare se del caso il vecchio feeder. Personalmente penso che il tutto funzioni comunque molto a singhiozzo.....

Altro é trovare una sezione moderna completa che si adatti alla filettatura del corpo (più facile a dirsi che farsi).

Ad ogni modo le due soluzioni proposte sono quelle che si possono definire "una scarpa ed un ciabatta".......

Conversione da penna contagocce a converter

Inviato: martedì 13 gennaio 2015, 11:56
da Contax1961
Ciao Walter,
come divevo la penna spesso soffre degli sbalzi di tempratura...trovo spesso il cappuccio con gocce di inchiostro a cusa dei suoi sbuffi, e questo essendo tenuta in vertiale tende inevatibilmente a imbrattare le dita ;) considera che passo da pochi gradi a circa 22 gradi almeno una 50ina di volte al giorno, i miei due ambienti di lavoro sono in spazi diversi (itnerno e esterno) la penna vale poco è una penna indiana da una quarantina di euro, e praticare questo tipo di modifiche è alla mia portata solo che conosco poco il materiale non lo ho mai lavorato lo vedo piuttosto fragile... avrei sia l'alesatore variabile, che il filetto giusto (6,5x.5) da usare con gruppi diffusi come ad esempio lo Schmidt FH341, la mia paura è che nella parte del filetto, possa cedere...e quindi mi chiedevo quale sarebbe il modo giusto di operare.
Riccardo

Conversione da penna contagocce a converter

Inviato: martedì 13 gennaio 2015, 18:02
da wallygator
Capito il problema; indubbiamente l'interposizione di una camera d'aria tra il fusto e l'inchiostro dovrebbe ridurre il fenomeno di dilatazione dello stesso. Anche riempiendo la penna solo a metà l'aria calda del corpo spinge quel poco inchiostro rimasto nel regolatore verso l'esterno.
L'ebanite viene indicata come un materiale fragile, ma fino ad un certo punto (almeno quella prodotta nella prima metà del 900). Personalmente non lavorerei sul corpo della penna dove c'è il filetto; se poi il cappuccio é a vite la parete del corpo, avendo i due filetti (interno ed esterno) è molto sottile e la possibilità di rotture é alta.
Lavorerei sulla sezione pennino dalla parte in cui si avvita al corpo. Come dicevo, si potrebbe operare con una o più punte da trapano in maniera da allargare progressivamente il foro dove normalmente é alloggiato il regolatore per una profondità di 4/5 mm. L'unica raccomandazione é quella di tenersi qualche decimo più stretti dell' imbocco del converter - per inserirlo forzato e quindi faccia tenuta - e tenere molto bassa la velocità del trapano; ancora meglio se il tutto viene fatto a mano. Successivamente accorciare adeguatamente il regolatore. Inserire il converter e provare l'aspirazione dell'inchiostro. E' probabile che per funzionare adeguatamente si debba allargare il foro d'imbocco del converter.

Conversione da penna contagocce a converter

Inviato: martedì 13 gennaio 2015, 22:05
da Ottorino
Contax1961 ha scritto:considera che passo da pochi gradi a circa 22 gradi almeno una 50ina di volte al giorno,
Qui ti ci vuole un signor alimentatore in grado di compensare gli sbalzi di temperatura. E forse una penna fatta meglio.

So di dire oscenità (per alcuni del forum) ma io cercherei una Rotring Core.
Anche solo per capire se il problema e' proprio lo sbalzo di temperatura.

viewtopic.php?f=12&t=6412&p=94576&hilit ... ore#p94576

Conversione da penna contagocce a converter

Inviato: martedì 13 gennaio 2015, 23:11
da Contax1961
Ciao Ottorino, domanda da profano, ma se con le altre penne, anche da pochi euro, vedi pilot V, non ho mai problemi perchè non dovrebbe bastare semplicemente un housing con feed tipo quello citato? ho visto quello del link ma dubito si possa montare, non ho le dimensioni ma mi sembra enorme, il margine di lavoro con quella penna è 7,7 mm max, dopo ho visto non rimane materiale sifficiente sul filetto, potrebbe rompersi se è delicato come penso,alla prima avvitatura serrata sul fusto, in sostanza mi dici che anche facendo la modifica non risolverei comunque interpereto bene?
grazie in anticipo
Riccardo

Conversione da penna contagocce a converter

Inviato: martedì 13 gennaio 2015, 23:41
da Ottorino
Puo' darsi che funzioni, ma hai detto che comunque hai gia speso 40 euro. Mica pochi. Spenderne altri e "forse" risolvere non mi pare la strada migliore.
Ma smontare rimontare modificare etc puo' essere appagante.

Seil problema è la compensazione con una ventina di euro ti prendi una Core, se ti piace, e hai risolto il problema.
Odioso il tappo, te lo dico subito. Troppo grosso per le tasche, troppo dura la molla e troppo pesante per tenerlo sul retro.

L'indiana la lasci per uso piu' tranquillo e non la snaturi. Son belle per come son fatte. Ne ho un paio anch'io.

Per la pilot V penso che sia anche un inchiostro diverso. Scorre in un altro modo dentro la plastica.

Conversione da penna contagocce a converter

Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015, 9:43
da Contax1961
Ciao Ottorino, si la cifra non è bassa considerando l'oggetto che è, ho visto su alcuni portali si potrebbe risparmiare una decina di euro, ma come spesso succede è stato un acquisto d'impulso :) la curiosità di provare il sistema contagocce era troppa.
Onestamente ho altre penne che potrei usare la suo posto, ma ha una dimensone che mi calza a pennello e trovo piacevole il tatto della ebonite, da li l'ìidea di modificarla.
Farò delle ricerche su cosa si trova in commercio per poterci montare il gruppo pennino con la sicurezza di non compromettere la sua "meccanica" notavo che ci sono diverse misure che potrebbero adattarsi, quindi farò una analisi e poi decido se procedere o meno.
Grazie di nuovo
Riccardo