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Quello che vi vado a descrivere è una piccola delusione (a margine di un evento per me particolarmente importante e felice) di tipo pennifero

Dunque oggi ricevo una chiamata improvvisa che mi esorta a raggiungere un ufficio dove dovrò compilare e firmare una serie di moduli; ho poco tempo a disposizione (la settimana prossima sarò all'estero), c'è lo sciopero dei trasporti, e non ho la mia auto. Nel concitato momento, mentre cerco di risolvere i vari problemi logistici (l'auto di mio padre mi consentirà di raggiungere l'ufficio 30 min. prima della chiusura), una parte del mio cervello comincia a pensare alla stilo che mi accompagnerà e che userò per gli atti dovuti. Il pensiero scorre veloce alla penne già inchiostrate, ma me ne serve una con inchiostro indelebile (non sia mai che un incidente cancelli quello che andrò a scrivere); nessun problema, penso, ho una Pelikan M200 ed una Sheaffer Targa caricate con il R&K Salix, la Targa è già nella tasca del giaccone, quindi non devo neanche perdere tempo a raggiungere la scrivania.
Esco trafelato, ed arrivo in orario, mi danno i moduli e comincio a compilarli, ma alla meta del primo la Sheaffer comincia a balbettare e si ferma, la apro, controllo, e scopro che è scarica . Terminerò di compilare i moduli con una bic smozzicata gentilmente prestatami dall'impiegato

Se fosse finita la benzina nella macchina sarebbe stato peggio , ma anche cosi una piccola delusione affiora (12 penne inchiostrate, 2 con inchiostro indelebile, di cui quella che porto con me è a riserva ).

Avevo deciso di festeggiare questo evento con una nuova penna, forse sarà un roller

Alfredo

Psst molte stilo hanno anche la versione roller cambi il puntale ed è fatta xD

Occhio che anche i roller si scaricano.....

Andrea_R ha scritto:Psst molte stilo hanno anche la versione roller cambi il puntale ed è fatta xD

Si ma solo il puntale non te lo vendono, tranne in rari casi (ad esempio ho una Officina Quattrotempi, in cui sono forniti sia il pennino che il puntale per roller e biro)

wallygator ha scritto:Occhio che anche i roller si scaricano.....

Si, ma non ti devi preoccupare di portarti dietro quello con inchiostro indelebile

Alfredo

Come ti capisco mi è successa una cosa analoga...non sai le prese per il c..o di un mio carissimo amico che conosce la mia passione per le stilo. Ds alora porto sempre anche due biro...unico vezzo che sono vintage una parker della serie 51 e una pelikan.

La curiosità impone di chiederti di quale lieto evento si tratta.

Giusto , vogliamo saperlo a furor di popolo

Capisco perfettamente la tua delusione, una di quelle cose che solo noi stilograficomani possiamo capire

Anche le penne a sfera si scaricano.
D'altra parte le biro comuni sono considerate senza valore e usabili da tutti, per cui se ne trovano ovunque.
La stilografica invece ha un valore ed è di proprietà esclusiva del proprietario che però dovrà avere cura di averla carica.
La via di mezzo è portarsi dietro le cartucce o addirittura l'inchiostro.

E' il motivo per cui non uso molto la Visconti Homo Sapiens, non so mai quanta autonomia residua ho e se la ricarica precedente è sata completa.

E' un po come sostenere che è colpa dell'auto se termina la benzina e resti a piedi .......
Tutto finisce prima o poi e non ti salverai mai se non con l'impegno (minimo) di controllare il serbatoio

sì ma con la homo sapiens è un po' difficile controllare il serbatotio, a meno che non la metti pennino verso l'alto e azioni lo stantuffo/vacuum filler (ed anche così ti prendi un bel rischio) l'ideale è portarsi dietro il calamaio da viaggio
oppur prendere una delle nuove versioni

La Homo Sapiens è come il vecchio Maggiolino, quello prodotto dal 1946 al 1962, che aveva il serbatoio carburante senza indicatore del livello e il rubinetto per aprire la riserva quando finiva la benzina piazzato sotto il cruscotto. La stessa soluzione delle vecchie Vespa o del Ciao Piaggio, ma almeno quello aveva l'astina nel tappo. Andavano benissimo ma il rischio di restare a secco era in agguato, soprattutto se quando avevi fatto il pieno ti eri dimenticato di rimettere a posto il rubinetto della riserva.

Phormula ha scritto:La Homo Sapiens è come il vecchio Maggiolino, quello prodotto dal 1946 al 1962, che aveva il serbatoio carburante senza indicatore del livello e il rubinetto per aprire la riserva quando finiva la benzina piazzato sotto il cruscotto. La stessa soluzione delle vecchie Vespa o del Ciao Piaggio, ma almeno quello aveva l'astina nel tappo. Andavano benissimo ma il rischio di restare a secco era in agguato, soprattutto se quando avevi fatto il pieno ti eri dimenticato di rimettere a posto il rubinetto della riserva.

Ma davvero la vecchia Maggiolino non aveva l' indicatore del livello del carburante ?
Ach, questi tedeschi, una ne fanno e cento ne pensano !
A leggere questo piccolo sondaggio : viewtopic.php?f=8&t=8823
tutti noi ci portiamo appresso almeno 2-3 penne inchiostrate per cui il problema dell'esaurimento inchiostro è risolto .

A dire il vero non ce l'aveva nemmeno la 500, quella vecchia (1957-1975), tranne il modello "L" (1968-1972). La 500 però aveva la spia della riserva e non il rubinetto.
Ricordo che qualcuno misurava il livello della benzina infilando un bastoncino di legno nel serbatoio.

Io quando sono fuori casa o ufficio vado a cartucce o penne come la TWSBI che hanno autonomia enorme e so quanto inchiostro c'è.