UNIVERSAL Fratelli Cavaliere - Milano 1930
Inviato: lunedì 1 dicembre 2014, 23:39
Il Prologo
«Spero di non aver contratto, oltre alle altre patologie da Forum che mi sono già buscate, anche la temibilissima "ebanite laminata acuta"...»
Così ingenuamente mi trovavo a concludere, non più di due settimane orsono, la recensione della mia prima laminata, una Standard rientrante...
Trovandomi in quel di Milano la scorsa settimana, tuttavia, non ho potuto resistere al fascino di una piccola grande scoperta...
La penna
UNIVERSAL in celluloide verde perlato/marmorizzato tornita da barra piena, con parziale rivestimento in metallo laminato oro 18 Kt., pennino Universal 14 Kt., produzione della "Fratelli Cavaliere" di Milano, anno 1930. Le misure
Chiusa: cm. 11,5
Cappuccio: cm. 5,5
Fusto: cm. 8,2
Con cappuccio calzato: --- (non lo farei)
Diametro massimo (al labbro del cappuccio): cm. 1,3
Diametro minimo (al fondello): cm. 0,7
Peso: gr. 16
Cappuccio: gr. 7
Fusto: gr. 9
Il cappuccio
Assolutamente tipico di una "flat-top" (cima piatta): la testina, in ebanite nera, come si pretendeva all'epoca da un modello di lusso, è a tronco di cono e accenna un leggero restringimento con un piccolo scalino verso la cima. Lo scalino e la zigrinatura del bordo inferiore sono elementi che vengono ripresi anche nel fondello, all'estremità opposta della penna: il fondello, che nasconde il pulsante di fondo per il caricamento, è più affusolato. La clip fuoriesce da una fessura nella testina (come anche nel modello "Rex" della Universal), si protende con decisione all'infuori per circa mezzo centimetro, raggiunge la ragguardevole lunghezza di 3,5 cm. e termina in un fermaglio a pallina molto robusto. L'impianto della clip è triangolare e reca inciso alla base un leggero decoro floreale, appena percettibile, così da non appesantire inutilmente il sapiente contrappunto geometrico della laminatura.
La decorazione della lamina è a "cerchi" o "medaglioni" sovrapposti che paiono ispirarsi alle insegne delle legioni romane; tale motivo prosegue nella decorazione del fusto, con una spaziatura leggermente maggiore delle strisce di raccordo, mantenendo inalterata la dimensione dei medaglioni: due medaglioni sul cappuccio, quindi, e due più spaziati sul fusto, su due file ("fronte e retro" della stilografica).
Il cappuccio vero e proprio è perfettamente cilindrico: presenta 4 fori di aerazione disposti su due livelli sfalsati e si avvita al fusto compiendo un giro e mezzo sulla filettatura. Al bordo inferiore del cappuccio è affidato il compito di riportare il nome del Produttore e il suo punzone: Universal, il marchio che i Fratelli Cavaliere adottavano per la produzione a loro nome, e il ferro di cavallo con il pennino, logo "portafortuna" della Manifattura.
Chi fosse interessato ad approfondire, troverà nella nostra ricchissima Wiki le informazioni utili a conoscere questa straordinaria Firma del panorama stilografico italiano d'anteguerra. Brevemente ricorderò in questa sede che i Fratelli Cavaliere raggiunsero l'assoluta eccellenza nel rivestire di laminato d'oro le penne in ebanite di molti altri produttori italiani e stranieri (tra i quali Watermans', Montblanc etc...). Solo marginalmente producevano in proprio le stilografiche, ed in questo caso utilizzavano per la linea di qualità superiore il marchio "Universal".
Ritornando all'esemplare in presentazione, trattandosi con buona probabilità di un pezzo unico, sapientemente ricavato da una laminatura che non aveva più una sua penna, ovvero da una laminatura rovinata e quindi recuperata ritagliando una nuova decorazione, non mi è possibile fornire il nome di un modello specifico...
Ma nel Forum c'è sicuramente qualcuno che potrebbe saperlo!
Il fusto
Perfettamente cilindrico senza bombature: verso il basso c'è il fondello che nasconde il pulsante di fondo, mentre verso l'alto il fusto si rastrema solo a partire dalla filettatura (per il cappuccio) che lo raccorda alla sezione.
La sezione, in ebanite, è un corto tronco di cono terminante in un massiccio cilindretto che delimita con decisione la zona utile per l'impugnatura.
Il sistema di caricamento
Classico pulsante di fondo. Il Pennino
Il pennino, con foro di aerazione rotondo, è in oro 585 e reca inciso
UNIVERSAL
14 Kt.
L'alimentatore, eccellente per equilibrio nell'erogazione, è in ebanite.
Il tratto è un generoso medio, con un tocco di flessibilità. La prova di scrittura è stata condotta con inchiostro Sailor Nioi-Sumire su carta Rhodia 90 gr./m2 Conclusioni
I medaglioni di ispirazione antico-romana, l'oro e il marmo verde-perlato conferiscono alla penna un'aura antica, opulenta e solenne: armoniosa nelle proporzioni, elegante eppure pratica nell'impiego, questa Universal dei Fratelli Cavaliere è un piccolo capolavoro dell'artigianato Art-Déco. Ai miei occhi, un vero gioiello...
Grazie per l'attenzione!
Giorgio
«Spero di non aver contratto, oltre alle altre patologie da Forum che mi sono già buscate, anche la temibilissima "ebanite laminata acuta"...»

Così ingenuamente mi trovavo a concludere, non più di due settimane orsono, la recensione della mia prima laminata, una Standard rientrante...
Trovandomi in quel di Milano la scorsa settimana, tuttavia, non ho potuto resistere al fascino di una piccola grande scoperta...

La penna
UNIVERSAL in celluloide verde perlato/marmorizzato tornita da barra piena, con parziale rivestimento in metallo laminato oro 18 Kt., pennino Universal 14 Kt., produzione della "Fratelli Cavaliere" di Milano, anno 1930. Le misure
Chiusa: cm. 11,5
Cappuccio: cm. 5,5
Fusto: cm. 8,2
Con cappuccio calzato: --- (non lo farei)
Diametro massimo (al labbro del cappuccio): cm. 1,3
Diametro minimo (al fondello): cm. 0,7
Peso: gr. 16
Cappuccio: gr. 7
Fusto: gr. 9
Il cappuccio
Assolutamente tipico di una "flat-top" (cima piatta): la testina, in ebanite nera, come si pretendeva all'epoca da un modello di lusso, è a tronco di cono e accenna un leggero restringimento con un piccolo scalino verso la cima. Lo scalino e la zigrinatura del bordo inferiore sono elementi che vengono ripresi anche nel fondello, all'estremità opposta della penna: il fondello, che nasconde il pulsante di fondo per il caricamento, è più affusolato. La clip fuoriesce da una fessura nella testina (come anche nel modello "Rex" della Universal), si protende con decisione all'infuori per circa mezzo centimetro, raggiunge la ragguardevole lunghezza di 3,5 cm. e termina in un fermaglio a pallina molto robusto. L'impianto della clip è triangolare e reca inciso alla base un leggero decoro floreale, appena percettibile, così da non appesantire inutilmente il sapiente contrappunto geometrico della laminatura.
La decorazione della lamina è a "cerchi" o "medaglioni" sovrapposti che paiono ispirarsi alle insegne delle legioni romane; tale motivo prosegue nella decorazione del fusto, con una spaziatura leggermente maggiore delle strisce di raccordo, mantenendo inalterata la dimensione dei medaglioni: due medaglioni sul cappuccio, quindi, e due più spaziati sul fusto, su due file ("fronte e retro" della stilografica).
Il cappuccio vero e proprio è perfettamente cilindrico: presenta 4 fori di aerazione disposti su due livelli sfalsati e si avvita al fusto compiendo un giro e mezzo sulla filettatura. Al bordo inferiore del cappuccio è affidato il compito di riportare il nome del Produttore e il suo punzone: Universal, il marchio che i Fratelli Cavaliere adottavano per la produzione a loro nome, e il ferro di cavallo con il pennino, logo "portafortuna" della Manifattura.
Chi fosse interessato ad approfondire, troverà nella nostra ricchissima Wiki le informazioni utili a conoscere questa straordinaria Firma del panorama stilografico italiano d'anteguerra. Brevemente ricorderò in questa sede che i Fratelli Cavaliere raggiunsero l'assoluta eccellenza nel rivestire di laminato d'oro le penne in ebanite di molti altri produttori italiani e stranieri (tra i quali Watermans', Montblanc etc...). Solo marginalmente producevano in proprio le stilografiche, ed in questo caso utilizzavano per la linea di qualità superiore il marchio "Universal".
Ritornando all'esemplare in presentazione, trattandosi con buona probabilità di un pezzo unico, sapientemente ricavato da una laminatura che non aveva più una sua penna, ovvero da una laminatura rovinata e quindi recuperata ritagliando una nuova decorazione, non mi è possibile fornire il nome di un modello specifico...
Ma nel Forum c'è sicuramente qualcuno che potrebbe saperlo!

Il fusto
Perfettamente cilindrico senza bombature: verso il basso c'è il fondello che nasconde il pulsante di fondo, mentre verso l'alto il fusto si rastrema solo a partire dalla filettatura (per il cappuccio) che lo raccorda alla sezione.
La sezione, in ebanite, è un corto tronco di cono terminante in un massiccio cilindretto che delimita con decisione la zona utile per l'impugnatura.
Il sistema di caricamento
Classico pulsante di fondo. Il Pennino
Il pennino, con foro di aerazione rotondo, è in oro 585 e reca inciso
UNIVERSAL
14 Kt.
L'alimentatore, eccellente per equilibrio nell'erogazione, è in ebanite.
Il tratto è un generoso medio, con un tocco di flessibilità. La prova di scrittura è stata condotta con inchiostro Sailor Nioi-Sumire su carta Rhodia 90 gr./m2 Conclusioni
I medaglioni di ispirazione antico-romana, l'oro e il marmo verde-perlato conferiscono alla penna un'aura antica, opulenta e solenne: armoniosa nelle proporzioni, elegante eppure pratica nell'impiego, questa Universal dei Fratelli Cavaliere è un piccolo capolavoro dell'artigianato Art-Déco. Ai miei occhi, un vero gioiello...
Grazie per l'attenzione!
Giorgio