FountainPen.it Forum

Ragazzi buongiorno,

ho cercato di trovare risposta a tutti i miei dubbi spulciando il forum, ma non in tutti i casi posso ritenermi "tranquillo" prima dell'acquisto.

Nello specifico, vorrei esprimere qui sotto le criticità trovate, classificate per "parte della penna".

Eccoli:

PENNINO
1 - notissimi i saltuari problemi di "partenza difficile" dovuti a baby's bottom soprattutto sulle misure più importanti: la risoluzione di questo problema è sempre la sostituzione in garanzia?
2 - per una manutenzione corretta del pennino, lo si può svitare dalla sezione: dato che dai vari filmati su youtube il gruppo pennino/feed sembra molto serrato, questa pratica può danneggiare l'accoppiamento feed/pennino?
3 - misallineamento feed/pennino: come si risolve?
4 - gocciolamento: in certi casi, sugli esemplari più datati ci possono essere casi di gocciolamento di inchiostro dall'interfaccia gruppo pennino/feed e sezione. Visconti recentemente ha risolto inserendo una guarnizione, visibile in questo thread http://www.fountainpennetwork.com/forum ... ?p=2938894
5 - scelta dell'inchiostro: il feed è in plastica e non in ebanite, ma comunque efficiente e in grado di alimentare correttamente il pennino, indipendentemente dalle dimensioni di quest'ultimo. E' altresì noto che inchiostri molto poco viscosi (tipo Iroshizuku) possono rendere il pennino molto umido e quindi ingrossare il tratto, al contrario inchiostri più viscosi/caratteristiche diverse (tipo i Noodler's bullet proof black - x-feather) consentono un'erogazione più controllata. Per i possessori: confermate/smentite?

SISTEMA DI CARICA POWER FILLER
Trattandosi della bronze parliamo ovviamente solo di powerfiller
1 - macchie sulla sezione: se l'inchiorstro non viene pulito subito con un panno bagnato potrebbe macchiare permanentemente la lava della sezione. Si può usare il calamaio da viaggio Visconti per ovviare (non del tutto) al problema.
2 - capacità: mediamente si parla di circa 1,5 - 1,8 ml di inchiostro per carica completa (in almeno 2 passaggi di carica)
3 - usura: la struttura/serbatoio dovrebbe essere completamente in titanio, non ho riscontri per quanto riguarda problemi all'asta/guarnizioni: chiedo ai possessori più datati di contribuire se necessario

CORPO (lava e bronzo)
1 - sembra che struttura e materiale della penna resistano bene sia ad abrasioni che ad impatti
2 - l'hardware in bronzo è inizialmente rosaceo, si ossida col tempo, sviluppando una patina opaca: che colore assume? Con il panno fornito torna completamente alle condizioni iniziali?
3 - clip a ponte: c'è chi la odia e c'è chi la ama. Io personalmente la uso per agganciare la penna alla camicia, in un asticcio morbido, ai pantaloni, ma non ho mai avuto a che fare con quella Visconti: sono "documentati" casi in cui la clip non ha mantenuto la penna al suo posto, con brutte conseguenze.
4 - sistema di personalizzazione: per le iniziali a quanto pare nessun problema, ma con le gemme ci possono essere problemi, esempio in questo thread http://www.fountainpennetwork.com/forum ... en-system/
5 - cappuccio, orlo inferiore: ho potuto "toccare con mano" esemplari nei quali l'orlo infersiore del cappuccio era sbeccato, scheggiato. Esemplari nuovi e pronti per la vendita s'intende. Chiedo ai proprietari: cosa dite?
6 - colore: in origine la penna nuova dovrebbe essere grigioscurissimo/nero. Col tempo tende ad assumere una colorazione antracite prima e poi più chiara. Per riportare la penna alla colorazione iniziale, come suggerito dal Sig. Del Vecchio, si può usare una crema idratante tipo Nivea. Domanda ai possessori: se la applicate, c'è una maniera migliore di un'altra per farlo?

Credo sia tutto. Critiche e suggerimenti SEMPRE ben accetti, grazie ragazzi!

Te la sei studiata proprio bene, eh! Complimenti. Secondo me è una penna molto valida. Saluti

PENNINO
1 - notissimi i saltuari problemi di "partenza difficile" dovuti a baby's bottom soprattutto sulle misure più importanti: la risoluzione di questo problema è sempre la sostituzione in garanzia?

Io ho comprato la prima serie, quella che trasudava inchiostro, l'ho mandata in visconti ed hanno riparato la penna senza nessuna richiesta di denaro o di esibizione dello scontrino, quindi direi che l'assistenza è ottima.

2 - per una manutenzione corretta del pennino, lo si può svitare dalla sezione: dato che dai vari filmati su youtube il gruppo pennino/feed sembra molto serrato, questa pratica può danneggiare l'accoppiamento feed/pennino?

Non ho mai smontato il gruppo alimentatore/pennino, per la puluzia mi limito a caricare/scaricare la penna mentre è a bagno e per la pulizia approfondita lascio la penna carica con acqua per qualche giorno

3 - misallineamento feed/pennino: come si risolve?

Manderei in assistenza, ma se acquisti da un negozio non on-line ci pensano loro.

4 - gocciolamento: in certi casi, sugli esemplari più datati ci possono essere casi di gocciolamento di inchiostro dall'interfaccia gruppo pennino/feed e sezione. Visconti recentemente ha risolto inserendo una guarnizione, visibile in questo thread http://www.fountainpennetwork.com/forum ... ?p=2938894

Vedi risposta punto uno, rimediato tramite assistenza ed è un problema solo dei primissimi esemplari

5 - scelta dell'inchiostro: il feed è in plastica e non in ebanite, ma comunque efficiente e in grado di alimentare correttamente il pennino, indipendentemente dalle dimensioni di quest'ultimo. E' altresì noto che inchiostri molto poco viscosi (tipo Iroshizuku) possono rendere il pennino molto umido e quindi ingrossare il tratto, al contrario inchiostri più viscosi/caratteristiche diverse (tipo i Noodler's bullet proof black - x-feather) consentono un'erogazione più controllata. Per i possessori: confermate/smentite?

Ho usato quasi tutti gli inchiostri blu (è il mio colore preferito) su questa penna senza mai avere avuto problemi. Adesso alterno pelikan, iroshizuku e doupont

SISTEMA DI CARICA POWER FILLER
Trattandosi della bronze parliamo ovviamente solo di powerfiller
1 - macchie sulla sezione: se l'inchiorstro non viene pulito subito con un panno bagnato potrebbe macchiare permanentemente la lava della sezione. Si può usare il calamaio da viaggio Visconti per ovviare (non del tutto) al problema.

Si la sezione si macchia se caricata in un comune calamaio.
Io uso solo il calamaio da viaggio e non ho problemi, il metodo di ricarica tradizionale col calamaio "normale" effettivamente comporta l'assorbimento di piccole quantità di inchiostro che durante le lunghe sessioni di scrittura, data la naturale sudorazione della mano, fanno si che le dita che impugnano la penna si sporchino di inchiostro.
Ribadisco che con l'uso del calamaio da viaggio non ci sono questi problemi e la quantità di inchiostro caricata nella penna è maggiore che con l'uso di un normale calamaio

2 - capacità: mediamente si parla di circa 1,5 - 1,8 ml di inchiostro per carica completa (in almeno 2 passaggi di carica)

La vera grande pecca di questa penna è la mancanza di una finestrella per il livello dell'inchiostro, ma la mia caricata col calamaio da viaggio ha un'autonomia maggiore del 30-40% rispetto alla pelikan M800.

3 - usura: la struttura/serbatoio dovrebbe essere completamente in titanio, non ho riscontri per quanto riguarda problemi all'asta/guarnizioni: chiedo ai possessori più datati di contribuire se necessario

L'ho acquistata alcuni mesi dopo il suo lancio sul mercato e dopo svariati anni ho consumato circa 150-170 ml di inchiostri con questa penna (la usavo al politecnico per prendere appunti e la uso tutt'ora) e non ha mai avuto un problema eccetto la trasudazione dell'inchiostro risolta in garanzia

CORPO (lava e bronzo)
1 - sembra che struttura e materiale della penna resistano bene sia ad abrasioni che ad impatti

Non ho provato a scartavetrare la penna ma la mia non ha alcun graffio sul corpo, mentre purtroppo parte della scritta "VISCONTI" stampata sulla clip del cappuccio (spero si chiami così) è saltata in quanto tengo 4-5 penne assieme in un astuccio morbido e sfregandosi tra di loro devono aver fatto saltare l'inchiostro

2 - l'hardware in bronzo è inizialmente rosaceo, si ossida col tempo, sviluppando una patina opaca: che colore assume? Con il panno fornito torna completamente alle condizioni iniziali?

si opacizza e si inscurisce, col panno fornito la si può pulire perfettamente e riprende un colore meraviglioso

3 - clip a ponte: c'è chi la odia e c'è chi la ama. Io personalmente la uso per agganciare la penna alla camicia, in un asticcio morbido, ai pantaloni, ma non ho mai avuto a che fare con quella Visconti: sono "documentati" casi in cui la clip non ha mantenuto la penna al suo posto, con brutte conseguenze.

Praticamente tutte le visconti moderne hanno quella clip, io la metto di rado nel taschino quindi non ho mai avuto problemi ma in effetti si potrebbere verificare quanto hai scritto

4 - sistema di personalizzazione: per le iniziali a quanto pare nessun problema, ma con le gemme ci possono essere problemi, esempio in questo thread http://www.fountainpennetwork.com/forum ... en-system/

io ho le iniziali da quando ho comprato la penna e sono ancora lì intonse

5 - cappuccio, orlo inferiore: ho potuto "toccare con mano" esemplari nei quali l'orlo infersiore del cappuccio era sbeccato, scheggiato. Esemplari nuovi e pronti per la vendita s'intende. Chiedo ai proprietari: cosa dite?

fai mandare in assistenza dal negoziante e risolveranno il problema gratuitamente, la mia è ancora perfetta senza graffi

6 - colore: in origine la penna nuova dovrebbe essere grigioscurissimo/nero. Col tempo tende ad assumere una colorazione antracite prima e poi più chiara. Per riportare la penna alla colorazione iniziale, come suggerito dal Sig. Del Vecchio, si può usare una crema idratante tipo Nivea. Domanda ai possessori: se la applicate, c'è una maniera migliore di un'altra per farlo?

Non ho mai trattato il corpo della penna con nessun materiale quindi non so consigliarti.

Credo sia tutto. Critiche e suggerimenti SEMPRE ben accetti, grazie ragazzi!

Ad eccezzione delle giapponesi di cui non possiedo alcun esemplare, possiedo molte penne di svariate marchi che hanno costi comparabili alla HS se non superiori e nonostante ciò è la mia penna preferita che non ritiro mai durante la rotazione delle varie stilo.
Il pennino ed il corpo in lava sono semplicemente unici, perciò credo che sia una penna senza mezze misure, o la ami in quanto unica, o la odi.
Nel caso di acquisto ti consiglio di prendere anche il calamaio da viaggio, per questa penna è quasi essenziale e poi è più discreto da portare in giro dato che senza la finestra del livello dell'inchiostro non sai mai quando finirà l'inchiostro.

p.s.
Ho scritto troppo per rileggere e controllare eventuali errori di battitura, se ne incontrate sorvolateli.

Ringrazio x i chiarimenti, i dubbi di 2066CD mi stavano facendo posticipare l'acquisto della penna.
A questo punto i tuoi chiarimenti nn mi danno più ragion di indugiare ancora.
Grazie

Andrea grazie per le risposte chirurgiche!

Se qualcun altro proprietario vuole portare la sua testimonianza tutto di guadagnato!

Giorgio1955 ha scritto:Te la sei studiata proprio bene, eh! Complimenti. Secondo me è una penna molto valida. Saluti

Si Giorgio ho cercato di imparare il più possibile, per me è stato amore a prima vista, nonostante non ho potuto mai sopportare la clip a ponte...ora invece mi piace un sacco.

E comunque questa delle penne stilografiche è una stupenda malattia, la puoi paragonare, per compulsività, alla passione delle borse per le donne. Ma noi scriviamo poesie nel futuro con strumenti ancorati nel passato.

Eccezionale.

Anche io mi ritrovo a dover ringraziare Andrea (il mio portafogli gli vuole un po' meno bene però ). Ero partito con l'idea di aggiungere una penna compatta al mio kit quotidiano, e sono difatti finito a comprare una peraltro ottima Pilot Decimo. Quando però mi sono trovato davanti la Homo Sapiens Bronze, eh... Io la guardavo, lei mi guardava, però ho resistito. Ho resistito per ben due giorni, poi ho preso anche lei
Un regalo di Natale autonomo in anticipo diciamo. Comunque è indubbiamente una penna fantastica, diversa dalla Decimo in quanto diverse sono le filosofie delle due case, ma veramente un'ottimo prodotto. Se avrò tempo farò una piccola recensione delle due, so che sul forum ce ne sono già diverse, ma non avendo io mai utilizzato regolarmente né una Visconti né una Pilot della serie Capless, e iniziando ora ad usare entrambe, penso di riuscire a dare un taglio da "novizio" alle recensioni.
Beh, adesso vado a scrivere, le penne nuove hanno bisogni di un buon rodaggio (o era la mia mano ad averne bisogno? )

'Malattia' comune a tutti noi, non ti preoccupare. Ritornando all'HS bronze la scelta è ottima. Comunque, per i piccoli problemi l'assistenza fa alla grande quello che i venditori di stilo facevano trent'anni fa, senza essere dei master nib: piccoli interventi sul gruppo pennino-alimentatore. Io ho la steel over che è stata rimandata a Firenze per 'tarare' la scrittura e da allora è ok; unico neo della steel è l'autonomia (ma non è il tuo caso). Saluti

Giorgio1955 ha scritto:'Malattia' comune a tutti noi, non ti preoccupare. Ritornando all'HS bronze la scelta è ottima. Comunque, per i piccoli problemi l'assistenza fa alla grande quello che i venditori di stilo facevano trent'anni fa, senza essere dei master nib: piccoli interventi sul gruppo pennino-alimentatore. Io ho la steel over che è stata rimandata a Firenze per 'tarare' la scrittura e da allora è ok; unico neo della steel è l'autonomia (ma non è il tuo caso). Saluti

Ok! In ogni caso penso che chiederò una prova di scrittura per intinzione prima dell'acquisto...ok non escluderà tutti i possibili problemi ma meglio di niente!

2066CD ha scritto:

Giorgio1955 ha scritto:'Malattia' comune a tutti noi, non ti preoccupare. Ritornando all'HS bronze la scelta è ottima. Comunque, per i piccoli problemi l'assistenza fa alla grande quello che i venditori di stilo facevano trent'anni fa, senza essere dei master nib: piccoli interventi sul gruppo pennino-alimentatore. Io ho la steel over che è stata rimandata a Firenze per 'tarare' la scrittura e da allora è ok; unico neo della steel è l'autonomia (ma non è il tuo caso). Saluti

Ok! In ogni caso penso che chiederò una prova di scrittura per intinzione prima dell'acquisto...ok non escluderà tutti i possibili problemi ma meglio di niente!

Molto bene!

Anch'io ho una HS oversize bronze (ho anche una steel midi), ed anch'io ti consiglio una prova di scrittura prima dell'acquisto. Nella mia esperienza, la penna è ottima, ma pur avendo scelto una punta F, trovo il tratto troppo largo e riesco ad apprezzarla bene solo usando inchiostri non troppo fluidi (Pelikan black oppure K&R Salix).

Alfredo

alfredop ha scritto:Anch'io ho una HS oversize bronze (ho anche una steel midi), ed anch'io ti consiglio una prova di scrittura prima dell'acquisto. Nella mia esperienza, la penna è ottima, ma pur avendo scelto una punta F, trovo il tratto troppo largo e riesco ad apprezzarla bene solo usando inchiostri non troppo fluidi (Pelikan black oppure K&R Salix).

Alfredo

Grazie Alfredo.

In effetti questo è un punto che ancora sto cercando di chiarirmi...vorrei avere un pennino non enorme per avere un'esperienza di scrittura molto morbida, ma al contempo abbastanza grande per godermi le nuances e sfumature degli inchiostri che tanto ci piacciono...

...sarei orientato su un medio, da usare con Iroshizuku - Noodler's - Montblanc - e gli altri soliti sospetti...

2066CD ha scritto:

alfredop ha scritto:Anch'io ho una HS oversize bronze (ho anche una steel midi), ed anch'io ti consiglio una prova di scrittura prima dell'acquisto. Nella mia esperienza, la penna è ottima, ma pur avendo scelto una punta F, trovo il tratto troppo largo e riesco ad apprezzarla bene solo usando inchiostri non troppo fluidi (Pelikan black oppure K&R Salix).

Alfredo

Grazie Alfredo.

In effetti questo è un punto che ancora sto cercando di chiarirmi...vorrei avere un pennino non enorme per avere un'esperienza di scrittura molto morbida, ma al contempo abbastanza grande per godermi le nuances e sfumature degli inchiostri che tanto ci piacciono...

...sarei orientato su un medio, da usare con Iroshizuku - Noodler's - Montblanc - e gli altri soliti sospetti...

Direi che il tuo obiettivo è l'opposto del mio , secondo me con la HS non dovresti trovarti male, il pennino è senz'altro morbido ed ha anche una certa flessibilità.

Nelle foto trovi un esempio di scrittura:


in blu ho usato una Omas Emotica con pennino di titanio, in brown la HS, nella seconda foto ho esercitato un po' di pressione per testare la flessibilità.
Ciao
Alfredo

Alfredo

Alfredo, grazie per i test, quindi il confronto è con una Omas con pennino in titanio FINE?

Il pennino FINE della Sapiens è così bagnato da essere inutilizzabile? Usando la Sapiens con un inchiostro tipo Iroshizuku o Noodler's Apache Sunset e premendo un po', si riesce ad andare da fine a medio tenendo conto che Visconti consiglia di non spingere?

2066CD ha scritto:Alfredo, grazie per i test, quindi il confronto è con una Omas con pennino in titanio FINE?

Si

2066CD ha scritto: Il pennino FINE della Sapiens è così bagnato da essere inutilizzabile? Usando la Sapiens con un inchiostro tipo Iroshizuku o Noodler's Apache Sunset e premendo un po', si riesce ad andare da fine a medio tenendo conto che Visconti consiglia di non spingere?

Il pennino F della Sapiens è usabilissimo, e la prova è data dal test di scrittura che ti ho fornito (l'inchiostro se ricordo bene è il Waterman Havana); il mio personale problema è che la mia grafia usuale è molto più piccola di quella che vedi nel test, e quindi nel prendere appunti e nello scrivere velocemente con la Sapiens vado in difficoltà.
Comunque da quello che ho letto mi sembra di capire che tu non hai questo problema.
Riguardo gli inchiostri che citi, non li ho mai usati quindi non saprei dirti, nel test che ti ho mandato mi sembra che si riesca a passare da fine a medio, ovviamente bisogna spingere un po', ma ti assicuro di essere rimasto nei limiti di elasticità del pennino.
Comunque se la flessibilità per te è importante io non andrei sulla Visconti, ma piuttosto sulla Marlen del forum o su una Pilot Falcon (suggerimento per sentito dire visto che non le ho, e tendo ad evitare i pennini flessibili).

Alfredo