Pagina 1 di 1

Scrittura con Pennino Rovescio

Inviato: sabato 1 novembre 2014, 13:17
da lorenzotado
Salve a tutti, volevo rendervi partecipi ad una mia perplessità.
Ho appena iniziato ad utilizzare una Parker Vector pennino fine, inchiostro a cartuccia blu Parker Quink. Quello che noto è che scrivendo con pennino dritto ho un notevole flusso di inchiostro e la scrittura non è proprio scorrevolissima. Scrivendo con pennino al rovescio invece ho veramente la scrittura di un pennino fine e il flusso è ragionevole. Volevo domandarvi se questa cosa è normale per questo tipo di stilo. Allego alcune foto per chiarimenti.

Immagine
Immagine
Immagine

Grazie ed un saluto!

Scrittura con Pennino Rovescio

Inviato: sabato 1 novembre 2014, 13:56
da giobatta
Il calo nel flusso è normale, che sia più scorrevole a rovescio meno. Controlla che le punte siano ben allineate.

Scrittura con Pennino Rovescio

Inviato: sabato 1 novembre 2014, 18:22
da Irishtales
L'inchiostro Parker non è fra i più scorrevoli al mondo...se vuoi usarla dal lato corretto e cerchi un flusso più costante e umido, metti il converter e cambia inchiostro: la situazione migliorerà! Ho anche io la Vector ma non la uso mai perchè ha un tratto troppo largo per i miei gusti. Se preferisci i tratti fini anche tu, ti consiglio senz'altro di cambiare penna e di guardare... a oriente. Usare il pennino sottosopra può essere un palliativo nelle emergenze, ma non certo il modo di usare una stilo, d'abitudine.
Raramente mi è capitato - Sheaffer Lady ad esempio - che il pennino avesse invece una punta in iridio pronunciata e levigata su entrambi i lati, una punta a tratto medio ed una a tratto fine. Per la conformazione stessa dell'iridio e per l'impressionante perfezione del tratto sia sul lato umido sia sul lato secco, ho pensato che la soluzione "double face" su quella penna fosse voluta, ma non ho mai avuto riscontri.

Scrittura con Pennino Rovescio

Inviato: sabato 1 novembre 2014, 19:09
da piccardi
Irishtales ha scritto: Raramente mi è capitato - Sheaffer Lady ad esempio - che il pennino avesse invece una punta in iridio pronunciata e levigata su entrambi i lati, una punta a tratto medio ed una a tratto fine. Per la conformazione stessa dell'iridio e per l'impressionante perfezione del tratto sia sul lato umido sia sul lato secco, ho pensato che la soluzione "double face" su quella penna fosse voluta, ma non ho mai avuto riscontri.
Buona parte delle Sheaffer ha quella caratteristica, era voluta...

Simone

Scrittura con Pennino Rovescio

Inviato: sabato 1 novembre 2014, 19:24
da Irishtales
Grazie Simone (...speravo nella conferma da parte di qualche esperto!). Devo dire che la soluzione è talmente ben realizzata - almeno sul mio esemplare - che è come avere due penne in una.
Tornando alle Parker, le poche che ho (sono penne prodotte negli ultimi vent'anni) hanno tutte un flusso medio-abbondante e un tratto spesso (anche i pennini F sono comunque troppo spessi per i miei gusti) ma per contro, ai miei amici che usano Parker e amano i tratti medi, quelle stesse caratteristiche appaiono come pregi irrinunciabili! Caratteristiche, che per qualcuno sono pregi e per altri sono difetti...

Scrittura con Pennino Rovescio

Inviato: domenica 2 novembre 2014, 12:47
da lorenzotado
Vi ringrazio per le delucidazioni.
Ho provato a scrivere su altri tipi di carta e quaderni e il flusso mi è parso meno abbondante e il tratto più fine. Chiedendo a mio padre di che carta si trattasse ho scoperto che quella era carta da stampante di una qualità non eccelsa.
Su quaderni di carta di una certa qualità la scrittura appare nettamente più scorrevole.