FountainPen.it Forum

Cari amici,
questa sera vorrei mostrarvi una penna che mi è particolarmente cara: si tratta di una Tibaldi Serie Extra - Lusso venduta nel 1952 a Pisa dalla "Casa della Penna F. Daumiller", allora esercente in Corso Italia n. 66.
Qualcuno ha notizie di questo negozio?
La penna è gradevole, non di grandi dimensioni e nonostante il pomoposo richiamo all' Extra Lusso, nel complesso è piuttosto dimessa rispetto agli sfarzi di certe moderne esagerazioni: ma io preferisco quella rustica, autentica nobiltà.
Il marchio Tibaldi, poi, è un valore aggiunto.
Come dicevo la penna è di ridotte dimensioni (12,5 cm. chiusa e 14,00 cm. col cappuccio in testa) ma proprio per questo è ben equilibrata e di ottima impugnatura.
Il sitema di caricamento è a stantuffo, con sufficiente serbatoio.
Dispone di una finestra per il controllo della quantità della riserva di inchiostro di colore verde striato e dotata di eccellente trasparenza.
Il pennino reca la dicitura "TIBALDI EXTRA <585>". Non è indicata la gradazione, ma la battezzo come un Fine. E' gradevolmente flessibile, come ho cercato di mostrare nelle foto.
Il cappuccio riporta la dicitura "TIBALDI" 750.
Non so voi, ma io la trovo affascinante.

Molto interessante, le Tibaldi del dopoguerra non sono molto comuni, la ditta subì purtroppo un discreto calo di qualità, fino alla sua chiusura, ma qui mi sembra che siamo ancora ad un ottimo livello.

Simone

Molto bella, soprattutto il pennino

Hai provato a inchiostrarla ?

Sergjei ha scritto:Molto bella, soprattutto il pennino

Hai provato a inchiostrarla ?

Certo, Sergjei.
Ogni tanto la uso. L'ultima volta con l'inchiostro che mostro: un Tibaldi, appunto, di colore blu.
Ma non mi piace più di tanto. Preferisco il Pelikan Edelstein Sapphire.
Comunque il flusso era costante e deciso.

Deve essere un piacere scriverci

Sul colore dell'inchiostro non mi esprimo .....il blu proprio ....

Ieri mi sono dimenticato, se non hai nulla in contrario approfitterei delle tue foto per infoltire la galleria delle foto della Tibaldi sul wiki.

Simone

Gran bella penna, Fiocchetti!!
E fin qui parlavo sul serio...


Benvenuto nel non ancora fondato Club Tibaldi!!!
Vorrei poterti presentare un collezionista "tibaldiano doc"...: Geofisico!
So io come farlo palesare....
Conoscendo la sua idiosincrasia per gli inchiostri...
Vedremo come reagirà!
PIEEEEEEERRRRRRR!!!! Giorgio

Davvero una bella penna.
Quando è chiusa, il contrasto tra il cappuccio d'oro e il corpo nero ricorda vagamente una Aurora 88.
A miei occhi sembra che il pennino sia di gradazione flessibile data l'elasticità che si riesce ad addocchiare nell'immagine.
Davvero interessante il foro di areazione a forma di cuore.
Complimenti, proprio un bello strumento da scrittura!

Domenico

piccardi ha scritto:Ieri mi sono dimenticato, se non hai nulla in contrario approfitterei delle tue foto per infoltire la galleria delle foto della Tibaldi sul wiki.

Simone

Ne sarei veramente onorato (se la qualità delle foto lo merita) ...
A condizione che tu spieghi ad un veccio rincitrullito cosa diamine sia un Wiki...

domenico98 ha scritto:Davvero una bella penna.
Quando è chiusa, il contrasto tra il cappuccio d'oro e il corpo nero ricorda vagamente una Aurora 88.
A miei occhi sembra che il pennino sia di gradazione flessibile data l'elasticità che si riesce ad addocchiare nell'immagine.
Davvero interessante il foro di areazione a forma di cuore.
Complimenti, proprio un bello strumento da scrittura!

Domenico

Grazie, Domenico.
Amo condividere ciò che mi da serenità (non dico gioia).
E ringrazio gli amici del forum che fanno altrettanto.

Musicus ha scritto:Gran bella penna, Fiocchetti!!
E fin qui parlavo sul serio...


Benvenuto nel non ancora fondato Club Tibaldi!!!
Vorrei poterti presentare un collezionista "tibaldiano doc"...: Geofisico!
So io come farlo palesare....
Conoscendo la sua idiosincrasia per gli inchiostri...
Vedremo come reagirà!
PIEEEEEEERRRRRRR!!!!

Tibaldi Parfum.jpg

Giorgio

Sono davvero interessato alla fondazione del Club Tibaldi.
Secondo una certa vulgata si tratterebbe della prima penna stilografica italiana...

Fiocchetti ha scritto: Ne sarei veramente onorato (se la qualità delle foto lo merita) ...

Meritano senz'altro, hai visto per caso la qualità (si fa per dire) delle mie?

Fiocchetti ha scritto: A condizione che tu spieghi ad un veccio rincitrullito cosa diamine sia un Wiki...

Arg, sembra facile ma mica tanto. E il sistema che consente di ottenere il sito di fountainpen.it (quello che trovi nel link in alto a destra), che per precisione è lo stesso di Wikipedia.

Detto in breve, non so quanto sia chiaro, è un modo di scrivere pagine web in maniera veloce usando una sintassi un po' particolare (e talvolta anche complicata) che consente però di fare anche cose molto sofisticate come generare al volo una galleria di tutte le foto della Tibaldi, o di un certo modello della Tibaldi, ecc. Oppure, come ho appena fatto, la pagina di tutte le fotografie che tu hai messo a disposizione, che trovi qui:

http://www.fountainpen.it/Categoria:Contrib_Fiocchetti

In quel modo vengono scritte la gran parte dei contenuti di www.fountainpen.it.

Simone

Fiocchetti ha scritto:Sono davvero interessato alla fondazione del Club Tibaldi.
Secondo una certa vulgata si tratterebbe della prima penna stilografica italiana...

Al club mi ci iscrivo anche io, ma purtroppo nonostante fossi anche io un convinto sostenitore di questa tesi (da fiorentino era un bel motivo di vanto) ho dovuto capitolare di fronte all'evidenza di un marchio registrato per una "fountain pen", con tanto di immagine di una stilografica, dalla Uhlman's Eterno nel 1913.

Cosa che, allo stato attuale delle conoscenze, la mette davanti a tutti.

Simone

Grazie, Simone, per le spiegazioni sul Wiki (anche se dicendo che ci ho capito qualcosa, mentirei spudoratamente; però sono molto orgoglioso di avere un angolino tutto mio dedicato alle mie penne!).
Peccato per la Tibaldi: speriamo che almeno sia arrivata seconda