Pagina 1 di 1

Calligrafi in cassa integrazione?

Inviato: lunedì 29 settembre 2014, 19:08
da courthand
Tratto da La Nazione di oggi:
calligrafi papali.jpg
calligrafi papali.jpg (469.86 KiB) Visto 1924 volte
Se non riuscite a leggere l'articolo ditelo che vedo di farne un riassunto.

Calligrafi in cassa integrazione?

Inviato: lunedì 29 settembre 2014, 20:44
da Irishtales
Spero proprio che Papa Francesco ascolti la loro voce e che possano continuare a mantenere viva una tradizione così lunga e importante.
Grazie Alessandro per avere segnalato questa notizia...

Calligrafi in cassa integrazione?

Inviato: lunedì 29 settembre 2014, 22:49
da BohoO
vi rendete conto che sono fregato?

io sono uno studente di lettere e canto lirico che ha come passione la scrittura creativa e la calligrafia... praticamente se per strada vedere un senzatetto di vent'anni dategli qualcosa per favore :/

Calligrafi in cassa integrazione?

Inviato: martedì 30 settembre 2014, 15:14
da Massimone
courthand ha scritto:Tratto da La Nazione di oggi:
calligrafi papali.jpg
Se non riuscite a leggere l'articolo ditelo che vedo di farne un riassunto.
Ha da veni' Lutero!

Calligrafi in cassa integrazione?

Inviato: martedì 30 settembre 2014, 19:58
da courthand
Per completezza d'informazione, ecco l'altra campana tratta dall'ultimo numero del settimanale Gente:
calligrafi papali 02.jpg
calligrafi papali 02.jpg (140.75 KiB) Visto 1835 volte
come si deduce non è l'arte che scompare ( ritorna all'interno delle mura di un convento, corsi e ricorsi storici...) quanto una fonte di reddito certo per un determinato gruppo di artigiani e commercianti.
Qui la finisco perchè non vorrei diventasse un argomento più consono a "Chiacchere in libertà" che non a "Calligrafia".

Calligrafi in cassa integrazione?

Inviato: mercoledì 1 ottobre 2014, 23:44
da talpons
Ho visto solo ora l'aggiornamento con la controparte, ma da totale ignorante della materia dal primo articolo sembrava che l'elemosineria vaticana oltre a dare il benestare ai vari esercenti ricevesse anche qualcosa in cambio. Comunque domani provo a parlarne col mio prete di fiducia ( io sono dichiaratamente ateo ma ho un amico prete) se ne sa qualcosa.
non vorrei che per una guerra tra poveri si perda un'arte o quantomeno la si confini all'interno di un monastero.
comunque dopotutto il vaticano è l'unico che ha il potere decisionale e le nostre possono essere solo piacevoli disquisizioni su un problema a noi lontano (credo)