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Penna chinografica

Inviato: venerdì 26 settembre 2014, 17:28
da PenninoM
Prima di sconquassare una penna chiedo agli artisti avvezzi all'uso di codesto inchiostro, ho una boccetta di un bel colore a china, sarebbe profano inserirla in una penna? Una Lamy Safari per non incorrere nel rischio di danneggiamenti? Usarlo per disegnare sarebbe inutile, dato che ne farei orribile scempio.

Penna chinografica

Inviato: venerdì 26 settembre 2014, 17:32
da sim0161
inchiostri nn canonici, purché sconsigliati, sono stati usati su penne economiche, e con grande soddisfazione.

QUI funkyostilo usa inchiostro per stampanti

Inchiostro di china: era stato usato anche quello, lavando poi la penna accuratamente, ma non ricordo da chi...

Penna chinografica

Inviato: venerdì 26 settembre 2014, 17:44
da Gustav
Vale la pena rischiare? Un inchiostro economico costa solo 3 euro. Sapevo che l'inchiostro di china era del tutto sconsigliato.

Penna chinografica

Inviato: venerdì 26 settembre 2014, 17:45
da courthand
Personalmente eviterei: la china riesce ad intasare anche le vecchie Rapidograph, se lasciate qualche giorno inutilizzate, ed erano strumenti pensati per l'uso specifico con un sistema alimentatore -pennino ben più semplice di quello di una stilografica...

Penna chinografica

Inviato: venerdì 26 settembre 2014, 17:56
da PenninoM
Ma eventualmente si può sturare?

Penna chinografica

Inviato: venerdì 26 settembre 2014, 18:12
da courthand
Aspettando il parere degli esperti azzardo un "si...può...fare!": quanto ci sia da dannarsi non saprei, con le Rapidograph bisogna smontare il tutto e fare lunghe sedute di idroterapia e, se il pennino è molto fine (0,1 -0,2 mm) talvolta non basta.

Penna chinografica

Inviato: venerdì 26 settembre 2014, 18:40
da PenninoM
Uomo avvisato mezzo salvato, grazie per gli avvertimenti

Penna chinografica

Inviato: sabato 27 settembre 2014, 0:35
da piccardi
La china è una sospensione, non una soluzione. Questo significa che l'inchiostro essiccato non è solubile in acqua, per cui quando si deposita poi non lo sciogli facilmente. La Rotring forniva una soluzione per lavare (che credo sia anche stata riprodotta dal reparto tecnico, ma non trovo più la discussione). Solo che le stilografiche hanno alimentatori studiati per trattenere l'inchiostro, ed è difficile farci scorrere liquidi dentro per lavaggi veloci. Per cui personalmente eviterei, di certo con molta cura puoi andare avanti un po' ma secondo me l'intasamento lo rimandi semplicemente, e poi levarlo è comunque una notevole seccatura.

Simone
PS di Rapidograph ne ho intasati parecchi...

Penna chinografica

Inviato: sabato 27 settembre 2014, 12:21
da PenninoM
Grazie mille, desisto.