Mostra Scambio - Pen Show - di Firenze
17 maggio 2025 - Hotel AC Marriot, via Luciano Bausi, 5

minuscole Spencerian

Stili, strumenti e iniziative per migliorare la propria scrittura.
Rispondi
Massimone
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 183
Iscritto il: giovedì 30 gennaio 2014, 15:03
La mia penna preferita: Esterbrook 358
Il mio inchiostro preferito: Iron gall
Misura preferita del pennino: Flessibile

minuscole Spencerian

Messaggio da Massimone »

Sto studiando un po' di Spencerian.
Ecco gli esercizi sulle minuscole (manca la q...).
;)
Allegati
20140914_230128-1.jpg
20140914_230128-1.jpg (1.72 MiB) Visto 2190 volte
20140924_214327-1.jpg
20140924_214327-1.jpg (1.49 MiB) Visto 2190 volte
Avatar utente
vito72
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1305
Iscritto il: giovedì 21 febbraio 2013, 15:16
La mia penna preferita: Lamy 2000
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Potenza
Gender:
Contatta:

minuscole Spencerian

Messaggio da vito72 »

Molto belle, in principio ho studiato un poco di spencerian, ora sono indeciso se riprendere o provare qualche cosa di copperlate. Spencerian e Palmer sono molto simili il secondo predilige la velocità e la resistenza il primo l'eleganza.
Immagine
“Vi scrivo una lunga lettera perché non ho tempo di scriverne una breve.” Voltaire
Avatar utente
Irishtales
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 9499
Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
Misura preferita del pennino: Flessibile
FountainPen.it 500 Forum n.: 087
Arte Italiana FP.IT M: 044
Fp.it ℵ: 011
Fp.it 霊気: 018
Fp.it Vera: 033
Gender:

minuscole Spencerian

Messaggio da Irishtales »

Caro Massimo, la tua modestia ti porta a chiamarli "esercizi" ma ciò che per te è un "esercizio" è per gli altri un punto d'arrivo!
Pagine splendide, non saprei trovare un errore, una stonatura; ad esempio, la straordinaria similitudine fra due "f" o "p" (che reputo piuttosto difficili da disegnare), rivela con quale padronanza riesci a controllare il tratto e a modulare la pressione.
Ora cominciano le domande 8-) ...
che pennino hai usato? Quali le dimensioni delle falsarighe?

Sono letteralmente ammirata, bravissimo! :clap:
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Avatar utente
Crononauta
Levetta
Levetta
Messaggi: 506
Iscritto il: martedì 8 gennaio 2013, 16:16
La mia penna preferita: Aurora 98 millerighe oro
Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001 Blu-Nero
Misura preferita del pennino: Medio
Fp.it ℵ: 079
Località: Ravenna
Gender:
Contatta:

minuscole Spencerian

Messaggio da Crononauta »

Miiiiiiiiiiiii sembrano fatte a stampa :-O
...però fatico un po' a distinguere Palmer da Spencerian: mi pare di capire che la forma delle lettere sia sostanzialmente la stessa, ma il Palmer si fa "in velocità", mentre nello Spencerian si curano anche gli spessori dei tratti verticali, sfruttando la flessibilità del pennino, giusto?
Massimo Bacilieri
Omas Extra 620, Pelikan M250, Aleph n.79, Aurora... troppe
Massimone
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 183
Iscritto il: giovedì 30 gennaio 2014, 15:03
La mia penna preferita: Esterbrook 358
Il mio inchiostro preferito: Iron gall
Misura preferita del pennino: Flessibile

minuscole Spencerian

Messaggio da Massimone »

Grazie, siete sempre molto gentili.

Gli errori ci sono, tranquilla Irishtales... ;-) l'insegnante che li ha corretti ne ha trovati, uh se ne ha trovati... ;-)

Ho usato un pennino Nikko Zebra e un inchiostro Sumi. L'inchiostro giusto è il ferro gallico, ma ho preferito un tratto più netto per concentrarmi esclusivamente sulla forma delle lettere senza indulgere in ombreggiature.

Il metodo Palmer, per quel che leggo su wikipedia, è una semplificazione dello Spencerian, e predilige appunto la velocità di esecuzione.
Obiettivo, la velocità, che insisito a ritenere del tutto secondario, almeno fino ad un livello molto alto di preparazione, come ad esempio puo' essere quello di questa velocissima e bravissima calligrafa americana:

https://www.youtube.com/watch?v=RyfqzmpG28s
Avatar utente
Irishtales
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 9499
Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
Misura preferita del pennino: Flessibile
FountainPen.it 500 Forum n.: 087
Arte Italiana FP.IT M: 044
Fp.it ℵ: 011
Fp.it 霊気: 018
Fp.it Vera: 033
Gender:

minuscole Spencerian

Messaggio da Irishtales »

E formidabile! Ci sono vari video sul suo canale, in uno fornisce anche consigli su come aver cura dei pennini ;)
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Avatar utente
Crononauta
Levetta
Levetta
Messaggi: 506
Iscritto il: martedì 8 gennaio 2013, 16:16
La mia penna preferita: Aurora 98 millerighe oro
Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001 Blu-Nero
Misura preferita del pennino: Medio
Fp.it ℵ: 079
Località: Ravenna
Gender:
Contatta:

minuscole Spencerian

Messaggio da Crononauta »

Massimone ha scritto:Obiettivo, la velocità, che insisito a ritenere del tutto secondario
Eh sì e no. Nel mio caso, come ti dicevo, la velocità di esecuzione era invece - ai tempi della scuola - l'obiettivo primario.
Lo scopo era riuscire a prendere gli appunti dei professori nel modo più completo possibile, mantenendo nel contempo una leggibilità ed una eleganza che evitassero la necessità di dover riscrivere gli appunti da un "brogliaccio di brutta copia"; cosa che avrebbe comportato un enorme spreco di tempo. Avere gli appunti già il più possibile in ordine e fruibili per lo studio, permette di concentrarsi subito sulla schematizzazione e sulla loro memorizzazione.
Credo che le esigenze degli studenti attuali, nonostante tutta l'elettronica che c'è oggi, non siano molto diverse, considerato che la nostra capacità di memorizzazione non è cambiata con l'elettronica, ma è sempre rimasta legata a "ganci" visivi o auditivi.

Posso quindi dire che una calligrafia veloce è uno strumento, una necessità.
Una calligrafia bellissima ma lenta, è una splendida forma d'arte, ma ha solo una funzione decorativa.
Massimo Bacilieri
Omas Extra 620, Pelikan M250, Aleph n.79, Aurora... troppe
Avatar utente
Irishtales
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 9499
Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
Misura preferita del pennino: Flessibile
FountainPen.it 500 Forum n.: 087
Arte Italiana FP.IT M: 044
Fp.it ℵ: 011
Fp.it 霊気: 018
Fp.it Vera: 033
Gender:

minuscole Spencerian

Messaggio da Irishtales »

Massimo, posso chiederti quante ore dedichi al giorno\settimana agli studi per preparare gli esercizi per i corsi che segui (e anche quelli per i corsi che tieni)?
Lo so, è la classica domanda da un milione di dollari... :think:
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Avatar utente
courthand
Calligrafo
Calligrafo
Messaggi: 995
Iscritto il: venerdì 28 dicembre 2012, 17:37
La mia penna preferita: cannuccio e pennino
Il mio inchiostro preferito: Higgins Eternal Black
Misura preferita del pennino: Italico
Località: Prato

minuscole Spencerian

Messaggio da courthand »

Caro Massimiliano,
a mio avviso sta proprio qui la differenza tra fare Calligrafia ed avere una grafia ordinata e ben leggibile.
Chi studia Calligrafia ricerca in primo luogo la corrispondenza col modello, l'uniformità del tratto, la correttezza formale e, in questa ottica, la velocità è assolutamente dannosa: non confondiamo"ritmo" con velocità.
Nello scrivere appunti, invece, la aderenza filologica ad un determinato stile passa in secondo piano rispetto alla rapidità di esecuzione che deve trovare un compromesso solo con l'ordine e la leggibilità .
Del resto il metodo Palmer stesso, per dichiarazione del fondatore, non è stato pensato per esaltare le capacità artistiche dello scrittore ma per formare una classe impiegatizia capace di scrivere bene, chiaro ed in fretta.
Bene qui latuit bene vixit
Massimone
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 183
Iscritto il: giovedì 30 gennaio 2014, 15:03
La mia penna preferita: Esterbrook 358
Il mio inchiostro preferito: Iron gall
Misura preferita del pennino: Flessibile

minuscole Spencerian

Messaggio da Massimone »

Courthand ha espresso (molto meglio di quanto avrei fatto io), il mio stesso pensiero.
Nello studio di uno stile, almeno nei tanti corsi che ho frequentato, la parola "velocità" non l'ho mai sentita.

Per quanto mi chiedeva Irishtales: cerco di scrivere almeno un po' tutti i giorni, piu' o meno un'oretta. Prediligo fare gli esercizi base, il che è corretto, ma forse dovrei un po' piu' lasciarmi andare in composizioni complesse.
Massimone
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 183
Iscritto il: giovedì 30 gennaio 2014, 15:03
La mia penna preferita: Esterbrook 358
Il mio inchiostro preferito: Iron gall
Misura preferita del pennino: Flessibile

minuscole Spencerian

Messaggio da Massimone »

Anzi, mi correggo, la velocità l'ho sentita nominare mentre ci si riferiva a chi esegue lavori a pagamento.
In quel caso ovviamente il tempo necessario per l'esecuzione diventa una discriminante.
Saluti!
Rispondi

Torna a “Calligrafia”