Pagina 1 di 1

Pennini Flessibili

Inviato: lunedì 10 ottobre 2011, 12:10
da Laxuar
Son stato affascinato nel vedere video con stilografiche antiche e pennini dall'estrema flessibilità che permettevan di scrivere in modo calligrafico mantenendo la comodità delle stilografiche.
Mi sto chiedendo come sia possibile che ormai non vi siano più marche che producano pennini flessibili. L'unica che ho visto è stata una stipula che purtroppo non è riuscita bene nell'intento, facendo un pennino semiflessibile e che monta solo un M, che non è proprio il più appropriato.
Eppure con l'evoluzione della tecnologia dovrebbe esser facilmente possibile la costruzione di pennini con materiali flessibili e resistenti.
Alla fine le stilografiche son diventate un prodotto di nicchia ed entrare nel mercato con una penna unica e funzionale potrebbe portare un grosso vantaggio per l'azienda che la produce.

Rimango molto perplesso a riguardo, e mi verrebbe la voglia di fondare una casa di stilografiche basata sulle mie idee. Purtroppo mi manca l'esperienza sia nel campo della costruzione che della fabbricazione.

Voi che ne pensate a riguardo?

Re: Pennini Flessibili

Inviato: lunedì 10 ottobre 2011, 13:09
da piccardi
Ho sentito dire che le conoscenze necessarie a creare delle buone leghe per i pennini flessibili sono ormai andate perse dato che sono vari decenni che nessuno li produce più. Sinceramente non sono molto convinto della cosa, probabilmente non vengono prodotti perché c'è poca richiesta e perché se li dai in mano a chi non li sa usare li puoi piegare e le case vogliono evitare i relativi problemi.

Personalmente non trovo grossi problemi dato che esistono una gran quantità di penne antiche con pennini flessibili che funzionano egregiamente. Ma se vuoi una penna nuova se ricordo bene Richard Binder vende dei flessibili per Pelikan M150 (e se li fa pagare ben cari).

Simone

Re: Pennini Flessibili

Inviato: lunedì 10 ottobre 2011, 13:20
da klapaucius
Laxuar ha scritto:Son stato affascinato nel vedere video con stilografiche antiche e pennini dall'estrema flessibilità che permettevan di scrivere in modo calligrafico mantenendo la comodità delle stilografiche.
Mi sto chiedendo come sia possibile che ormai non vi siano più marche che producano pennini flessibili. L'unica che ho visto è stata una stipula che purtroppo non è riuscita bene nell'intento, facendo un pennino semiflessibile e che monta solo un M, che non è proprio il più appropriato.
Eppure con l'evoluzione della tecnologia dovrebbe esser facilmente possibile la costruzione di pennini con materiali flessibili e resistenti.
Alla fine le stilografiche son diventate un prodotto di nicchia ed entrare nel mercato con una penna unica e funzionale potrebbe portare un grosso vantaggio per l'azienda che la produce.
Credo che la spiegazione stia tutta qui. Oggi le stilografiche sono un prodotto di nicchia per appassionati o una specie di gioiello costoso da regalare in occasioni speciali.

Del resto mi pare che la scrittura a mano stia perdendo, ahimé, progressivamente terreno: ci sono interi settori lavorativi, in cui è richiesto peraltro un elevato grado di istruzione, in cui non si scrive quasi più. E il declino delle stilografiche come strumento di scrittura quotidiano, con l'avvento delle penne a sfera, ha fatto sì che ci si rivolgesse verso la creazione di oggetti di lusso (magari non sempre all'altezza del loro prezzo finale).

Detto questo, io non so se modelli come la Stipula T o la Pilot Falcon non assolvano decentemente al loro dovere di permettere un certa espressività grazie alla flessibilità dei pennini.
Tieni conto che anche con la mia Waterman dichiarata superflessibile devo rallentare la scrittura per poter ottenere variazioni di spessore sostanziali. Il punto è che non credo onestamente che ci sia un mercato per i superflessibili. Per chi vuol fare calligrafia anche a livello amatoriale penso che ci siano strumenti dedicati.

Inoltre ti invito a prendere in considerazione, se ti trovi a tuo agio con la scrittura medio-grande, la possibilità di usare pennini stub e italici per ottenere effetti gradevolissimi pur senza avere un pennino flessibile e che forse sono persino più semplici da usare.

Re: Pennini Flessibili

Inviato: lunedì 10 ottobre 2011, 17:45
da Laxuar
Proprio per il fatto che la stilografica sia un prodotto di nicchia trovo strano che tutti tendano verso un modello simile: pennino rigido, caricamento a stantuffo. Certo cambian decorazioni e colori ma la sostanza rimane quella.

Comunque dovrei provare a scrivere con un pennino italico, sembra che siano quello che cerco.

Re: Pennini Flessibili

Inviato: lunedì 10 ottobre 2011, 21:03
da zucca
Ho visto, ma non provato, la LAMY JOY con il pennino italico da 1,5 che costa solo 17 euro. Potresti provare quella, io ho la SAFARI con il pennino da 1,1.
C'è proprio qui sotto la recensione, prova a dargli un occhio!

Re: Pennini Flessibili

Inviato: lunedì 10 ottobre 2011, 22:27
da Daniele
Gli stub e gli italici moderni non sono paragonabili ai pennini flessibili per il semplice fatto che questi ultimi permettono molteplici variazioni di tratto anzichè una misura predefinita.

Re: Pennini Flessibili

Inviato: martedì 18 ottobre 2011, 19:42
da rembrandt54
E di questa Parker 180, cosa mi dite ?
Come è questo pennino ?

http://www.ebay.it/itm/Parker-180-Stilo ... 4cfad25805

stefano

Re: Pennini Flessibili

Inviato: martedì 18 ottobre 2011, 20:12
da scossa
rembrandt54 ha scritto:E di questa Parker 180, cosa mi dite ?
Come è questo pennino ?

http://www.ebay.it/itm/Parker-180-Stilo ... 4cfad25805

stefano
E' un pennino "double-face", può essere EF-M o F-B. La mia (in lacca) ha il pennino in oro 14 kt EF-M, ma ci sono in giro versioni con penninno in acciaio (quello del link potrebbe essere in acciaio).
Qui trovi molte informazioni:
http://parkerpens.net/parker180.html

Re: Pennini Flessibili

Inviato: martedì 18 ottobre 2011, 20:21
da rembrandt54
scossa ha scritto:
rembrandt54 ha scritto:E di questa Parker 180, cosa mi dite ?
Come è questo pennino ?

http://www.ebay.it/itm/Parker-180-Stilo ... 4cfad25805

stefano
E' un pennino "double-face", può essere EF-M o F-B. La mia (in lacca) ha il pennino in oro 14 kt EF-M, ma ci sono in giro versioni con penninno in acciaio (quello del link potrebbe essere in acciaio).
Qui trovi molte informazioni:
http://parkerpens.net/parker180.html
Grazie infinite Marco ...e di questa Trident che mi dici ?

stefano

Re: Pennini Flessibili

Inviato: martedì 18 ottobre 2011, 21:46
da piccardi
La Trident è una delle poche penne veramente innovative realizzate dopo gli anni '60. Ma di certo i tre pennini sovrapposti non sono flessibili. Inoltre si ostruisce abbastanza facilmente (con tre pennini le possibilità si moltiplicano ...).

Simone