Ecco l’ultimo ritrovamento che, se anche non sarà il Santo Graal dei bibliofili, sicuramente costituisce una preziosa “mappa del tesoro” per gli indefessi cacciatori di manuali.
Ve lo presento:
Corposo tomo di 409 pagine, pubblicato a Firenze nel 1953 in edizione limitata di 666 esemplari (quello che ho a disposizione è il 655) rappresenta il primo (e, a quanto mi risulta, unico) tentativo di raccolta organizzata di riferimenti bibliografici mondiali in materia di calligrafia.
Riporta ben 2087 titoli di testi in latino, italiano, tedesco, francese, inglese e spagnolo pubblicati dal XIV secolo in poi. Utilissime indicazioni che permettono di mirare anche eventuali ricerche presso biblioteche pubbliche.
Lunghissima lista di record, dunque, impreziosita però dall’inserimento di numerose riproduzioni di tavole originali di esempi calligrafici delle quali riporto uno stupendo esempio:
Concludendo, un utilissimo strumento per tutti coloro che sono intenzionati ad intraprendere l’attività di “Calligraphy Consulting Detective”


