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Questa sera mi è ricapitata tra le mani una penna che mi venne regalata dai miei genitori un Natale di una trentina di anni fa.... si tratta di una S.T. Dupont in lacca cinese rossa.
Sono penne poco apprezzate soprattutto per il loro costo eccessivo e per il peso che non le fa considerare per lunghe sezioni di scrittura ....ma io trovo che mantenga comunque un suo fascino.
Devo inoltre spezzare una lancia in favore dei materiali: nonostante gli anni passati alla polvere e alla luce o ad un utilizzo quotidiano non presente un graffio o un segno di ossidazione ...
Ed ecco il particolarissimo sistema di apertura della penna
Qualcuno sa di che modello si tratta?
Grazie

Dupont Montparnasse, ne avevo una placcata argento.
Praticamente impossibile scriverci col cappuccio calzato, non tanto comoda l'impugnatura.
Particolare il caricamento cartuccia/converter, per svitare il corpo della penna si agiva dalla levetta sul fondello magistralmente fotograta.
Se non ricordo male ce n'erano di due misure, media ed oversize.

Grazie Fabrizio per il modello

Io il cappuccio non lo metto mai sulla penna pena il rischio di graffi
Grazie per l'apprezzamento per la foto ma devo assolutamente creare un set di luci decenti e conto di farlo a settembre
Ciao e a presto

Ho una passione smodata per le Dupont in generale e le Montparnasse in particolare. Per me le penne più belle in assoluto di sempre, magari non comodissime per scrivere a lungo, ma con una linea ineguagliabile, soprattutto la misura grande. L'emblema della sobria eleganza!
Un peccato che non le producano più...sogno un "restiling" in lacca blu e particolari rodiati...potrei fare una pazzia!

Ne ho una in lacca nera presa tempo fa in un mercatino e condivido quanto detto: non è tra le più comode come impugnatura ma è davvero elegante, scrive molto bene e il particolare sistema di apertura la rende diversa dalle altre.