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Di seguito una breve recensione della Lamy Studio.



La Lamy Studio è una penna economica (40 €) di medio/grandi dimensioni. Ha un onesto pennino in acciaio (nel mio caso di misura M), e caricamento a cartuccia e/o converter (entrambi proprietari).
Le versioni sono molteplici: io ho scelto una finitura in acciaio satinato molto “tecnica”, ma contemporaneamente discreta ed elegante.
Il pennino è sì rigido, ma non compromette in alcun modo la scrittura, che risulta fluida e scorrevole in ogni circostanza. Il flusso di inchiostro è buono, senza essere eccessivo. Il tratto è appena più sottile del pari misura della Pelikan (M215).
Io sono un amante delle penne grandi e medio/grandi e piuttosto pesanti, e la studio, complice il metallo utilizzato per il fusto e il cappuccio, lo è. L’ergonomia è quindi, per quanto mi riguarda, davvero buona, permettendo delle lunghe sessioni di scrittura senza affaticare la mano.

I miei voti per le varie voci:
- Finiture e materiali: 7,5
- Pennino: 7
- Flusso: 8
- Caricamento: 6
- Rapporto qualità/prezzo: 9

Ottima recensione!Complimenti!Sembra una penna essenziale ma elegante,da poter usare tutti i giorni.Una sola domanda:se la tieni in verticale per qualche ora scrive subito o stenta all'avvio?
Grazie e ciao

Di primo acchito sembra che scriva subito, anche se si mantiene in verticale per un po'.
A vederla così sembra davvero una penna molto più costosa di quello che in realtà è.

E' una caratteristica della Lamy, che mi fa apprezzare moltissimo questa marca, fare penne funzionali e stilisticamente interessanti a prezzi abbordabili, senza puntare sulle fasce alte di prezzo come altri marchi.

Il fatto che non abbiano praticamente mai fatto (eccezione dell'anniversario della Lamy 2000) edizioni limitate, me li fa apprezzare ancora di più.

Simone

Anch'io possiedo una lamy Studio, oltre ad una 2000 e ad una Safari. La mia è di colore viola, pennino medio e scrive molto bene, anche se il tratto è un po' troppo ampio per i miei gusti. Avrei optato per un pennino fine ma ho letto proprio su questo forum che ogni tanto quelli fini di Lamy danno problemi di flusso, ho così "ripiegato" sul medio...Lamy è comunque per me una garanzia di serietà ed affidabilità, senza dissanguarti ti offrono penne di design innovativo, robuste e ben costruite. In base alla mia esperienza non posso che consigliarle, scrivono veramente bene e la funzionalità, per questa casa, sembra proprio essere ciò che conta veramente. Prossimamente acquisterò anche una CP1 un una Pur. Un saluto.

Ciao,
io ho una Lamy Studio nera, in genere amo molto il metallo a vista ma nel caso della Studio trovo che la versione in nero, su cui risalta come unico preziosismo la scritta LAMY color argento, ne metta in particolare evidenza le linee pulite ed eleganti.
Sempre per quanto riguarda le penne della casa di Heidelberg, possiedo anche una Lamy Unic, se a qualcuno capitasse l'occasione di trovarla da qualche parte (visto che ormai è fuori produzione) consiglio vivamente di acquistarla, a mio avviso è una penna eccezionale sia dal punto di vista del design (l'autore è lo stesso che ha progettato la Lamy 2000, Gerd Alfred Müller) sia dal punto di vista della scrittura. A differenza della Studio infatti è più leggera e, almeno per le mie abitudini, risulta più comoda.
Qui potete trovarne un'immagine:
http://i4.photobucket.com/albums/y117/T ... 41p312.jpg

Ciao
Filippo

benhur ha scritto:Anch'io possiedo una lamy Studio, oltre ad una 2000 e ad una Safari. La mia è di colore viola, pennino medio e scrive molto bene, anche se il tratto è un po' troppo ampio per i miei gusti. Avrei optato per un pennino fine ma ho letto proprio su questo forum che ogni tanto quelli fini di Lamy danno problemi di flusso, ho così "ripiegato" sul medio...Lamy è comunque per me una garanzia di serietà ed affidabilità, senza dissanguarti ti offrono penne di design innovativo, robuste e ben costruite. In base alla mia esperienza non posso che consigliarle, scrivono veramente bene e la funzionalità, per questa casa, sembra proprio essere ciò che conta veramente. Prossimamente acquisterò anche una CP1 un una Pur. Un saluto.

Pure io ho una Pur, acquistata qualche mese fa. Il pennino dovrebbe essere lo stesso della Studio, e la scrittura risulta essere molto simile. Peccato sia un po' troppo leggera per i miei gusti, e sembra anche un po' più cheap della Studio, pur costando poco meno (se non ricordo male sui 35 €).
A ogni modo Lamy produce delle penne di sostanza, senza orpelli e inutili "preziosità". Acquistando la 2000 ci si porta a casa una penna con un bellissimo design, caricamento a pistone, pennino in oro a 150 €. L'unica pecca (ma sono gusti prettamente personali) è la copertura parziale del pennino, cosa che mi piace, stilisticamente parlando, poco. Voi che ne dite?

Le Lamy sono ottime penne economiche,
molto funzionali.
troppo minimali stilisticamente per me,
anche il pennino non mi piace, ma scrive davvero bene (al 99%)

Posseggo anche io la penna recensita.
Premetto che la LAMY è una delle mie marche preferite ma la STUDIO è sostanzialmente una SAFARI vestita a festa!!!

penna provata oggi; buon rapporto qualità-prezzo (non ho trovato molte alternative in quella fascia di prezzo che scrivano altrettanto bene) .

nota dolente è che l'ho provata con pennino ef, un poco troppo sottile per i miei gusti;

per quel che riguarda il lato estetico devo ammettere che questo modello è ben riuscito nella sua semplicità, mentre altri proprio non riesco a guardarli.

il flusso di inchiostro invece, almeno nell'esemplare da me provato, non era molto abbondante.

morale: domani andrò ad acquistarla, ma con pennino più grande, se disponibile.

francesco

sabato sono andato ad acquistare questa penna... e dopo un fine settimana di utilizzo mi sento di confermare quanto di buono è stato scritto.

è una penna nata per scrivere, e lo fa molto bene.

saluti

francesco

Dopo più di un anno, l'impugnatura gommata è ancora integra o mostra segni di deterioramento?

Ho la stessa versione della recensione.
esteticamente nulla da dire. qualità dei materiali molto buona (anche la parte in gomma) e design essenziale e pulito che a me piace molto.

nota negativa (per me) il pennino (M nel mio caso) un poco rigido e flusso che non scorre perfettamente. aggiungo però che la penna è rimasta inutilizzata per molto tempo. però ho già fatto un paio di lavaggi e la situazione è solo parzialmente migliorata.

riguardo le cartucce ho dapprima utilizzato un blue lamy 'lavabile' che ho trovato troppo tenue per i miei gusti allora sono passato ad un nero più tradizionale (buana intensità).

Ho acquistato oggi è già provata una Lamy Studio azzurra. Pennino di default medio - ho acquistato a parte anche un Fine.
Converter o cartucce ovviamente proprietari.
La scrittura è fluida e sembrerebbe più fluida con il pennino M.
Con il Lamy Cristal Ink Topaz fa un’accoppiata vincente.
Lame si ripete e rinnova il formidabile rapporto qualità prezzo

maverick ha scritto: ↑sabato 19 dicembre 2020, 18:21 Ho acquistato oggi è già provata una Lamy Studio azzurra. Pennino di default medio - ho acquistato a parte anche un Fine.
Converter o cartucce ovviamente proprietari.
La scrittura è fluida e sembrerebbe più fluida con il pennino M.
Con il Lamy Cristal Ink Topaz fa un’accoppiata vincente.
Lame si ripete e rinnova il formidabile rapporto qualità prezzo

Complimenti per l’acquisto , perché non ce la mostri nella sezione “ultimi acquisti” ?