omas extra con pistone rotto

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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rstagliano

omas extra con pistone rotto

Messaggio da rstagliano »

salve, ho una omas extra il cui pistone gira a vuoto. sono riuscito a torgliere il cappuccio e mi sono resto conto che non fa più forza perché qualcosa dentro si è rotto. ho visto che siete molto esperti e avete splendidi tutorial su come aggiustare praticamente qualsiasi penna. potreste rimandarmi a qualche consiglio utile per provare a risolvere il problema da solo?
allego delle foto, perché capiate meglio la situazione.
grazie infinite
rs
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nello56
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omas extra con pistone rotto

Messaggio da nello56 »

Ciao,
premetto che non ho mai smontato una extra, ma dalla foto sembra proprio che ti si sia rotto
la parte terminale. Ovvero che il "cappuccio/manopola" si sia staccato dalla parte filettata
(ancora avvitata al corpo). Tanto per darti l'idea, Ti allego la foto di una Gentleman, dove puoi vedere
la penna smontata. Non dovrebbe essere molto dissimile (almeno come concetto) rispetto alla extra.
Il concetto di funzionamento è il seguente: tu sviti la manopola che aziona il pistone e quest'ultimo
scende. Quando la riavviti, il pistone risale. Per estrarre il pistone e liberare la parte posteriore,
bisogna svitare la sezione. A quel punto il pistone può fuoriuscire dalla parte anteriore e lascia libera
la parte posteriore (quella che ti si è rotta). Tolto il pistone, se continui a svitare, ti si smonta
la parte dietro. (questa è la teoria/pratica per la Gentleman,1930,556 etc.)
Se è come penso io, la riparazione è veramente ostica, in quanto dovresti riuscire a svitare la parte
filettata della manopola posteriore (quella che nella foto si presenta con l' inizio della filettatura danneggiata).
E poi dovresti trovare un pezzo di ricambio perché ogni eventuale incollaggio, su una superficie così
ridotta, sarebbe inutile. Lo sforzo di taglio dato dall'azionamento del pistone porterebbe al distacco
dell'incollaggio. Ed inoltre non puoi neppure pensare di riempirla di resina: all'interno deve scorrere
l'albero del pistone (nella tua foto è la parte che fuoriesce in centro).
Vediamo se qualcuno conosce meglio il modello ed ha altre idee/esperienze.

Nello
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Omas Gentleman smontata
Omas Gentleman smontata
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Particolare manopola integro
Particolare manopola integro
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rstagliano

omas extra con pistone rotto

Messaggio da rstagliano »

caro nello, grazie mille per il tuo messaggio. non mi lasci molto speranza, ma magari qualcun altro ha un'esperienza piú diretta. in effetti si è un po' rotta la parte terminale. eventualmente con che colla dovrei provare? o dove cercare un pezzo di ricambio?
grazie di nuovo
r

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nello56 ha scritto:Ciao,
premetto che non ho mai smontato una extra, ma dalla foto sembra proprio che ti si sia rotto
la parte terminale. Ovvero che il "cappuccio/manopola" si sia staccato dalla parte filettata
(ancora avvitata al corpo). Tanto per darti l'idea, Ti allego la foto di una Gentleman, dove puoi vedere
la penna smontata. Non dovrebbe essere molto dissimile (almeno come concetto) rispetto alla extra.
Il concetto di funzionamento è il seguente: tu sviti la manopola che aziona il pistone e quest'ultimo
scende. Quando la riavviti, il pistone risale. Per estrarre il pistone e liberare la parte posteriore,
bisogna svitare la sezione. A quel punto il pistone può fuoriuscire dalla parte anteriore e lascia libera
la parte posteriore (quella che ti si è rotta). Tolto il pistone, se continui a svitare, ti si smonta
la parte dietro. (questa è la teoria/pratica per la Gentleman,1930,556 etc.)
Se è come penso io, la riparazione è veramente ostica, in quanto dovresti riuscire a svitare la parte
filettata della manopola posteriore (quella che nella foto si presenta con l' inizio della filettatura danneggiata).
E poi dovresti trovare un pezzo di ricambio perché ogni eventuale incollaggio, su una superficie così
ridotta, sarebbe inutile. Lo sforzo di taglio dato dall'azionamento del pistone porterebbe al distacco
dell'incollaggio. Ed inoltre non puoi neppure pensare di riempirla di resina: all'interno deve scorrere
l'albero del pistone (nella tua foto è la parte che fuoriesce in centro).
Vediamo se qualcuno conosce meglio il modello ed ha altre idee/esperienze.

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Messaggio da Crononauta »

Confermo che hai troncato la parte filettata del fondello. Qui in questo thread trovi diverse immagini della mia Omas Extra 620 smontata, dove puoi vedere chiaramente come è fatto il fondello. Le altre Extra penso fossero tutte uguali.
Temo che nel tuo caso ci sia poco da fare, come ti hanno già detto un incollaggio lì non terrebbe perché la superficie è troppo piccola.
Mi sa che l'unica è cercare una penna "donatrice", cioè una penna uguale con altri danni (ma il fondello intatto) da "cannibalizzare".
Massimo Bacilieri
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rstagliano

omas extra con pistone rotto

Messaggio da rstagliano »

grazie mille. non riesco a vedere il thread
Crononauta ha scritto:Confermo che hai troncato la parte filettata del fondello. Qui in questo thread trovi diverse immagini della mia Omas Extra 620 smontata, dove puoi vedere chiaramente come è fatto il fondello. Le altre Extra penso fossero tutte uguali.
Temo che nel tuo caso ci sia poco da fare, come ti hanno già detto un incollaggio lì non terrebbe perché la superficie è troppo piccola.
Mi sa che l'unica è cercare una penna "donatrice", cioè una penna uguale con altri danni (ma il fondello intatto) da "cannibalizzare".
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Messaggio da Crononauta »

rstagliano ha scritto:grazie mille. non riesco a vedere il thread
Ahahah LOL hai ragione... ho dimenticato di incollare il riferimento :? Eccolo: viewtopic.php?f=12&t=2926
Massimo Bacilieri
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nello56
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Messaggio da nello56 »

come avevo già supposto e come ti ha confermato Cromonauta, si è rotto il pezzo.
Riguardo ad incollaggio o sostituzione del pezzo, per ora hai due pareri concordi: sostituzione.
Se proprio vuoi fare un tentativo disperato (tanto non potresti peggiorare la situazione),
potresti provare a svitare la parte filettata ch'è rimasta sul corpo e provare ad attaccarla con acetone.
(mi pare di ricordare che la resina delle omas con l'acetone tenda a sciogliersi).
Bagni le superfici che dovranno andare a contatto con acetone ed un pennellino finchè
la plastica comincia un poco a rammollirsi. Unisci due pezzi (ovviamente trovando
la posizione corretta per evitare disassamenti) e li lasci a contatto (meglio se compressi) per
almeno 48 ore ...e poi speri!
Dubito che possa resistere... ma tanto non può peggiorare!
Nello
rstagliano

omas extra con pistone rotto

Messaggio da rstagliano »

d'accordo. meglio l'acetone del super-attack?
grazie di nuovo
r
nello56 ha scritto:come avevo già supposto e come ti ha confermato Cromonauta, si è rotto il pezzo.
Riguardo ad incollaggio o sostituzione del pezzo, per ora hai due pareri concordi: sostituzione.
Se proprio vuoi fare un tentativo disperato (tanto non potresti peggiorare la situazione),
potresti provare a svitare la parte filettata ch'è rimasta sul corpo e provare ad attaccarla con acetone.
(mi pare di ricordare che la resina delle omas con l'acetone tenda a sciogliersi).
Bagni le superfici che dovranno andare a contatto con acetone ed un pennellino finchè
la plastica comincia un poco a rammollirsi. Unisci due pezzi (ovviamente trovando
la posizione corretta per evitare disassamenti) e li lasci a contatto (meglio se compressi) per
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Messaggio da nello56 »

teoricamente, con il super attack metti un materiale di unione tra le due parti,
mentre, se la plastica si scioglie con l'acetone, l'unione tra le due parti
avviene con la fusione e la risolidificazione dello stesso materiale e quindi
dovrebbe (condizionale d'obbligo) essere quasi come se non si fosse mai rotta.
Poi bisogna vedere se il materiale plastico è compatibile con il solvente.
Se non ti dà buoni risultati, nessuno ti vieta di fare una prova con il super attack.
Però lo farei in un secondo tempo e nel caso il primo metodo non porti a nulla.
Se mettessi prima l'attack e non tenesse, poi ti ritroveresti le parti "sporche"
di cianoacrilico che inficierebbero l'eventuale tenuta dell' acetone.
Naturalmente tutto questo è pura teoria mista ad esperienze personali,
ma vista la situazione, puoi sfruttarla per fare esperienza.
Ciao
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Messaggio da maxpop 55 »

Scusa, potresti dire il modello esatto della tua Omas?
Per caso è marcata 555, 556 o 557?
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
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Messaggio da nello56 »

Scusa Maxpop 55,
ma dal momento che manca il soggetto non ho capito se vuoi notizie sulla extra di Rastigliano
(che ha aperto il post) o su quella postata da me come esempio.
Nel mio caso si tratta di una "M CM LXXXVIII" e di una "Extra".
Ma anche la Gentleman è uguale.
La 555f, seppur più piccola, come costituzione è la stessa.
Mentre della 556 c'è sia tonda che sfaccettata, idem per la 557.....
Insomma...una bella questione di lana caprina!
Tonda o sfaccettata? :lol:
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Messaggio da maxpop 55 »

Mi riferivo alla penna rotta del post.
Si potrebbe provare a filettare il fondello dalla parte interna in modo da far entrare un pezzo della parte rotta ed incollare, o semplicemente alesarlo un po' in modo d che entri una piccola parte che si può incollare con l'Attack Gel che per questi lavori è meglio del modello standard.
Chiaramente si deve smontare la penna ed estrarre la parte rimasta nel fusto prima di effettuare il lavoro.
Lo spazio è poco, forse non si può filettare ma probabilmente alesando fondello e parte della filettatura si può cercare di risolvere, caso mai provando a mettere un rinforzo interno tra la parte rotta filettata e fondello ( tubicino non spesso d'ottone o rame)
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
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