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Una stilografica per (ri)cominciare

Inviato: lunedì 12 settembre 2011, 23:56
da Andrea1979
Ciao a tutti,
sono Andrea, 32 anni. Noto con piacere - e un certo malcelato sollievo - che la passione per le penne non è una patologia soltanto del sottoscritto. ;)
Due righe di presentazione in chiave... "pennistica".
Ho incominciato a scrivere alle scuole elementari con la classica Pelikan blu d'ordinanza, che mi ha fedelmente accompagnato per diversi anni.

Al liceo sono passato alla Rotring Art Pen, pennino EF (vedi foto in calce al messaggio, per chi non la conoscesse).

Poi, quasi senza accorgermene, all'università sono scivolato inesorabilmente verso le penne a sfera, che mi sembra(va)no più adatte a prendere appunti.
Ovviamente, considerando il budget da studente, ero felicissimo con alcune Parker, Waterman e - da buon svizzero - Caran d'Ache.
Recentemente, dopo alcuni anni senza grandi acquisti, ho avuto una ricaduta... e mi sono lasciato tentare dalla Montblanc. Intendiamoci, non che apprezzi molto la fuffa "da executive senior global leader ecc. ecc." propinata sul loro sito: a me interessano le penne. Ho quindi acquistato la Starwalker Black Resin (fineliner), a cui è seguita la sfera e una Bohème, sempre a sfera (è un regalo: personalmente non l'avrei mai presa).

Morale della favola: dopo tanto tempo, mi è tornata una voglia irrefrenabile di possedere nuovamente una stilografica!
Mi piacerebbe la Montblanc 149, pennino EF o F. Il prezzo di vendita nei negozi Montblanc è però, per me, eccessivo: 895 franchi, pari a 744 euro!
Quale sarebbe un prezzo onesto per la stessa penna... di seconda mano?
Un modello recente mi andrebbe benissimo: non essendo un esperto, non saprei come valutare i pezzi più "antichi".

Altri suggerimenti? Altre penne adatte per ricominciare?

Saluti e buona notte!


Immagine

Re: Una stilografica per (ri)cominciare

Inviato: martedì 13 settembre 2011, 0:18
da piccardi
Temo che una vera 149 (leggi una prima serie degli anni '50) possa costare fino oltre il doppio di quella cifra. A differenza di una nuova però non perderebbe circa metà del suo valore appena usata, oltre ad essere una penna infinitamente superiore sotto tutti gli aspetti.

Detto questo (per mantenere la mia fama di fissato con l'antico) ti ho pure indicato anche quello che potrei essere disposto a prendere in considerazione (metà prezzo) da una vendita di seconda mano se garantita in perfette condizioni, se no anche meno.

Simone

Re: Una stilografica per (ri)cominciare

Inviato: martedì 13 settembre 2011, 0:40
da piccardi
Dimenticavo, come alternative alla 149, con caratteristiche simili (ma dimensioni inferiori) a metà del prezzo circa ed anche meno ci sono varie Pelikan della serie MX00. La M1000 è delle stesse dimensioni ma non costa poi tanto meno (purtroppo è salita di prezzo ultimamente).

Per qualità di scrittura puoi prendere in considerazioni Pilot e Sailor. La Custom 823 ha probabilmente la maggiore capacità di inchiostro di tutte le penne in commercio, e la Sailor Realo a stantuffo uno dei migliori pennini del mondo. Se ti interessa uno stile originale non perderei di vista la Lamy 2000 che pur essendo stata messa sul mercato nel 1966 è di uno stile molto più moderno di tutte le penne citate e della gran parte delle loro concorrenti.

Simone

Re: Una stilografica per (ri)cominciare

Inviato: martedì 13 settembre 2011, 11:52
da Andrea1979
Grazie per tutte queste preziose informazioni!
Farò un giro (oltre che su google) in cartoleria per associare a ogni nome... l'oggetto corrispondente.

Re: Una stilografica per (ri)cominciare

Inviato: lunedì 5 dicembre 2011, 22:34
da rembrandt54
piccardi ha scritto:Dimenticavo, come alternative alla 149, con caratteristiche simili (ma dimensioni inferiori) a metà del prezzo circa ed anche meno ci sono varie Pelikan della serie MX00. La M1000 è delle stesse dimensioni ma non costa poi tanto meno (purtroppo è salita di prezzo ultimamente).

Per qualità di scrittura puoi prendere in considerazioni Pilot e Sailor. La Custom 823 ha probabilmente la maggiore capacità di inchiostro di tutte le penne in commercio, e la Sailor Realo a stantuffo uno dei migliori pennini del mondo. Se ti interessa uno stile originale non perderei di vista la Lamy 2000 che pur essendo stata messa sul mercato nel 1966 è di uno stile molto più moderno di tutte le penne citate e della gran parte delle loro concorrenti.

Simone
Simone, tu che hai la Pilot Custom 823, mi puoi dire a quale penna somiglia come dimensioni ?
Mi piacerebbe comprarla.
Io ho una Sailor Realo che è più piccola di quello che pensavo; la misura preferita è tipo la 149 o simili.

grazie mille
stefano

Re: Una stilografica per (ri)cominciare

Inviato: martedì 6 dicembre 2011, 0:21
da piccardi
La 823 è grossotta. Più lunga della 149 ma più stretta.
Beh, una immagine val più di mille parole:
Confronto.JPG
Confronto.JPG (134.79 KiB) Visto 2638 volte
giudica te...

Simone

Re: Una stilografica per (ri)cominciare

Inviato: martedì 6 dicembre 2011, 8:44
da rembrandt54
piccardi ha scritto: Beh, una immagine val più di mille parole:
Simone
Questa frase mi ricorda quando, tanti anni fa; vendevo corsi di informatica !!

Grazie mille ..sei stato preciso come sempre !!
un caro saluto

Re: Una stilografica per (ri)cominciare

Inviato: martedì 6 dicembre 2011, 15:50
da piccardi
Tieni comnque conto che la 149 della foto non è proprio l'ultima versione, magari quelle attuali sono più lunghe (anche se ad occhio non mi pare in maniera significativa).

Simone

Re: Una stilografica per (ri)cominciare

Inviato: mercoledì 7 dicembre 2011, 11:33
da FilippoP
piccardi ha scritto:Beh, una immagine val più di mille parole:
Provo tanta invidia... :P
Complimenti per gli splendidi pezzi!
Filippo