Conversione di una penna a cartuccia in eyedropper
Inviato: venerdì 9 maggio 2014, 17:19
Ho preso questa Pilot 78G demonstrator questa mattina (trovate la recensione al link viewtopic.php?f=72&t=7424) e guardandola mi è venuta voglia di trasformarla in eyedropper, utilizzando il fusto come serbatoio così da dotarla di grande autonomia (quasi 4ml di carica).
La realizzazione è molto facile e veloce, oltre che economica.
Per la trasformazione abbiamo bisogno solo di un piccolo oring in silicone (reperibile in qualsiasi ferramenta o negozio di idraulica) della giusta dimensione che sia il più morbido possibile, costo pochi centesimi per una confezione da 10 (io ho pagato 7-8 euro una scatola con 250 oring di svariate dimensioni).
Servirà pure una siringa (o un contagocce) per il caricamento e una boccetta del nostro inchiostro preferito.
Si prende l'oring e lo si fa calzare con cura alla base della filettatura che unisce il fusto (è consigliabile aggiungere un velo di grasso al silicone sulla filettatura ma su questa penna non l'ho fatto perchè essendo l'apertura del cappuccio a vite rischiavo di trovarmi con il fusto svitato in caso di eccessiva lubrificazione)
Fatto questo si riempie la siringa di inchiostro e lo si carica nel fusto, avendo l'accortezza di lasciare un poco di aria all'interno per permettere il corretto flusso all' alimentatore
Adesso arrotolate un poco di scottex sul pennino per evitare di macchiarvi e iniziate a scuotere la penna (con delicatezza) fino a quando non noterete l'inchiostro fluire fino alla punta e lo scottex che inizia a macchiarsi.
A quel punto la penna è pronta per scrivere!
Se utilizzate (come ho fatto io) penne trasparenti, avrete sempre sotto controllo la quantità di inchiostro rimasta.
Io mi porto sempre dietro una boccetta da 10ml di quelle che si usano per i liquidi delle sigarette elettroniche che hanno una chiusura ermetica e un praticissimo beccuccio per poter così caricare la penna in pochi secondi senza sporcare niente...ci mettete meno che a cambiare una cartuccia una volta presa la mano!
Ecco il risultato finale
Il metodo è molto utile pure nel caso in cui si vogliano provare diversi inchiostri senza dover stare a richiudere (spesso in malo modo) cartucce diverse...si da una bella lavata al fusto e al pennino...si asciuga...si ricarica con un altro inchiostro e via...pronti per pagine e pagine di scrittura!
La realizzazione è molto facile e veloce, oltre che economica.
Per la trasformazione abbiamo bisogno solo di un piccolo oring in silicone (reperibile in qualsiasi ferramenta o negozio di idraulica) della giusta dimensione che sia il più morbido possibile, costo pochi centesimi per una confezione da 10 (io ho pagato 7-8 euro una scatola con 250 oring di svariate dimensioni).
Servirà pure una siringa (o un contagocce) per il caricamento e una boccetta del nostro inchiostro preferito.
Si prende l'oring e lo si fa calzare con cura alla base della filettatura che unisce il fusto (è consigliabile aggiungere un velo di grasso al silicone sulla filettatura ma su questa penna non l'ho fatto perchè essendo l'apertura del cappuccio a vite rischiavo di trovarmi con il fusto svitato in caso di eccessiva lubrificazione)
Fatto questo si riempie la siringa di inchiostro e lo si carica nel fusto, avendo l'accortezza di lasciare un poco di aria all'interno per permettere il corretto flusso all' alimentatore
Adesso arrotolate un poco di scottex sul pennino per evitare di macchiarvi e iniziate a scuotere la penna (con delicatezza) fino a quando non noterete l'inchiostro fluire fino alla punta e lo scottex che inizia a macchiarsi.
A quel punto la penna è pronta per scrivere!
Se utilizzate (come ho fatto io) penne trasparenti, avrete sempre sotto controllo la quantità di inchiostro rimasta.
Io mi porto sempre dietro una boccetta da 10ml di quelle che si usano per i liquidi delle sigarette elettroniche che hanno una chiusura ermetica e un praticissimo beccuccio per poter così caricare la penna in pochi secondi senza sporcare niente...ci mettete meno che a cambiare una cartuccia una volta presa la mano!
Ecco il risultato finale
Il metodo è molto utile pure nel caso in cui si vogliano provare diversi inchiostri senza dover stare a richiudere (spesso in malo modo) cartucce diverse...si da una bella lavata al fusto e al pennino...si asciuga...si ricarica con un altro inchiostro e via...pronti per pagine e pagine di scrittura!