FountainPen.it Forum

Ho trovato nel classico cassetto di casa nel quale nessuno andava mai a rovistare una zenith extra placcata in oro. Riporta il marchio MG e quindi dovrebbe essere anteriore al 1950.
Sicuramente non è stata mai usata, ho provato io per prima a lasciar passare dell'inchiostro nel pennino per verificare che non ci fossero incrostazioni e da questo punto di vista la penna non presenta problemi.
Il problema è invece rappresentato dal gruppo di caricamento. (Credo si chiami cosi').
All'interno del cilindro in metallo vedo la levetta e tracce ormai decomposte di quello che doveva essere un sacchetto in gomma.
Consultando il vostro forum ho appreso che esistono dei rivenditori di sacchetti di ricambio, anche in silicone, più resistentee duraturo del lattice.
Leggo altresì che esiste una sorta di adesivo/gommalacca per fissare il sacchetto alla sezione. (se sbaglio correggetemi, sono una assoluta neofita).
Dunque la logica mi dice: pulisci il cilindretto dei residui decomposti del sacco originario, acquista un sacchetto di ricambio, fissalo alla sezione con l'apposito adesivo e poi inseriscilo nel cilindretto che si andrà ad unire alla sezione con l'apposita filettatura. A questo punto pigiando la levetta del cilindretto il pennino dovrebbe caricare inchiostro tramite l'apposita cannula.
Questo mi dice la logica. Lavoro fattibile con un pò di manualità....e invece....
Mi sono rivolta a dei noti rivenditori della mia città i quali mi dicono a) è estremamente raro riuscire a trovare la pompetta interna b) bisogna cambiare l'intero gruppo di caricamento c) un lavoro del genere costa minimo 100 euro.
Io obbietto che su internet......ho letto....ho visto....
E loro?
Rispondono: bè lasci perdere internet...sono tutte chiacchiere.

Io questa gente che parla così non la sopporto, quindi mi aiutate a tornare in negozio da quei tipi lì e mostrargli la zenith funzionante dicendo loro: signori cari l'ho sistemata io con l'aiuto di internet???

Altra cosa, mi piacerebbe lasciare il pennino a vista. C'è un modo per coprire giusto la filettatura?
Grazie a chi vorrà aiutarmi.

Ross

PS. Se ho fatto danni con le foto PERDONATEMI!

Non sono tutte chiacchiere. Anzi, noi cerchiamo di scrivere per aiutare proprio chi trova la penna nel cassetto.

Comunque il sacchetto non lo trovi ovunque, anzi ti devi un po' dare da fare a cercarlo in rete. E non in Italia.
Qui in questa sezione ci sono alcuni rivenditori internazionali

In genere è consigliabile prenderne di piu' misure perche' solo quando li avrai tra le mani ti renderai conto di qual'e' quello giusto.

Non ti aiuto di piu' perche voglio vedere se quello che scriviamo sul wiki serve e funziona.

Buona lettura !!
http://www.fountainpen.it/Portale_Riparazioni

PS
Bella penna !!

Ciao Ottorino, grazie. Vi leggo da giorni, tramite voi ho trovato il sito vintagepensac ed il wiki serve eccome.
Ho anche letto su come orientarmi per le misure del sacchetto e comunque visti i prezzi ne prendersi diverse piu' lo shellac, credo si chiami cosi', mentre per la rimozione dei residui del sacchetto originario potrei usare gli scovolini per manicure di cui noi donne abbiamo disponibilita'.
Comunque mi sembra di capire che dovrei solo sostituire il sacchetto al contrario di quanto mi dicono qui a Bari certi rivenditori sui quali mi limito ad un no comment.
Mi dai qualche idea per lasciare il pennino in vista coprendo la filettatura della sezione? Pensi si possa adattare qualcosa?

P.S. La penna piace anche a me e parecchio anche!!

Solo una cosa, non modificare il puntale per evidenziare il pennino, rovineresti solo la penna.

RossCont ha scritto: Altra cosa, mi piacerebbe lasciare il pennino a vista. C'è un modo per coprire giusto la filettatura?
Grazie a chi vorrà aiutarmi.

Sul resto ti ha già detto Ottorino, per cui non ho molto da aggiungere anche se la procedura da seguire l'hai già descritta correttamente, i dettagli li trovi sul wiki, anche io non sto a ripeterli, sia perché difficilmente mi riuscirebbe di scriverli meglio (le pagine del wiki sono state lette e rilette più volte). Ovviamente se non sono chiare le domande e le richieste di chiarimento sono più che benvenute!

Sul lasciare il pennino a vista credo che l'unico modo sia tagliare la carenatura nera che hai smontato. O trovarne/farne una tagliata. Cosa che snaturerebbe totalmente la penna (e per me sarebbe pure orribile a vedersi). Tieni conto che è nata per essere in quel modo, imitando la Parker 51, visto che mi pare anche ottimamente conservata rovinarla (perché dal punto di vista dell'originalità e della storicità della stessa di questo si tratta) è davvero un peccato. Per cui ti consiglierei al limite di usarla senza carenatura.

Simone

OK ragazzi mi avete convinta, lascio perdere le modifiche e copriro' il pennino. Per ora sono gia' rincuorata dalle vostre conferme. Domani con calma ristudiero' i vostri suggerimenti sul portale riparazioni e faro' l'ordine dei sacchetti di ricambio e del collante.
Spero presto di potermi mettere all'opera e poi postarvi un ringraziamento scritto direttamente con la zenith.
Ultima domanda: la cannula per il passaggio dell'inchiostro nel pennino' vi sembra della giusta misura o potrebbe essere spezzata? Non vedo segni particolari, ma il dubbio mi sorge in relazione alle foto del sito inglese di ricambi, nelle quali vedo cannule che sembrano tutte piu' lunghe.

La gommalacca la puoi comprare in un colorificio.
Sul wiki ci sono le istruzioni su come fare il collante.

Il tubicino lasciaci pure quello che ci hai trovato. Difficile dire se debba essere piu' o meno lungo.
Per l'allineamento della carenatura anteriore, leggi come si fa per la parker 51.

Piccardi ?? Mi fai venire i brividi a parlare di tagliare quel pezzo !!! E' bella esagerata.

OK OK OK

RossCont ha scritto:Ultima domanda: la cannula per il passaggio dell'inchiostro nel pennino' vi sembra della giusta misura o potrebbe essere spezzata? Non vedo segni particolari, ma il dubbio mi sorge in relazione alle foto del sito inglese di ricambi, nelle quali vedo cannule che sembrano tutte piu' lunghe.

La lunghezza dipende dai modelli, e non credo su un sito inglese ci siano le misura di una marca minore italiana. In genere quelle che si trovano sono quelle delle Vacumatic, che sono più lunghe, ma la tua penna non è una Vacumatic (ed il sistema di caricamento è molto diverso) e se la attuale non è rotta non la toccherei (legge n.1 delle riparazioni, non si aggiusta quello che non è rotto).

Simone

piccardi ha scritto:se la attuale non è rotta non la toccherei (legge n.1 delle riparazioni, non si aggiusta quello che non è rotto).

Sante parole!

... eventualmente, per il futuro, metti da parte i tubetti di plastica dei campioncini di profumo
o tubetti analoghi! A volte per una riparazione "al volo" vanno benissimo!
Per il resto...ti hanno detto tutto
Complimenti per la penna.... molto bella!

Nello

p.s. No! la carenatura tagliata no! Se ti piace il genere prendi una "demonstrator" (tipo la diamond della twsbi o analoghe)...
non costa molto ed è tutto a vista!

Bella penna, nata sull'onda del successo della Parker 51 e dell'Aurora 88, entrambe con pennino carenato.
Talvolta togliere la carenatura su queste penne fa sì che poi il cappuccio innesti male o peggio che il corpo balli, poiché la sezione pennino non è più trattenuta dal controcappuccio in plastica.
Quindi, un ulteriore motivo, oltre a quello di mantenere l'originalità della penna, per non effettuare modifiche.

Walter è uno che interviene poco, ma dice un sacco di cose sensate, e non ovvie.
O meglio: ovvie dopo che ce le ha dette.

Un ottimo rapporto segnale/disturbo !!

Bè vi aggiorno!
Ho fatto un bel pò di pulizia ed ho anche ordinato i sacchetti in silicone.
Ho notato che l'ultimo canalino (verso la punta del pennino) nella parte posteriore dell'alimentatore , è rotto da un lato.
Potrebbero esserci problemi?
Sto già cercando su internet un eventuale ricambio. Devo considerare lunghezza, diametro e forma o deve essere necessariamente della zenith?
In quest'ultimo caso la vedo dura...

Una piccola cosa.
I ricambi NON ESISTONO.

Ovvero stai facendo un restauro e non una riparazione.
Tieni molto caro quello che hai, cercando di non peggiorare la situazione.
Una foto ci aiuterebbe a capire qual'e' il problema, ma non tentare lo smontaggio per fare la foto se non sei sicura di far danno ulteriore.

Complimenti per la pulizia.

Ad occhio nudo è difficilmente percettibile.
Ho provato ad ingrandire la foto.