FountainPen.it Forum

Buongiorno a tutti
secondo voi, qual'e' l'inchiostro più' "stitico" e poco fluido che ci sia? Qual'e' quello meno "innaffiatoio" che abbiate mie provato?
Ciaoooooooo

È un vecchio inchiostro Noodler's, non ricordo il nome (qualcosa come "Pescatore di balene" o cose così), ma è un seppia secco, ho finito il campione un paio di settimane fa.

Da quello che si legge, i pelikan black e blue black.
Trovi recensioni sul forum.
Sono anche molto economici e facilmente reperibili.
i noodlers sono difficili da trovare in europa.

fabri00 ha scritto:Da quello che si legge, i pelikan black e blue black.
Trovi recensioni sul forum.
Sono anche molto economici e facilmente reperibili.
i noodlers sono difficili da trovare in europa.

Io uso quotidianamente il 4001 Black, non è eccessivamente secco, almeno non quanto il Blue-Black.
Confermo la reperibilità, in Black e Blue si trovano pure in paesini di 300 anime

Io rovescerei la domanda:quale è l'inchiostro più fluido?
Ormai sono in pochi ad esserlo.
Si fa prima ad elencare i fluidi: Aurora, Herbin e Monteverde.
Questi sono quelli che conosco, e mi auguro che ne esistano anche altri.

vikingo60 ha scritto:Io rovescerei la domanda:quale è l'inchiostro più fluido?
Ormai sono in pochi ad esserlo.
Si fa prima ad elencare i fluidi: Aurora, Herbin e Monteverde.
Questi sono quelli che conosco, e mi auguro che ne esistano anche altri.

Senza porter generalizzae per brand, i Diamine tendono a essere molto fluidi.

Io posso riportare l'esperienza personale del nero che uso quotidianamente per firmare con una MB 146 con pennino F:

Herbin Perle Noire: la penna diventa praticamente un idrante
Diamine Quartz Black: si può usare la 146 per innaffiare i fiori in giardino
Quink Parker nero: modesto rischio sbavatura
Pelikan 4001 Brilliant Black: il pennino scorre bene ed il flusso, pur sempre abbondante, non è eccessivo.

Essendo questi i risultati di prove sulla stessa penna, potrei concludere che essi definiscono i comportamenti dei quattro inchiostri provati.
Resta il fatto che la mia 146 ha comunque un flusso particolarmente abbondante (a differenza della sorella maggiore, la 149, pur con pennino F).
Ho effettuato le stesse prove sulla M800 e sulla 149, entrambe con pennino F, ottenendo lo stesso "ordine di fluidità"...

fabri00 ha scritto:

vikingo60 ha scritto:Io rovescerei la domanda:quale è l'inchiostro più fluido?
Ormai sono in pochi ad esserlo.
Si fa prima ad elencare i fluidi: Aurora, Herbin e Monteverde.
Questi sono quelli che conosco, e mi auguro che ne esistano anche altri.

Senza porter generalizzae per brand, i Diamine tendono a essere molto fluidi.

Già,avevo dimenticato gli inchiostri Diamine,davvero fluidi.

Puoi provare a rivolgerti ai nuovi inchiostri Montblanc Permanent, Black oppure Blue...
Io ho il blu ed è abbastanza denso, il nero non l'ho provato; ma essendo entrambi waterproof non si discosteranno di molto.

Oppure il Sailor Sei-boku (Blue-black) che con gli idranti và bene ma, ha il difetto di asciugarsi/seccarsi molto velocemente, anche più del MB Permanent Blue!

Ho provato il lamy nero e sulla mia safari con pennino F ho notato che e' un "stitico".Chilo ha usato puo' confermare o smentire?

Salvo

Quasi tutti i Diamine che ho (quasi una ventina) sono parecchio fluidi. I più fluidi tra loro sono Aqua Lagoon, Asa Blue, Sargasso Sea, Red Dragon, Syrah. Un po' più secchi ne ho trovati un paio, Imperial Purple e Woodland Green. Gli altri che ho sono cmq parecchio fluidi.
Mi sembra che la storia sia simile in Rohner & Klingner, ma forse con un po' meno esagerazione, però ne ho provati solo 4 e non posso generalizzare. Il Blu Mare, che adoro ed è al momento il mio azzurro favorito, è meno fluido dell'Aqua Lagoon, ma sempre abbondantemente tale.
Anche l'Aurora Black, che ho su un paio di penne, è molto fluido. Forse meno dei Diamine più esagerati che dicevo sopra, ma sempre abbondante.