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uno studio più che decennale

Inviato: martedì 15 aprile 2014, 22:28
da BohoO
ho avuto ed ho tutt'ora molti problemi con la scrittura foglio e penna, causa un forte irrigidimento del polso e delle dita (tutt'ora quasi mi vengono le piaghe all'ultima falange del medio), ottenni il permesso da una grafologa di scrivere i temi in classe al pc, poiché da una parte nessuno (a volte nemmeno io) riusciva a decifrare ciò che scrivevo, e questo mio semi impedimento fisico impigriva la qualità degli argomenti (e la quantità :D)

sono passato da un corsivo elettrocardiogrammatico ad una sorta di alfabeto minuscolo che sembrava piuttosto una serie di caratteri cuneiformi, per poi finalmente arrivare a consolidare uno stile di scrittura in semistampatello che almeno permette a me di leggere ciò che scrivo :roll: causa bisogno di celerità nel raccogliere gli appunti scolastici ho dovuto piegare molte lettere (e coniarne di nuove O.O) e collegarne altre... beh, del risultato sono piuttosto appagato, il desiderio è quello di perfezionarlo ma non mutarne l'essenza tanto sudata... e magari provare a scrivere le pagine pubbliche con una buona calligrafia e quelle private con la mia storica (di modo che nessuno possa leggerle xD)

PS: sono disordinato nella vita, nella mente e nella mano :mrgreen:

uno studio più che decennale

Inviato: martedì 15 aprile 2014, 22:49
da PenninoM
Mi sta venendo un colpo, è illeggibile ma la trovo esteticamente bellissima, appena l'ho vista pensavo fosse uno "stile", comunque, prov a rallentare la tua scrittura, giusto una lettera ogni dieci secondi ;)

uno studio più che decennale

Inviato: martedì 15 aprile 2014, 22:57
da BohoO
ahahaha, alla leggibilità ho rinunciato quando mi sono posto la condizione di avere una grafia che per me fosse calligrafia e non cacografia xD vedrò... è che scrivendo lentamente lettera per lettera perdo molto negli svolazzi, che sono (a volte fin troppo) istintivi ed abbondanti, e soprattutto scrivendo lentamente (e ancora non me ne capacito) non scrivo le stesse lettere o.o

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Inviato: martedì 15 aprile 2014, 22:59
da Irishtales
Ha fatto la stessa impressione anche a me. Illeggibile (o quasi) e bellissima. Hai una mano formidabile, capricciosa ma formidabile.
Come un cavallo selvaggio. Se riuscissi ad addomesticarla acquisendo leggibilità, potresti fare a mio modesto parere, bellissime cose anche con gli stili calligrafici. Mai sentito parlare di Copperplate?

uno studio più che decennale

Inviato: martedì 15 aprile 2014, 23:08
da Max1966
I crampi alla mano sinistra e problemi alle dita li ricordo anche io (e parlo delle elementari ricordo impresso a fuoco) che incominciarono quando mi obbligarono a scrivere da sinistra a destra e non da destra a sinistra come viene di solito naturale ai mancini.
Di solito a me vengono le rare volte che devo usare una Biro con la stilografica mai nemmeno se scrivo per ore.
A me piace la tua calligrafia, poche parole leggibili però bella.
Massimo

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Inviato: martedì 15 aprile 2014, 23:10
da BohoO
in passato (ovvero negli ultimi mesi, da quando ho cominciato ad interessarmi xD) l'avevo sempre sentito ma mai visto ne letto... la prima impressione ora che lo vedo per la prima volta circa, è che sembra molto pacato e... beh, differente :D
ad essere sinceri oggi ho ordinato (o almeno ho messo nel carrello) l'italico per italiani ed un libro inglese per mancini dei quali ho letto nel forum, ed in me sta nascendo il sogno di acquisire l'italico come mio stile "pubblico" e leggibile, anche se penso e temo che perderei molto nella velocità di scrittura :/
Max1966 ha scritto:I crampi alla mano sinistra e problemi alle dita li ricordo anche io (e parlo delle elementari ricordo impresso a fuoco) che incominciarono quando mi obbligarono a scrivere da sinistra a destra e non da destra a sinistra come viene di solito naturale ai mancini.
Di solito a me vengono le rare volte che devo usare una Biro con la stilografica mai nemmeno se scrivo per ore.
A me piace la tua calligrafia, poche parole leggibili però bella.
Massimo
risolti con la stilo? l'impugnatura è rigida e dolorosa anche con la calligrafica, la stilo la sto usando solo da pochi giorni, quindi devo attendere... ora come ora sto litigando con una dalla punta tronca, mentre i frammenti sopra sono scritti con la mia prima calligrafica da 10 euro :D appena riuscirò a scrivere farò caso alla differenza di impugnatura (se ci sarà) e spero di riuscire a lavorarci anche con le altre penne... anche perché scrivere con la calligrafica in molti stili NECESSITA una mano morbida (soprattutto il quenya)...


PS: per tutti i complimenti :oops:

uno studio più che decennale

Inviato: martedì 15 aprile 2014, 23:21
da Ottorino
Se ti piace il genere "calligrafia segno anche se non canonico" non ti puoi far mancare

Martin Andersch, Tracce segni caratteri, Ulisse edizioni.

uno studio più che decennale

Inviato: martedì 15 aprile 2014, 23:28
da BohoO
in futuro spero certamente, per ora devo frenare i folli acquisti invernali in attesa di un lavoro estivo :D ah, inverno, culla dei miei vizi... se non è troppo OT, si cosa tratta più o meno? (calligrafia è una risposta un po' scontata :mrgreen: )

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Inviato: martedì 15 aprile 2014, 23:31
da muristenes
Può sembrare una banalità ma posso chiederti come impugni la penna? Io ho avuto una grafia illeggibile in passato e per di più mi doleva sempre il polso fino a farmi smettere di scrivere durante le lezioni.

Poi, quasi un anno fa la rivoluzione: la mia seconda penna stilografica, una Pilot Plumix con pennino italico e impugnatura triangolare. E li ho capito quanto la mia grafia fosse completamente influenzata da come (erroneamente) tenevo la penna in mano.

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Inviato: martedì 15 aprile 2014, 23:37
da BohoO
allora, impressioni a freddo, quindi forse non accuratissime :)
l'impugnatura è molto appresso alla punta della penna, il medio la sostiene con l'ultima falange e l'indice e il pollice pigiano sul povero medio, le altre dita servono unicamente a sbavare il tutto; a freddo (dato che quando scrivo non ci ho mai pensato) sembra che la movibilità del tutto sia affidata esclusivamente all'indice e al medio... la mano è posizionata circa due o tre righe sopra il tratto, a semi-uncino

uno studio più che decennale

Inviato: mercoledì 16 aprile 2014, 0:15
da Resvis71
Davide, hai una grafia stupenda! :shock:
Seguo la bellissima discussione...

uno studio più che decennale

Inviato: mercoledì 16 aprile 2014, 0:58
da muristenes
BohoO ha scritto:allora, impressioni a freddo, quindi forse non accuratissime :)
l'impugnatura è molto appresso alla punta della penna, il medio la sostiene con l'ultima falange e l'indice e il pollice pigiano sul povero medio, le altre dita servono unicamente a sbavare il tutto; a freddo (dato che quando scrivo non ci ho mai pensato) sembra che la movibilità del tutto sia affidata esclusivamente all'indice e al medio... la mano è posizionata circa due o tre righe sopra il tratto, a semi-uncino
Io scrivo con la mano destra e non sono un grande esperto di calligrafia, pertanto non sono la persona più indicata per darti dei suggerimenti. Detto questo, mi pare che l'impugnatura che adotti sia quella del "fumatore", come riportato da questo sito http://www.peav.it/impugnature.htm.

Ho provato a tenere la penna nella tua stessa maniera e ho riscontrato grossi problemi nel controllare il tratto, come mi succedeva con la mia "vecchia" impugnatura (anulare/medio/indice).

Mi rimetto all'esperienza degli utenti mancini del forum (o magari ambidestri come Daniela) :D

uno studio più che decennale

Inviato: mercoledì 16 aprile 2014, 9:34
da Ottorino
BohoO ha scritto:in futuro spero certamente, per ora devo frenare i folli acquisti invernali in attesa di un lavoro estivo :D ah, inverno, culla dei miei vizi... se non è troppo OT, si cosa tratta più o meno? (calligrafia è una risposta un po' scontata :mrgreen: )
L'ho comprato perchè pensavo fosse appunto calligrafia.
In realtà è piu' un libro d'arte. Una completa sorpresa. Sono solo tavole a colori di artisti e studenti calligrafi.
Alcune sembrano tipografate da quanto son precise, e alcune hanno delle scritte che sembrano alfabeti venusiani o arabi o .....

Una goduria per l'occhio e (penso) una fonte di ispirazione per te.

uno studio più che decennale

Inviato: mercoledì 16 aprile 2014, 10:09
da BohoO
Resvis71 ha scritto:
grazie :oops: davvero troppo gentili

muristenes ha scritto:
invece a me sembra più quella a mantide religiosa con il pollice leggermente spostato in dietro di pochi millimetri :) anche se per certi versi è simile anche all'impugnatura corretta (come la posizione avanzata sulla penna e la posizione del polso (esattamente come nella seconda figura, solo il polso, non le dita)
Ottorino ha scritto:
Una goduria per l'occhio e (penso) una fonte di ispirazione per te.
ecco, ora non vedo l'ora di vederlo :D

uno studio più che decennale

Inviato: mercoledì 16 aprile 2014, 23:07
da eriel89
BohoO ha scritto:ahahaha, alla leggibilità ho rinunciato quando mi sono posto la condizione di avere una grafia che per me fosse calligrafia e non cacografia xD vedrò... è che scrivendo lentamente lettera per lettera perdo molto negli svolazzi, che sono (a volte fin troppo) istintivi ed abbondanti, e soprattutto scrivendo lentamente (e ancora non me ne capacito) non scrivo le stesse lettere o.o
Hai mai guardato lo spencerian (ad esempio su iampeth)? Secondo me potrebbe essere utile per mantenere una buona velocità nello scrivere e avere "svolazzi" :mrgreen: Altrimenti il copperplate o il metodo palmer... :eh: Altra cosa.. Se vuoi dare ai svolazzi una regolarità o canonicità (non saprei come definire altrimenti) prova a guardare il flourishing.. :mrgreen: Spero di essere stato utile per un po' di ispirazione