Levenger Cobalt Blue

[Irishtales]

Mini-recensione dell'inchiostro Levenger - Cobalt Blue (cartucce)

Carta utilizzata: Rhodia blocco A4 con fogli bianchi - gr. 80\mq
Penna utilizzata: Tombow Zoom 505 F.P. "Havanna" pennino M
Saturazione: Ottima! Un blu intenso, scuro e saturo.
Shading: Quasi assente
Feathering: Assente su qualsiasi carta provata (da quella da fotocopie Fabriano, alla carta Osmiroid da calligrafia, alla carta Pignastyl, a Rhodia...etc)
Scorrevolezza: Molto buona. Anche grazie al colore vivido, dà il meglio di sé con penne dal tratto consistente e dal flusso cospicuo.
Asciugatura: con pennini tratto F impiega 5' - con pennini tratto M impiega 8' - 10'. Asciugatura rapida!
Resistenza all'acqua: Non resiste. E' lavabilissimo. Resta una traccia visibile se si agisce entro un minuto o due, tamponando l'acqua caduta sullo scritto ormai asciutto da almeno 24 ore. Chiaramente se si bagna una pagina appena scritta, bisogna agire immediatamente.

Conclusioni: Non amo gli inchiostri che dilavano, ma la lavabilità è apprezzabile o deprecabile dipendentemente dal contesto in cui si scrive, dalla nostre soggettive preferenze e necessità. Ma se questo blu scuro ed elettrico allo stesso tempo, rimane in cima alla mia lista, è per le tante sue altre qualità e la scarsa resistenza all'acqua diventa un difetto perdonabile. Mi incanta ogni volta il colore saturo e pieno, il blu puro di un cielo notturno, terzo e incontaminato.
Fluido ma non eccessivamente liquido, si comporta bene su tutte le penne provate.

Una confezione contiene 16 cartucce corte con attacco standard internazionale. Un flacone ha una capacità di 15 ml, e al di là della praticità e della bellezza del contenitore, dotato di un supporto interno in plastica che consente di convogliare nella cavità imbutiforme fino all'ultima goccia di inchiostro, credo sia il più costoso sul mercato. Non ho provato tutti i colori della Casa, anche se ne ho provati molti. Alcuni hanno una buona resistenza all'acqua; tutti sono vividi, saturi, quasi...vivi! Questa caratteristica, soprattutto per i tre - quattro colori che preferisco, li rende ai miei occhi imperdibili, anche se di difficile reperibilità - si trovano in vendita solo dal produttore! - e di certo non economici.

Spero che chi di voi possiede il mitico Cobalt Blue voglia arricchire la mia breve recensione con altre immagini, commenti, oppure - auspicabilmente - inserire un'altra recensione

Levenger Cobalt Blue - cartuccia.jpg (339.97 KiB) Visto 4813 volte

Levenger Cobalt Blue - acqua-test.jpg (69.46 KiB) Visto 4813 volte

Riquadro 1 - gocce d'acqua asciugate dopo 60' (su inchiostro ormai asciutto da 24h)
Riquadro 2 - gocce d'acqua lasciate asciugare sul foglio (su inchiostro ormai asciutto da 24h)

[GGiovanni]

Bella recensione, come sempre.

Pensa che quando ho ordinato il calamaio di Amethyst volevo comprare anche le cartucce, ma mi sono dimenticato.
Sarebbero l'ideale per la mia Kaweco Sport.

Ora aspetto il prossimo giro di spedizioni gratuite. Siediti sulla riva del fiume e il corpo del corriere ti passerà davanti.

Ciao,
Giovanni

[Irishtales]

Ora aspetto il prossimo giro di spedizioni gratuite. Siediti sulla riva del fiume e il corpo del corriere ti passerà davanti.

grazie Giovanni, aspetterò con una certa impazienza...

[Pettirosso]

E magari chi ha notizia di spedizione gratuita in promozione lo posti, a vantaggio di tutti ...
Ciao.

[Guenda]

Davvero bello questo colore!!

[Irishtales]

E' proprio un colore "ruffiano"..di quelli che fanno scattare il colpo di fulmine! E cercare alternative non è semplice. Poi ci si mette anche internet e scopro che di "vittime" ne ha fatte tante, in molti lo considerano il cobalto più bello.
Naturalmente sto "in agguato" e appena ho notizie sulle spedizioni (gratuite o almeno più "umane") vi avverto...fate lo stesso!!
(Beatrice?? Vuoi vedere che presto il Levengerino farà un'altra vittima?! )

[Resvis71]

Non vorrei dire, ma forse siamo di fronte a un altro mistero Levenger.
Il Cobalt Blue che ho io è si bello saturo, e anche un bel blu, ma di elettrico non ha proprio nulla, spiuma un pochino su diverse carte e steso a pennello tende al viola.Sto facendo ora la cromatografia.Daniela, se l'ha i fatta anche tu confrontiamo.

image.jpg (269.99 KiB) Visto 4703 volte

[Resvis71]

La foto non è un granchè e mi scuso.La cromatografia rivela due colori : turchese e viola.tutti e due molto saturi.

image.jpg (185.31 KiB) Visto 4696 volte

[Irishtales]

Credo che il mistero sia presto risolto: quasi tutti gli inchiostri stilografici - ad eccezione, finora, dell'ottimo Pelikan 4001 Brilliant Black - spiumano parecchio e sulla gran parte delle carte se usati con pennini da intinzione. Non dipende dagli inchiostri ma dai pennini. Infatti sono più liquidi di quelli calligrafici perché devono scorrere fra le lamelle di un alimentatore e ne serve una minima quantità da rilasciare sulla carta. I pennini da intinzione rilasciano una quantità ben più grande di inchiostro e quindi se se ne utilizza uno stilografico più liquido e fluido, lo spiumaggio è sempre in agguato.
Colore: anche qui il "mistero" è presto risolto. Io ho optato per una scansione, che brucia le alte luci (il bianco della carta) e schiarisce di un po' i colori, ma ha una luce accettabilmente neutra e non permette ombre e distorsioni. Con la macchina fotografica bisogna fare attenzione alla calibrazione del bianco. Se si lavora in luce ambiente diurna (no alba, no tramonto) i problemi sono minimi. Se si lavora in luce artificiale cominciano i guai: lampada ad incandescenza o alogena, producono un effetto filtro giallo-arancio che modifica i colori (ad esempio il soggetto bianco diventa nella foto arancio-giallo, come nel caso della carta assorbente bianca della cromatografia); la luce cosiddetta al neon, o fluorescente, ha una temperatura colore fredda e il soggetto bianco diventerà verde\azzurro, ma tutta l'immagine avrà i colori sballati, come se vi fosse apposto un filtro verdognolo sopra. Questo per generalizzare, a grandi linee.
Il "mio" cobalto in cartuccia è probabilmente uguale a quello di Massimiliano, in quanto nessuno dei due colori visti a monitor risponde perfettamente alla realtà. Il mio più chiaro, il suo di altra tonalità...
Inoltre a parità di inchiostro bisogna considerare che la variante penna (o meglio, pennino), ha il suo peso. Ho utilizzato a lungo il CB sulla Tombow proprio per il suo tratto che ne fa risaltare la vividezza, pur restando un inchiostro blu scuro.
Una prova possiamo ancora farla per fugare ogni dubbio: se provi a bagnare uno scritto con una goccia d'acqua e a lasciarla asciugare sulla carta, ottieni un azzurro vivace e chiaro come quello della scansione? Mi tornerebbe con ciò che dici della cromatografia, che ha tonalità variabili dal turchese al viola.
Ma non è certo detto!
Ecco infine la mia cromatografia, ripresa con la fotocamera e in luce ambiente:

LEVENGER-Cobalt-blue.jpg (21.75 KiB) Visto 4688 volte

[Resvis71]

Ciao Daniela.
Non posso ora fare foto migliori per mostrartelo, ma lo spiumaggio a cui mi riferivo io non è quello con il pennino da Calligrafia.Col Mitchell ho scritto per farti vedere il colore con un tratto più largo.Spiuma anche con F Lamy e M Pelikan.
La foto della mia cromatografia è leggerissimamente più scura della realtà, ma la tua no.Rimango dell'idea che sono diversi.
Il mio di elettrico e brillante non ha nulla.
Ti chiedo scusa se ti sembro insistente, ma è solo per venirne a capo

[Irishtales]

Figurati Massimiliano, è possibile che siano diversi. O che la valutazione sia talmente soggettiva che lo stesso colore ci appaia...diverso.
Di certo è un blu scuro, come ho già scritto, non è assolutamente un blu-azzurro. Ma di tutti i blu-blu provati finora è quello che mi ha di più colpita per la sua vivacità e la sua saturazione. Ma se stiamo parlando dello stesso blu lo si può appurare solo partendo da metodi di ripresa simili.
Se riuscissi ad esempio - con calma, non c'è fretta - a fare una scansione dello scritto (e magari della cromatografia), sarebbe già più semplice fare un confronto oggettivo.
Spiumaggio. Quello in cartucce non spiuma sulle carte che ho indicato (va detto che ho un tocco leggerissimo e scrivo piuttosto velocemente)...posso chiederti su quali carte hai notato fenomeni di spiumaggio, o see-through, o bleed-through?
Più informazioni riusciamo a raccogliere e meglio è!

[Irishtales]

Per ampliare e migliorare i confronti, alcuni riferimenti che ho trovato in rete su questo inchiostro. Il "mio" in cartucce, dal colore che vedo a monitor, è identico a questo:
http://harmless-dilettante.blogspot.it/ ... -blue.html

Qui mi ha colpito la definizione del recensore, che lo definisce simile al colore delle bottiglie in vetro blu cobalto...

Non resiste bene all'acqua, in compenso da questo test sembra resiste magnificamente ai raggi UV (e si spera, quindi, anche al tempo)...

Qui ho trovato qualche suggerimento per un blu altrettanto saturo, ma non sarà facile...il Visconti blu però mi sembra bello...

[fabri00]

..Il Parker Penman Saphire resta una leggenda nel mondo degli inchiostri.....
Mi riferisco in questo caso all'ultimo link che hai inserito.

[Resvis71]

Per ampliare e migliorare i confronti, alcuni riferimenti che ho trovato in rete su questo inchiostro. Il "mio" in cartucce, dal colore che vedo a monitor, è identico a questo:
http://harmless-dilettante.blogspot.it/ ... -blue.html

Qui mi ha colpito la definizione del recensore, che lo definisce simile al colore delle bottiglie in vetro blu cobalto...

Non resiste bene all'acqua, in compenso da questo test sembra resiste magnificamente ai raggi UV (e si spera, quindi, anche al tempo)...

Qui ho trovato qualche suggerimento per un blu altrettanto saturo, ma non sarà facile...il Visconti blu però mi sembra bello...

Il "mio" è un po' più scuro rispetto a quello del link che hai messo, ma si avvicina di più rispetto al "tuo" nella scansione della tua recensione.Ora non ho gli strumenti, appena potrò farò anch'io la scansione, anche della cromatografia.
Leggero spiumaggio, ma costante, su Rhodia, EcoQua e carta comune ma non pessima.Su Schizza e Strappa un po' di più.
Il Visconti Blu a me piace molto...

[Irishtales]

Massimiliano!!! Mi stai mettendo una tale curiosità!!!
Asp...al volo ecco una comparazione ravvicinata e ingrandita, su tre carte (Rhodia blocco A4 a fogli bianchi, 80 gr\mq; segue Pignastyl blocco formato A5 fogli bianchi; in ultimo, quaderno con fogli spiralati United Office con carta riciclata, a righe.
Non spiuma su nessuna carta (torno a ripetere che ho le cartucce, non il flacone). Sempre la solita penna della recensione, la Tombow Zoom 505.
Che anche il pennino incida sullo spiumaggio (o in questo caso, sul mancato spiumaggio)? Che incida la pressione? Che sia davvero una formulazione un po' diversa?

Conalt-blue-su-carta-Rhodia---Pignastyl---United-Office.jpg (369.04 KiB) Visto 4602 volte

..Il Parker Penman Saphire resta una leggenda nel mondo degli inchiostri.....
Mi riferisco in questo caso all'ultimo link che hai inserito.

Davvero leggendario...dicono somigli molto al DC Supershow Blue di Private Reserve, che è nella mia lista dei candidati.
Mi sembra che i produttori statunitensi (Noodler's, Levenger, Private Reserve) abbiano in comune una certa tendenza a saturare molto i colori. Caratteristica che mi piace. PR rappresenta adesso un territorio nuovo da esplorare, ma anche Noodler's, badando a tenermi alla larga da quelli considerati problematici...