Inchiosti neri e Super Pirat (et similia)
Inviato: domenica 23 marzo 2014, 12:21
Buongiorno a tutti, vi scrivo dopo aver spulciato le conversazioni intrattenute su questo forum sino ad oggi in merito agli inchiostri lavabili e, in particolare, all’utilizzo della Super Pirate.
Tralasciando ogni comprensibile vocazione al «purismo calligrafico» che, presumibilmente, indurrà molti di voi a guardare con orrore questo genere di contaminazioni nella redazione di un testo scritto di pugno, mi farebbe piacere trarre un po’ le fila delle varie discussioni soprattutto per quel che riguarda l’uso di inchiostri neri.
Posto che è certo che la Superpirat nasce per l’inchiostro Royal blue e che solo con questo è possibile ottenere la migliore prestazione possibile, non mi rassegno all’idea che non sia stato concepito/sperimentato, anche se a costo di una minore efficienza, l’impiego di questo sistema di cancellazione anche con inchiostri lavabili neri (ancorché di gamma chiara).
Complici alcuni interventi su questo forum o altri siti, mi sembra, tra l’altro, di aver capito che esistano in commercio penne Pirat (o simili) per la cancellazione di inchiostri neri ma stranamente sul sito della Pelikan di questo prodotto non v’è traccia ed anche il servizio clienti ne conferma l’inesistenza. Su internet sono riportati alcuni annunci ebay con provenienze estere di pennini per il nero ma la mancanza di ufficialità mi insospettisce.
Qualcuno di voi potrebbe aiutarmi a capirci qualcosa? In alternativa, volendo procedere con prove empiriche, sapreste dirmi con quali inchiostri neri lavabili potrei tentare con maggiori speranze di successo? Grazie!
Tralasciando ogni comprensibile vocazione al «purismo calligrafico» che, presumibilmente, indurrà molti di voi a guardare con orrore questo genere di contaminazioni nella redazione di un testo scritto di pugno, mi farebbe piacere trarre un po’ le fila delle varie discussioni soprattutto per quel che riguarda l’uso di inchiostri neri.
Posto che è certo che la Superpirat nasce per l’inchiostro Royal blue e che solo con questo è possibile ottenere la migliore prestazione possibile, non mi rassegno all’idea che non sia stato concepito/sperimentato, anche se a costo di una minore efficienza, l’impiego di questo sistema di cancellazione anche con inchiostri lavabili neri (ancorché di gamma chiara).
Complici alcuni interventi su questo forum o altri siti, mi sembra, tra l’altro, di aver capito che esistano in commercio penne Pirat (o simili) per la cancellazione di inchiostri neri ma stranamente sul sito della Pelikan di questo prodotto non v’è traccia ed anche il servizio clienti ne conferma l’inesistenza. Su internet sono riportati alcuni annunci ebay con provenienze estere di pennini per il nero ma la mancanza di ufficialità mi insospettisce.
Qualcuno di voi potrebbe aiutarmi a capirci qualcosa? In alternativa, volendo procedere con prove empiriche, sapreste dirmi con quali inchiostri neri lavabili potrei tentare con maggiori speranze di successo? Grazie!