Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Recensioni, impressioni sull'uso, discussioni, sul più straordinario strumento di scrittura!
Avatar utente
FLOmac
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 30
Iscritto il: sabato 8 marzo 2014, 17:57
Località: Moncalieri (TO)

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da FLOmac »

Buonasera a tutti!
Sono un amante dell'Oriente in generale e del Giappone in particolare. Apprezzo molto la produzione tecnologico-manufatturiera nipponica (lo testimoniano i Seiko spesso al polso e la Subaru in garage... eheh!) e vorrei avvicinarmi anche alle stilografiche prodotte nel paese del Sol Levante. L'unico problema è che non saprei da dove iniziare ed è per questo motivo che chiedo consiglio a voi esperti. Vorrei qualcosa in stile tipicamente giapponese. Sobrietà, eleganza, razionalità e cura dei dettagli. Grazie in anticipo!
Ultima modifica di FLOmac il venerdì 14 marzo 2014, 21:38, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
FLOmac
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 30
Iscritto il: sabato 8 marzo 2014, 17:57
Località: Moncalieri (TO)

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da FLOmac »

Mi incuriosiscono le Namiki Pilot Vanishing Capless.
Cosa ne pensate? Qual è la vostra opinione sul modello?
Avatar utente
colaman
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 196
Iscritto il: venerdì 17 febbraio 2012, 20:51
La mia penna preferita: Sailor 1911FL nero opaco
Il mio inchiostro preferito: Diamine Midnight
Misura preferita del pennino: Fine
Arte Italiana FP.IT M: 027
Fp.it ℵ: 027
Fp.it 霊気: 024
Fp.it Vera: 022
Località: San Bovio - Peschiera Borromeo (MI)
Gender:

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da colaman »

Sobrietà, eleganza, cura dei dettagli = Sailor
Direi che sono riconosciuti come degli splendidi, eccellenti, chirurgici pennini incastonati su alcune penne (penso alla mia, imho, bellissima Pro Gear Imperial Black) veramente passepartout.
.....e come scrive!
Roberto
Una penna è certamente uno strumento eccellente per fissare l'attenzione di un uomo e per alimentare la sua ambizione.
(John Adams)
Avatar utente
FLOmac
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 30
Iscritto il: sabato 8 marzo 2014, 17:57
Località: Moncalieri (TO)

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da FLOmac »

E' questa la Sailor Pro Gear Imperial Black? Se sì, molto molto bella!

Immagine
Ultima modifica di FLOmac il venerdì 14 marzo 2014, 23:27, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11588
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da Ottorino »

FLOmac ha scritto:Mi incuriosiscono le Namiki Pilot Vanishing Capless.
Cosa ne pensate? Qual è la vostra opinione sul modello?
Ho la vecchia e la nuova.
viewtopic.php?f=8&t=1792&start=105#p34235
Entrambe hanno dei pregi e dei difetti.
Scrivono uguale, infatti il "refill" se cosi lo vogliamo chiamare, è identico.

Il mio cuore va a quella piu' anziana, anche se piu' delicata, soprattutto nella clip che tendeva a rompersi.

Penna da non prestare. Nessuno capisce come funziona. Gia' è stilo e non capiscono. Poi una stilo che scrive a rovescio !!
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Avatar utente
FLOmac
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 30
Iscritto il: sabato 8 marzo 2014, 17:57
Località: Moncalieri (TO)

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da FLOmac »

Ottorino, belle le tue Capless!
Anche a me piacciono parecchio quelle vintage, in particolare quella con corpo sfaccettato prodotta se non erro negli anni '80.
Quali sono i citati differenti pregi e difetti delle vecchia e della nuova?
Non ne ho mai avuto una tra le mani, a livello di qualità dei materiali cosa puoi dirmi?
Ultima modifica di FLOmac il venerdì 14 marzo 2014, 23:27, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
colaman
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 196
Iscritto il: venerdì 17 febbraio 2012, 20:51
La mia penna preferita: Sailor 1911FL nero opaco
Il mio inchiostro preferito: Diamine Midnight
Misura preferita del pennino: Fine
Arte Italiana FP.IT M: 027
Fp.it ℵ: 027
Fp.it 霊気: 024
Fp.it Vera: 022
Località: San Bovio - Peschiera Borromeo (MI)
Gender:

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da colaman »

FLOmac ha scritto:
colaman ha scritto:Sobrietà, eleganza, cura dei dettagli = Sailor
Direi che sono riconosciuti come degli splendidi, eccellenti, chirurgici pennini incastonati su alcune penne (penso alla mia, imho, bellissima Pro Gear Imperial Black) veramente passepartout.
.....e come scrive!
E' questa? Se sì, molto molto bella!

Immagine
E' lei.
Assieme alla sua sorellina (e' una demonstrator) e ad una 1911 Large FL matte Black mi accompagnano quotidianamente.
Pennini F e EF

come ho già avuto modo di dire ..... Delle Katane :-)
Roberto
Una penna è certamente uno strumento eccellente per fissare l'attenzione di un uomo e per alimentare la sua ambizione.
(John Adams)
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11588
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da Ottorino »

Intanto vi invito a non citare inutilmente.
Poi si puo' continuare.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
scafo
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 145
Iscritto il: lunedì 18 novembre 2013, 14:37
La mia penna preferita: Sailor 1911 Large
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Roma
Gender:

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da scafo »

Da neofita ti posso dire che condivido in pieno la tua passione per il Giappone (aggiungerei le arti marziali). Di stilografiche giapponesi ne ho una ma a giorni arriva la Sailor 1911... Quella che già possiedo é una Capless grigia, presa due mesi fa...
Ne sono innamorato! Scrive stupendamente, é di una praticità eccezionale e la ritengo un oggetto di design...tanto che un domani vorrò prenderla sicuramente anche in altri colori... Inoltre é un modello storico di una storica casa giapponese, unica nel suo genere per il meccanismo...cosa volere di più?
Avatar utente
FLOmac
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 30
Iscritto il: sabato 8 marzo 2014, 17:57
Località: Moncalieri (TO)

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da FLOmac »

Dal mio punto di vista assolutamente neofita, la Sailor 1911 per quanto bella sia riprende eccessivamente stilemi che identifico come propri di penne occidentali. Preferirei orientarmi su qualcosa di più originale e dal carattere puramente nipponico, ecco perché sono stato attratto dalla Capless.
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11588
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da Ottorino »

ahem.... le penne a sigaro, cosiddetti stilemi occidentali, mi sa tanto che son stati copiati dai giapponesi.
Se le fonti e la memoria non mi ingannano !!

Non fate finta di nulla e provvedete a togliere le citazioni inutili altrimenti blocco l'argomento.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Avatar utente
FLOmac
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 30
Iscritto il: sabato 8 marzo 2014, 17:57
Località: Moncalieri (TO)

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da FLOmac »

Infatti l'ho premesso appositamente che l'identificazione nella Sailor 1911 di stilemi ritenuti propri di penne occidentali è una considerazione del tutto soggettiva di un neofita quale sono, probabilmente un errore di valutazione dovuto ad ancora scarsa conoscenza dell'argomento. Sarò ben lieto di cambiare idea al riguardo.


PS: ho cancellato tutte le citazioni dai miei messaggi. Erano state fatte in buona fede, ignoro ancora parecchie regole del forum, me ne scuso.
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11588
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da Ottorino »

Bene.
Nulla di personale, beninteso.
Il bottone "cita" è comodo, ma quando hai una connessione lenta è frustrante trovare citazioni inutili. Peggio se ci sono immagini

Ripartiamo con le Capless

Quella nuova è piu' ciccia, non a tutti torna bene in mano. Per me va bene, Tendo verso le penne ciccie.

Dicono che il fermaglio dia fastidio all'impugnatura. Anche qui io non me ne sono accorto, ma potrebbe essere che ho la presa e le mani adatte,

Il fermaglio fatto in quel modo non si rompe, E semmai si rompesse si puo' risistemare. E' un pezzo separato dal corpo penna.
Quello di quella vecchia, se si rompe addio. E' parte integrante della punta, Si rompe dove maggiore è lo sforzo, ovvero alla fine del fermaglio dove diventa punta.

Di quella nuova e presente una costosa (ma nemmeno troppo rispetto alle sorelle simili) versione "Raden".

Mi ritrovo comunque piu' spesso a usare la vecchia che la nuova

Materiali: non mi sembra che ci siano differnze sostanziali. Quella nuova ha un aspetto "fibracarbonio" ma è pitturata. Sembra comunque fatta in modo che non se ne vada il motivo decorativo. Ci sono anche lisce. Ce n'e' anche una che va girata invece di premere un pulsante.
Allora preferisco svitare un tappo di una penna normale.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11588
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da Ottorino »

C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Avatar utente
FLOmac
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 30
Iscritto il: sabato 8 marzo 2014, 17:57
Località: Moncalieri (TO)

Penne giapponesi: da dove cominciare?

Messaggio da FLOmac »

Ottorino, grazie per l'istruttivo link sulla paternità della forma a sigaro. Come in tutti gli ambiti del collezionismo cui mi sono approcciato, constato che anche nel mondo delle penne le convinzioni di un neofita vanno spesso e volentieri a cozzare con la reale storicità dei fatti.

Grazie anche per l'ampia e dettagliata disamina sulle differenti versioni delle Capless. Sono sempre più convinto di prenderne una di quelle vintage, devo solo trovare l'occasione giusta...

Ci fossero però altri suggerimenti sulla prima penna giapponese da acquistare, ben vengano! ;)
Rispondi

Torna a “Penne Stilografiche”