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Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: martedì 11 febbraio 2014, 19:44
da Gnuca
Come promesso nella mia presentazione allego un saggio della mia scrittura con pennino da intinzione.
Probabilmente ci sono molte cose che non vanno, a cominciare dall'inchiostro non uniforme. Talune volte il pennino trattiene bene l'inchiostro e mi garantisce una scrittura omogenea, ma altre volte sembra scaricarlo tutto nelle prime battute. Probabilmente c'è qualcosa che non ho ancora capito del suo funzionamento :crazy:

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: martedì 11 febbraio 2014, 20:48
da Ottorino
L'hai bruciato ?? Oppure lo hai lasciato nelle condizioni originali ?

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: martedì 11 febbraio 2014, 21:25
da Irishtales
Ciao Luca, complimenti!
Posso chiederti che pennino ed inchiostro hai usato?

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 10:14
da Gnuca
Sì, l'ho bruciato con l'accendino. A volte tiene benissimo l'inchiostro, altre volte no.

La carta è un normale foglio A4 per fotocopie, il pennino e l'inchiostro che ho usato fanno parte di un set di Rubinato, l'inchiostro è "calligraphic ink", ma temo che sia questo il problema.
Avete dei consiglio in merito, anche per potere effettuare un paragone?

Nella seconda parte del documento (dopo la pausa cena) il pennino ha smesso di fare le bizze e mi ha permesso una scrittura più rilassata.

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 10:28
da Irishtales
Il pennino mi sembra a punta tronca, anche se di piccolo spessore. Ho visto sul primo esempio che hai inserito nella presentazione, che c'è un forte spiumaggio, ossia l'inchiostro si spande sulla carta e forma un effetto simile alle piume, ai lati del tratto, che non risulta essere netto e preciso come sarebbe auspicabile.
La prima cosa che cambierei è la carta. L'inchiostro calligrafico dovrebbe essere appositamente formulato per l'utilizzo con i pennini, ma il condizionale è d'obbligo.
In ultimo, proverei con un pennino a punta. Non che sia vietato scrivere in corsivo inglese con un pennino a punta tronca, ma è certo meno facile che con un pointed nib o meglio ancora con un pennino a punta tonda.
Prova a pulire l'interno del pennino (la parte convessa) con un fazzolettino di carta imbevuto d'alcool.

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 11:30
da courthand
Prima di tutto complimenti per la grafia: è veramente molto bella.
Quello che colpisce di più è la costanza dell'inclinazione a destra delle lettere, cosa non facile da controllare: sei già un pezzo avanti per lo studio del Copperplate o Corsivo Inglese che dir si voglia.
Se hai intenzione di intraprendere questa strada dai retta a Daniela: lascia perdere il pennino square cut ( a punta tronca), specifico per altri stili di scrittura come tutti gli stili medioevali, la Cancelleresca, l'Umanistica etc., e procurati un bel pennino flessibile a punta (pointed nib) tipo il Brause Blu Pumpkin e scoprirai un'altro mondo.
Mi permetto inoltre, sempre se sei interessato alla cosa e sempre che tu non le conosca già, di suggerirti di visitare queste pagine
http://www.iampeth.com/lessons.php
oltre alle utilissime lezioni di corsivo il sito è una vera miniera di informazioni e strumenti.
Per i modelli nella libreria condivisa ne troverai di mollto belli: inoltre nelle varie discussioni del forum, potrai trovare qua e la esempi di scritti di Daniela che esprime un Copperplate molto fluido e, soprattutto, ortodosso.

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 11:51
da Resvis71
Ciao Luca, complimenti e buona scrittura! :)

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 20:36
da Gnuca
Ringrazio tutti per i vostri interventi che mi hanno permesso così di circoscrivere il problema al pennino.

Il Brause “Blue Pumpkin” si mostra molto interessante e sicuramente lo prenderò, ma anche i Mitchell, che ho capito essere un "must have".
In rete ho trovato vari punti vendita, ma vorrei delucidazioni riguardo al serbatoio. Non ho capito in particolare se sia un accessorio da acquistare a parte o un complemento del pennino.

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: mercoledì 12 febbraio 2014, 21:05
da Irishtales
Aspetta Luca, ma tu stai parlando del Mitchell per Copperplate, quello a gomito?
Non credo siano disponibili serbatoi per quel pennino, ma solo per i tronchi in rame, ottimi pennini fra l'altro.
Avevo l'impressione dal tuo scritto che non amassi lo shading, che nel gergo specifico indica la linea spessa in contrapposizione alla linea sottile nel corsivo, denominata hairline. Per questo ti ho suggerito i pennini a punta stondata oltre ai pointed nib in generale, in particolare sono splendidi i vecchi Perry Durabrite n.11 in acciaio con la punta "arricciata" e scorrevolissimi, un effetto simile alla stilografica con punta in iridio, ma a limitatissima flessibilità.
Se invece vuoi dedicarti ad un Copperplate convenzionale, cosa auspicabilissima vista la deliziosa scioltezza naturale che hai nel disegnare le linee curve del corsivo, segui le dritte di Alessandro e non te ne pentirai. Il magico Brause 361, infatti, nonostante abbia provato vari pennini e variamente flessibili, è quello che più spesso mi ritrovo fra le mani, versatile, per nulla capriccioso, flessibile ma non troppo. Quest'ultima caratteristica è importantissima perché aiuta molto a calibrare in modo preciso la pressione sul foglio, cosa più complicata con i superflessibili, almeno per una neofita come me.
E poi è un pennino che si addomestica un po' alla volta. Comici a lavorare su un corsivo di dimensioni medio - piccole, e poco a poco acquisisce più elasticità, tanto da permetterti con il tempo anche di scrivere caratteri più grandi, alti due cm o più. Un metallo eccellente, non c'è che dire, anche se le preferenze personali fanno la differenza in questi casi. Bisogna provare e provare fino a trovare i pennini più adatti al nostro modo di scrivere.

(Grazie Ale per gli apprezzamenti... :oops: :P )

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: sabato 15 febbraio 2014, 8:59
da Gnuca
Premetto di avere fatto un po' di confusione, in pratica avevo visto in un sito di vendite on line diversi set di pennini Mitchell (quello che avevo addocchiato io riguarda il taglio square cut).
Grazie ai vostri consigli e alla lettura di altre discussioni (in modo particolare questa interessante recensione comparativa) ho le idee molto più chiare.
Ciò che cerco è proprio l'effetto hairline, cosa che non riesco a riprodurre, se non in forma limitatissima, con i pennini di cui dispongo. Detto questo farò degli acquisti mirati sul tratto fine e sui pennini flessibili.

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: sabato 15 febbraio 2014, 9:10
da Irishtales
Bene Luca, aspetto con molta curiosità i tuoi nuovi test con pennini flessibili, sono certa che con la mano che hai, farai bellissime cose ancora una volta! ;)

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: sabato 15 febbraio 2014, 13:32
da courthand
Non riesci ad ottenere l'effetto hairline perché con i pennini square cut l'alternanza di tratto grosso -sottile è data dalla angolazione con cui è tenuto il pennino rispetto alla linea di scrittura mentre con i pointed, la cui punta è molto più sottile dei precedenti,la variazione di spessore é ottenuta dalla pressione della mano sul pennino che ne divarica i rebbi.

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: domenica 16 marzo 2014, 17:22
da Gnuca
Carissimi, sono tornato dopo 1 mese con tanti nuovi pennini (tra i quali il Brause 361) e tanto nuovo esercizio.

La scrittura è migliorata nettamente, sintomo che prima adoperavo i pennini sbagliati. In modo particolare mi trovo benissimo con il Leonardt MEF, che è in grado di creare un tratto sottilissimo mostrandosi al contempo solido e con un'ottima riserva d'inchiostro, senza nemmeno bisogno di essere bruciato.

Come supporto mi sono procurato dei normali fogli da disegno, che essendo più lisci e spessi evitano quelle orrende sbavature di inchistro.

Domanda, ma anche il Brause 361 va bruciato preliminarmente?

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: domenica 16 marzo 2014, 18:57
da Irishtales
Ciao Luca, bentornato :P
I Brause 361 non li passo per la fiamma, ma li pulisco con un fazzolettino inumidito di alcool su entrambi i lati. Prova così e semmai l'inchiostro non aderisse, passalo sopra alla fiamma di un accendino per non più di due secondi (in questi casi, melius deficere quam abundare...)

Corsivo inglese con pennino, saggio di scrittura

Inviato: domenica 16 marzo 2014, 21:49
da Dean82
Luca,

i miei più sentiti complimenti per la scrittura... Non sai quanto mi piacerebbe padroneggiare il Copperplate come te!
:clap: :clap: :clap:

Dino